13 Settembre 2017

Benvenuta quarta stagione! #csabaloves #autunno

I banchi del mercato sono tutti un esplodere di funghi, zucche e castagne. L’aria fresca del mattino e i pomeriggi ombreggiati annunciano l’autunno, una stagione che amo particolarmente. E voi?
22 commenti

Solo un mese fa non era neppure ferragosto… e adesso l’aria fresca fa turbinare le foglie, mentre il banco del mio ortolano propone finferli, porcini e grandi grappoli d’uva matura dolce e succosa. L’estate è stata portata via dalla pioggia, il suo ricordo ora rivive solo nei dettagli che restano ancora sparsi per casa e che non ho ancora trovato il tempo di mettere via, anche se ormai sono rientrata da settimane. È ora di riprendere le buone abitudini legate alla routine, al calendario scolastico, al desiderio di vivere la casa. Ho aperto “Csaba 5 Seasons” a pagina 187 e ho ritrovato le parole che stavo cercando per esprimere il modo in cui mi sento adesso: come un soffio d’aria che fluttua. Ma in una direzione precisa. Così, cerco di riprendere il passo degli impegni quotidiani, come tutti. Venerdì riparte la mia rubrica di buone maniere in diretta su Radio Monte Carlo; domenica mi appresto a partire per Roma – dove mi aspettano nuove puntate di Cuochi & Fiamme; e tra due settimane incontrerò molte di voi al Raduno del 30 settembre: prima tappa del tour di presentazione del mio nuovo libro Honestly Good, in libreria dal 12 ottobre. Sì, cucinare è un modo per rilassarmi e fine giornata e per restare con i piedi per terra. Soprattutto quando lo faccio per la mia famiglia.

 

L’autunno è una stagione dai rituali precisi: le buone abitudini praticate in questo trimestre cresceranno sane e diventeranno parte della nostra vita più facilmente, perché siamo predisposti al nuovo in modo positivo. Se ufficialmente il primo giorno dell’autunno cade il 23 settembre, la prima giornata fresca di pioggia a fine estate di solito lo porta in cucina e da lì sul calendario.

C’è qualcosa di magico per me nell’autunno: al tempo stesso una sensazione di prospettiva per tutte le cose meravigliose che questa stagione porta con sé, ma anche di debole nostalgia per le lunghe giornate calde passate a imbandire tavole all’aperto, con bicchieri di vino rosé imperlati di goccioline scintillanti nella luce del tramonto, alla sera.
La sensazione di inizio del nuovo anno è comunque nell’aria a settembre quasi più che a gennaio, per via della percezione di stacco che agosto produce nelle nostre vite e nei nostri pensieri. Si torna dalle vacanze e si riprende il ritmo delle giornate lavorative, si fanno progetti per i week end a venire, si mettono in ordine le idee e si stendono buoni propositi per la stagione, soprattutto in cucina. Tre mesi che passano spesso veloci, e che ci accompagnano alla soglia dei grandi preparativi natalizi.

 

RIACCENDERE IL FORNO
E CAMBIARE MENÙ IN CUCINA
Il forno è il cuore della cucina in autunno e riaccenderlo su base quasi quotidiana è il segno che la stagione è iniziata. Pane fatto in casa, dolci da colazione e da thé, deliziose quiche fatte con le verdure di stagione e arrosti di carne e di pesce sono i protagonisti della mia cucina adesso. Gli ingredienti di stagione si notano subito e sono perfetti abbinati insieme. Le insalate rosse con le noci e le mele. La zucca con i funghi. Le castagne e il miele con i formaggi stagionati… Le giornate più corte e il clima più fresco invogliano a passare più tempo in casa. Mi piace rientrare la sera, cambiarmi e mettermi il grembiule, per passare un’ora in cucina a preparare la cena.

Il menù durante la settimana è di veloce esecuzione, il tempo non è mai abbastanza e amo cenare presto per avere poi ancora del tempo da passare con la mia famiglia: un po’ di lettura con i bambini e magari un film in poltrona con mio marito. L’autunno è il periodo ideale per creare le basi per una buona routine familiare. La mia si basa su due pasti preparati con amore a partire da ingredienti semplici e naturali, ma soprattutto consumati insieme, per aprire e chiudere la nostra giornata. La prima colazione del mattino, con pane fatto in casa e magari qualche muffins avanzato dal thé della domenica pomeriggio; la cena alle otto di sera, tutti insieme intorno al tavolo della sala, apparecchiato con la tovaglia scura e le candele accese, per vivere questo momento con la convivialità che merita.

Quali sono le vostre abitudini dell’autunno? Raccontatele qui, sarà utile poter prendere spunto da quello che facciamo per migliorare tutti la nostra routine.

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22 commenti

michela74 |

L’autunno…la mia stagione preferita….il sole è di un rosso magnifico, le piante si colorano di gradazioni uniche la sera arriva prima cosi’ ho la “scusa” per iniziare ad accendere qualche candelina per creare l’atmosfera per la cena….a parte la stanchezza del cambio stagione, tutto è perfetto!

Debora |

Cosa aggiungere oltre quello che già è stato scritto….l’autunno è davvero magico, arriva dolce e continua lento permettendoci di cullare ogni giornata con la nostra famiglia in modo del tutto personale e prezioso. La prima aria fresca ed il cambio meraviglioso della natura ci riesce a regalare dei momenti unici, la cucina ci accoglie per far esplodere i sapori più consistenti e calorosi, cosa ci può essere di meglio…probabilmente la giornata che vivremo domani non potrà fare altro che inaugurare questa stagione nel modo più delizioso che possa esserci.

Ilaria |

Buon giorno Csaba , buon giorno a tutti, ebbene la quarta stagione è arrivata ,in Sardegna è ancora timida ancora al mercato si vedono le ultime pesche ,susine ma funghi ancora no , le temperature oscillano tra i 25/26 gradi quindi ci godiamo ancora dei raggi del sole abbastanza cadi. Tutto sommato è la stagione che io adoro in assoluto i profumi e i sapori riportano in casa il senso di condivisione e affetto che con le libertà dei giorni estivi sembra quasi si perda e poi in autunno sono diventata mamma tutt’e due volte, niente di più bello è quello me la fa amare ancora di più . Attendiamo la brezza più fresca e nel frattempo buona stagione a tutte😉

monica |

Buon pomeriggio Csaba e ragazze! Siamo arrivate in un battito di ciglia alla quarta stagione…urge un cambio degli armadi rapido: metto via costumi e parei e inizio a tirare fuori golfini e copertine, ahimè sono freddolosa! Per me autunno è sinonimo di raccolta di olive e di erbe spontanee: il famoso preboggion, con cui si fa il ripieno dei pansoti…che bontà!
Anche se la stagione porterebbe ad un rallentamento, io invece inizio ad accelerare seguendo le varie attività dei figli e cercando di dividermi tra uno e l’altra come tutte le mamme😊 si fa quel che si può. Settembre è un mese speciale per me, legato agli affetti più cari e dallo scorso anno anche al raduno a Erbin! Non vedo l’ora di rivedervi! Buona quarta stagione!!!

Eva |

Cara Csaba, ancora una volta un bellissimo post: illuminante! Ma i miei complimenti vanno anche a chi ha scritto un commento, cogliendo in pieno ciò che provo e togliendomi davvero le parole di bocca. Le vostre descrizioni sono così poetiche, con tanto di citazioni letterarie!
Quest’anno l’autunno si è fatto vivo con grande anticipo, senza lasciare il tempo all’estate di mettersi da parte un po’ per volta. Così, per la prima volta, devo ammettere che avrei goduto del caldo sole di settembre ancora per qualche settimana.
Nella mia cucina in questi giorni la zucca ha fatto da padrona, tanto che mia figlia, che comunque la adora, non ne poteva più: ho adottato la tecnica della cottura al forno tagliandola a metà in senso orizzontale, non vi dico il profumino. Con la polpa ottenuta ho preparato una confortante vellutata accompagnata da crostini e una cucchiaiata di robiola fresca, e un immancabile risotto. Stavo per predisporre una quiche con la pasta brisé, ma mi è stato consigliato di congelare quanto avanzato per un’altra occasione!
Anch’io attendo trepidante “Honestly Good” in cerca di nuove ispirazioni, perché a volte in cucina (nonostante le decine di libri e riviste) mi capita di provare la stessa sensazione di quando davanti ad un armadio pieno di vestiti si pensa “non ho niente da mettermi”!
In attesa di incontrarci al raduno, auguro a tutte buon fine settimana

Donna Bianca |

Che dire, l’autunno è la mia stagione preferita e per questo non me ne voglio perdere neanche un minuto! Accolgo con gioia il primo fresco del mattino ma anche il sole più caldo del pieno giorno, il trionfo dell’uva, gli ultimi fichi, le prugne dolci e succose e i finferli col loro giallo così allegro. Sono di quelle che fanno non due ma quattro cambi armadio (e ovviamente della credenza, perché anche l’apparecchiatura da me si adegua alla stagione) e questo proprio per non affrettare troppo i tempi. Ogni giorno di questa stagione bellissima merita tutta la nostra attenzione, non trovate anche voi?

Maria eterna |

Devo dire che l’autunno risveglia i miei sensi, ci sono tanti profumi nell’ aria….in questi primi giorni di fresco alcune famiglie hanno acceso il forno a legna per fare il pane, non vi dico che buon odore si sentiva, poi i funghi buonissimi ho la fortuna che il mio caro papa’ va a trovarli, la verita’ mi fido solo di lui, c’e’ la raccolta delle nocciole fantastiche,poi ci sono le zucche tutti sapori unici. L’ aria incomincia ad essere piu’ pulita, le nuvole passano lentamente, i colori degli alberi cambiano potrei restare a guardare tutto questo per ore sono proprio una settembrina amo l’autunno per i profumi che mi lascia nel cuore.

Mariangela |

Questo Autunno l’ho inaugurato acquistando la libreria per il mio piccolo angolo studio, ”
L’ho scelta color legno miele come il parquet di camera, e ho riempito gli scaffali con le
Mie agende, gli accessori e la sempre accesa Yankee Candles Autumn glow che aiuta a creare L’atmosfera perfetta. In cucina sono comparse le zucche e i grappoli d’uva mentre siamo in trepidante attesa dei primi funghi locali.
Buon Autunno da Firenze

Silvia B |

Ciao Csaba. L’autunno e’ forse la stagione che amo di piu’, sopratutto per i suoi profumi, colori e sapori. Ritorno a godermi una cucina piu’ lenta dopo le veloci preparazioni estive. Stasera ho preparato il primo risotto e stamattina acquistato le prime mele della stagione. Poi sfornare torte (e mangiarle!) mi rende felice.Mi piace sistemare la casa per renderla piu’ accogliente e intonata con i colori della natura fuori. Ieri ho ripreso in mano il numero di good living che acquistai a Erbin l’anno scorso. Il tuo editoriale : pensare in piccolo (e amare la pioggia..) e’ bellissimo e lo faccio un po’ mio in questi giorni. Grazie e buona serata.Silvia

Michela |

Ciao Csaba, adoro l’autunno per un motivo in particolare, c’è il mio compleanno e, anche se sarò più vecchia di un anno, io sono sempre felice perché ogni giorno è un motivo per festeggiare, con la famiglia prima di tutto, per me è un nuovo inizio e faccio tutte le cose con uno spirito nuovo. In più quest’anno aspetto con ansia il tuo libro che spero arrivi come regalo così è doppiamente apprezzato! Un saluto.

MARINA N |

Le giornate che si accorciano, le foglie che cadono e i colori meravigliosi del rosso e giallo. Le prime zuppe le torte appena sfornate …una bevanda calda sul divano con una bella rivista!☕

Lalla |

Sabato scorso sono andata di corsa a comprare una Yankee Candle, una giara bella grande al profumo di gingerbread che fa venire voglia di mangiarla! Non c’è freddo senza candela e copertina 🙂
Il mio autunno è la riscoperta dei profumi e il momento per rallentare. Smetto di girare come una trottola e mi godo la casa.
Non amo particolarmente il freddo, ma devo ammettere che in questa stagione la natura dà il meglio di se. Zucca, funghi, castagne, uva, nocciole, mandorle…. ritengo siano un lusso per il palato!
Il ritorno dalle ferie è sempre molto impegnativo dal punto di vista lavorativo, quest’anno più che mai, il fatto che le giornate siano più fresche e corte aiuta, facilita le coccole serali: un dolcino appena sfornato, stare seduti in divano con la coperta, andare a letto prima per leggere un libro…
L’autunno è una sorta di riavvio fisico e psicologico 🙂

Maria Luisa Mottola |

Buon pomeriggio cara Csaba, l’autunno per me è una stagione affascinante , i colori della natura ed i profumi sono un’emozione, la terra è fresca dopo un caldo siccitoso ed io amo preparare cibi con cotture diverse sicuramente da quelle estive! Amo i funghi , le castagne la zucca l’uva! Poi una stagione che apre le porte all’inverno ed al Natale! Aspetto con ansia di sfogliare il tuo nuovo libro! Intanto seguo” cuochi e fiamme” con i miei complimenti!Un abbraccio, buon lavoro ad una persona elegante , professionale e disponibile! Un saluto anche a tutte le signore!

Maria M. |

Ciao a tutte! Dopo un paio di mesi di latitanza eccomi qua! Dato che il pupetto dorme (una volta tanto!!), ne approfitto per leggere qualche post perso per strada.
Un po’ mi dispiace per la fine dell’estate, ma, dopo il caldo e la siccità di questo anno, si ha anche voglia di giornate piovose, autunnali! Ho voglia anche di neve, spero non tardi ad arrivare! Con i primi freddi la mia testa va subito al Natale. Sarà mica troppo presto? 😀
Per quanto riguarda la cucina invece, spero di riprendere presto a cucinare come prima! Con l’arrivo di Andrea ho dovuto abbandonare un po’! Fortunatamente se la cava bene anche mio marito ai fornelli…

Il circolo delle Signore |

E poi…finalmente l’Autunno! No vedevo l’ora.

Milena1981 |

«On entre dans la cave. Tout de suite, c’est ça qui vous prend (…) L’odeur des pommes est une déferlante (…) Les fruits ratatinés doivent être délicieux (…) Mais on n’a pas envie de les manger. Surtout ne pas transformer en goût identifiable ce pouvoir flottant de l’odeur (…) C’est au-delà… Une odeur intérieure, l’odeur d’un meilleur soi (…)».
Ho preso a prestito alcuni passaggi del racconto “L’odeur des pommes” – dal libro “La première gorgée de bière et autres plaisirs minuscules” di P. Delerm – per provare a esprimervi ciò che l’autunno rappresenta per me, da sempre.
Sono nata in questo mese e credo che la mia indole rifletta la malinconia struggente di questa stagione, che non va scambiata per tristezza bensì capita quale “pausa di riflessione” necessaria per cambiare il passo, adeguandolo alla nuova stagione.
In un recente post Csaba scriveva: «mi sento come un grande bicchiere vuoto che ha bisogno di essere riempito». Ebbene, per me settembre rappresenta proprio il calibrato riempimento di quel bicchiere, che nel mese di agosto è stato giustamente svuotato.
Come sempre la natura è maestra e può insegnarci la giusta “andatura” da adottare in questa fase dell’anno: i prodotti della terra carichi di un sapore che definirei “metafisico” rispetto al gusto esplosivo dei frutti estivi; la luce e i profumi che, pur meno intensi esteriormente, provocano interiormente un turbinio di emozioni fungendo da proustiane madeleines; le giornate e le temperature calanti, compensate dal progressivo aumento dei tempi di cottura dei cibi e di preparazione dei pasti.
Ecco, lentezza è la parola con la quale vi saluto: ogni giorno ricordo a me stessa che i tanti impegni non devono mai farmi dimenticare la necessità di prendere il giusto tempo, per riflettere prima di agire, per condividere il vissuto con i propri cari, per nutrirmi e nutrire con onestà e amore.

Dalila |

Buongiorno Csaba! Nn so se hai letto qualche mio commento precedentemente, se lo hai fatto avrai sicuramente capito quanto amo questa stagione è, fra tutte, la mia preferita. Come hai detto tu c’è nell’aria qualcosa di magico, sono per me i tre mesi più belli che ci preparano alla festa più bella, il Natale che io adoro. Sul comodino vicino al letto c’è già “Merry Christmas”. Anche qui a Noto le giornate sono finalmente più fresche e più corte ti viene voglia di calore familiare e di preparare tante cose buone con gli ingredienti freschi che la stagione ci suggerisce. Qui é appena finita la raccolta delle mandorle e dell’uva e ci si prepara a raccogliere le olive, per avere in dispensa dell’ottimo olio per tutto l’anno. Al mercato si iniziano a vedere i cachi, le castagne, melagrana, noci, pistacchi, funghi e mele dell’Etna, piccole ma dolcissime. É cosi bello quando inizia a far buio mettersi accoccolati sul divano a leggere un buon libro con magari una coperta sulle gambe o giocare con i bambini sul tappeto del soggiorno e fantasticare su quali saranno quest’anno le nostre decorazioni natalizie….e si nn ho dubbi, quando arriva l’autunno sono felice. Un 💋

Debora |

Buon giorno Csaba,
per noi l’autunno è la stagione più indaffarata: è il momento della raccolta del riso perciò le giornate iniziano prestissimo e finiscono tardi.
La sera cerco comunque di coccolare i miei uomini di casa con piatti caldi e magari un dolcino per sopperire al pranzo velocissimo (a volte si pranza alle 10…. un panino e via).

Qui la campagna è uno spettacolo: l’oro del riso nei campi, i colori delle foglie che stanno cambiando e l’aria che profuma di terra bagnata e erbe appena colte… siamo davvero fortunati a vivere in mezzo alla natura pur essendo a due passi dalla città 🙂

Aspetto con ansia il prossimo libro in uscita: sono sicura che troverò un sacco di consigli utili e interessanti… intanto oggi crostata con la frolla fatta con la tua ricetta.

Un caro saluto

Isabella |

Cara Csaba, come sai questa settimana è iniziato il turbinio delle scuole e per le mamme lavoratrici è il caos. Io mi devo ancora riprendere, pur avendo diversi aiuti…quindi ancora non sono riuscita entrare nel “caos calmo” della stagione scolastica. Questa mattina però coi miei figli abbiamo avuto un’idea. Poichè la più grande ha iniziato la nuova scuola e facciamo un tratto di strada assieme finchè accompagno il piccolo, abbiamo deciso che almeno una volta alla settimana ci fermeremo alla pasticceria vicina a casa a prenderci un pasticcino (loro) e un caffè/thè io…non è come sfornare torte in casa ma ci è sembrata subito una bella abitudine da adottare. buona giornata a tutte

Cristina |

Buongiorno Csaba.
Io pure ho eletto a stagione preferita tutto il periodo che va da settembre al primo dell’anno. Per me è il momento migliore per vivere la casa , provare nuove ricette, programmare cene tra amici .
Le mie mattine iniziano col rituale della passeggiata col mio adorato cane ( Bentley , un pastore australiano) che in autunno specialmente sono l’occasione di godermi il cambio della natura; passeggiare sopra letti di foglie poi per me non ha paragone.
Tutte le ricette a base di zucca sono mie e di mia figlia dalle zuppe alle torte…che dire poi della cannella 😍
Amo le serate sul divano a leggere o lavorare a maglia e nei fine settimana a guardare un film con mio marito.
Il tuo articolo sul vivere in stile Hugge poi è stato fonte di grande ispirazione per l’atmosfera di casa.Aspetto con ansia l’arrivo del tuo libro…mi sei stata di grande ispirazione con la tua classe, la tua semplicità e il tuo amore per la casa e la famiglia. in questo momento della mia vita fatto di grandi cambiamenti personali
Buon autunno anche a te 💖

Silvia P. |

Buongiorno Csaba,
stiamo entrando nelle mie stagioni preferite, l’autunno e l’inverno.
In queste stagioni rinasco. Forse perché sono nata in novembre, chissà.
I miei sensi catturano l’atmosfera della casa (per me sacra), il freddo, i colori dell’autunno, la pioggia che non mi infastidisce.
Vivo sola, ma non per questo non godo della pace casalinga. Anzi, non vedo l’ora che arrivi il fine settimana per starmene in pace, lontana dallo stress settimanale.
Appena finisco i doveri casalinghi (pulizie – spesa – ecc. ecc.) mi rilasso leggendo.
Mi piace anche riordinare la dispensa e i cassetti. Ho la mania dell’ordine, del rigore e, seppur senza necessità, sposto – cambio – elimino, insomma ogni cosa al suo posto. Quando apro i cassetti mi piace vedere tutto a posto.
Per fortuna la mia casa è minimale !!! Pochi mobili e niente gingilli. Sarò maniaca, ma amo il bello e il rigore.
Il sabato mattina, dopo la spesa al supermercato, faccio un salto al mercato di generi alimentari (dopo il recente trasloco ho la fortuna di averlo vicino casa) per acquistare frutta e verdura fresche. Chissà quali prodotti di stagione troverò sui banchi questo prossimo sabato…..
E poi in un lampo arriverà l’atmosfera natalizia. Sto già pregustandola. La adoro.

Dimenticavo: questo fine settimana voglio provare a fare la torta al cioccolato senza farina. E’ prevista pioggia, quindi sarà l’ideale per accendere il forno e gustarla con una tazza di the.
Non vedo l’ora di avere tra le mani il tuo nuovo libro.
Un caro saluto.

gisella |

ciao Csaba, aspetto sempre questa stagione per i profumi dell’Olea Fragrans, per i colori delle foglie, per le composizioni che faccio nei vasi in giardino, per i cibi a cotture lente, il camino che si accende…. Le mie giornate partono con un pò di attività in palestra dopo una sana colazione dopodichè vengo risucchiata dai mille impegni ma…. la cena è un momento che adoro anche se alla nostra tavola siamo ormai solo due , poi mi piace guardare un film sotto alla coperta di finta pelliccia. Il top è il week end, a volte tornano i ragazzi e si cucina assieme, si prende un libro, si sceglie la ricetta e ci si mette all’opera, è il miglior momento in assoluto 😊