13 Dicembre 2017

IL MIO NATALE, A CASA

Dieci giorni alla vigilia. Anziché una lista di cose da fare (per quella c’è ancora domani) vi lascio una storia personale che racconta che cosa è per me il Natale. La mia famiglia, le feste passate in casa, la mia cucina accesa. E la pace nel cuore che auguro a ciascuno di voi di fare propria, ogni giorno dell’anno.
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14 dicembre. Dieci giorni alla vigilia di Natale. Ho immaginato questo momento da quando il caldo ancora copriva Milano con le sue braccia ampie, in settembre. Ho atteso, e nell’attesa questa volta c’è qualcosa di più di sempre, perché il 2017 è stato un anno davvero speciale. Pieno di emozioni forti – alcune molto belle, altre purtroppo no.

Ho aspettato che il freddo rendesse l’aria pungente per dichiarare l’inverno in arrivo. E che il calendario girasse le sue pagine sul primo dicembre, per annunciare la quinta stagione. Ora che tutto è pianificato, che il lavoro di questi dodici mesi va solo completato, e non più imbastito, mi sono concessa un momento privato per raccontare la storia del mio Natale, e l’ho condiviso con affetto con una donna speciale –che quest’anno ha lavorato tanto con me, dandomi la possibilità di uscire con un altro libro (Honestly Good) del quale sono fiera. E che oggi ha ricevuto il premio come Best Book in Italia nella categoria “TV Chef” e in quella “Easy Recipes” ai Gourmand International Awards.

Così, in una mattina di pioggia milanese, tanto buia da poter essere dichiarata fotograficamente inutilizzabile, insieme a Stefania Giorgi (e a suo marito Leonardo) abbiamo fotografato questa ChristmasStory in una bellissima casa milanese, nella quale sarò lieta di accogliervi personalmente, se vorrete passare a trovarmi in futuro, per un thé. Lavorare con Stefania è un privilegio per me – perché andiamo d’accordo sia a livello professionale che personale. Le nostre storie sono piene di segni che si somigliano – dall’infanzia a oggi, momenti che segnano le persone in modo particolare. La nostra energia si regge su un corpo esile, ma è densa di entusiasmo e passione per il nostro lavoro che, unito, crea un progetto dal quale nasce una storia. Come quella di queste pagine.

Il bello di non partire.
La mia storia di Natale inizia così. Nella cucina di casa, impastando i biscotti destinati a comporre bellissime scatole da regalare alle persone con le quali condivido la mia quotidianità, perché desidero che dicembre sia un mese lieto e fare qualcosa per gli altri, quando non se lo aspettano, mi fa sentire bene. Così, con l’idea che un biscotto di Natale sia un gesto bene accolto proprio da tutti, ho preparato un piccolo vassoio per il custode dello stabile, portato giù alle 10:00 con un caffè appena fatto. Un altro vassoio più grande, con tanti biscotti misti, per le maestre della scuola di Ludovica, la mattina di Santa Lucia. Un po’ per i vicini di casa. Per il caffè stamattina con la mia collega. Per mio marito quando la sera si accomoda sul divano in soggiorno. Per il mio thé delle cinque accanto all’albero di Natale che brilla nel buio del pomeriggio invernale. Per Edoardo quando torna da scuola e va in cucina a cercare qualcosa di buono.

Sono felice di non andare da nessuna parte per Natale, e anche se le immagini di mete esotiche e romantiche capitali europee mi tentano, so che non partirò (mio marito ha solo 3 giorni di ferie) e che vivrò la casa, e il tempo, in modo meravigliosamente diverso.

Il mio Natale è serenità. Maternità. Famiglia.
Natale è una stagione a parte – se dovessi descriverla con una sola parola, la mia sarebbe “serenità”. È questo che desidero di più – ancora più della gioia, che con il suo stato effimero e destinato a scemare di momento in momento riempie il cuore facendolo straripare, per poi lasciarlo magari vuoto. La serenità delle cose di casa, invece, di quei gesti sempre uguali nel tempo, che chiamiamo routine, è quanto di più appagante io riesca a pensare di desiderare adesso. Per questo sono lieta di passare le feste in casa. Di recuperare con il tempo del riposo anche lo spazio che mi circonda. Di guardare le mie mura con occhi diversi – certo, noterò che la tappezzeria si è di nuovo strappata dove la mia gatta adora farsi le unghie. La cambierò. E poi noterò un po’ di polvere in cima alla libreria, annotando mentalmente di toglierla prima di capodanno. Ma nel guardare queste mura, che a volte sembrano generare solo una grande quantità di lavori domestici da sbrigare, sentirò il calore della mia famiglia, e questo darà alla vita, per un’altra volta a fine anno, un senso di completezza, di compiuto, di portato a termine per bene – così avrebbe detto mio nonno Sandro.

Passerò il Natale con mio marito e i nostri figli, e i genitori, che per fortuna stanno tutti bene. Perché Natale, per me, è anche maternità. Aspettare il bambino Gesù che nasce, e sentire la responsabilità di essere madre, a mia volta. E di poter dare la gioia con un abbraccio, una carezza, un’attenzione speciale.

Mia sorella (l’unica che non è ancora sposata) ci raggiungerà la vigilia e Babbo Natale, se saremo fortunati, lascerà cadere dalla sua slitta sul nostro balcone un sacco di iuta con dentro i regali. Cucinerò io – la casa sarà colma di piccole lucine e i colori della mia tavola saranno quelli del bosco. Metterò un abito verde – quello che vedete nella foto, e tutto andrà bene, perché saremo insieme.

La mia letterina a Babbo Natale è stata spedita – so che non ci crederete, ma ho chiesto un altro libro di cucina. Pazienza! Sono fatta così. E mio marito mi accontenta sempre. Ciò che però ho chiesto questa mattina in Chiesa, nella piccola cappella della scuola che frequentano i miei due figli, è di avere pace nel cuore. Di sentirmi bene per come sono. Di avere la forza di continuare a essere una persona autentica. Con i miei pregi e i miei immancabili difetti. Con tanta forza d’animo e voglia di fare. Con l’energia che serve per costruire ogni giorno qualcosa di cui essere contenta.

Quindi, prima di stendere la lista delle ultime cose da fare, e di condividere insieme qualche ricetta per i menù delle feste – come vivrete il vostro Natale? Starete a casa o partirete? Cucinerete voi o sarete ospiti? Lasciatemi i vostri commenti, mi farà piacere condividere con voi l’attesa della vigilia sapendo che cosa farete.

Se volete venire a trovarmi prima di Natale a Milano, vi aspetto nella casa che vedete in queste foto. Giovedì 21 dicembre, dalle 17:00 alle 19:00. Corso Magenta 10 a Milano. Primo piano. Sarò tra la cucina e il soggiorno, con una teiera e tante tazze, per offrirvi una tazza di thé delle feste e scambiarci gli auguri.

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161 commenti

Bruna |

Salve Csaba, mi permetto di darti del tu, da che ti seguo a Cortesie per gli ospiti, mi sei entrata nel cuore! Anch’io, come te, adoro i libri di cucina e trovo che cucinare sia rilassante, terapeutico…. quasi un po’ magico. Sai, da quando ero adolescente, avrei voluto scrivere un libro incentrato sulla vita di una famiglia e la madre l’ho immaginata davvero tanto simile a te! Solo che la mia si sarebbe chiamata Linda. Ti trovo veramente deliziosa, delicata, sempre garbata nei tuoi preziosissimi consigli. Materna, ma anche intelligente e non smielata. Insomma, per quanto mi riguarda, sei un modello di donna a cui tante donne a loro volta dovrebbero ispirarsi. Ho letto questa gradevole descrizione del tuo Natale e non vedo l’ora di acquistare i tuoi libri. Per ora, continuo a seguirti a Cortesie per gli ospiti dove, tra l’altro, trovo carinissimi anche Diego e Roberto e spero che, un giorno non troppo lontano, io decida di scrivere questo mio libro dove tu possa ritrovarti nella “mia” Linda. Un abbraccio virtuale e sinceri complimenti.

Paola Riccardi |

Cara Csaba, ti seguo spesso in Cuochi e Fiamme e Cortesie per gli ospiti. Oggi ti ho vista in Enjoy Good Food.
Sei deliziosa e rimango sempre incantata nel sentirti parlare. E mi sono commossa nel leggere la tua preparazione al Natale in famiglia. Mi piacerebbe molto conoscerti. Chissà! Complimenti e un grande abbraccio
Paola

Marcella |

Grazie Csaba, che ci fai sognare con la tua bravura ed eleganza. Auguri di un sereno Natale a te e a tutto il tuo affezionato pubblico.
Marcella

annamaria |

carissima Csaba, ho letto con un po’ di ritardo, mi sarebbe piaciuto incontrarti.
Il Natale mi è sempre piaciuto moltissimo, da qualche anno è una tristeza per la mia famiglia. Capisco il tup spirito, ma c’è tanta gente che soffre, ANCHE A NATALE!

Paola Bottini |

Cara Csaba è stato un pomeriggio piacevole quello del 21/12 quando hai offerto il tè e amabilmente chiacchierato con le tue ospiti…ho incaricato un’amica che lavora in Svezia di cercare gli stampini per quei famosi biscotti speziati ….spero in futuro di avere altre occasioni per un altro tè e portarteli….

csaba |

Cara Paola, grazie molte per il tuo pensiero. Anche per me il thé del 21 dicembre è stata una bellissima occasione per poter inciontrare alcune di voi e parlare con calma. Quanto agli stampi, intanto grazie infinite per il tuo pensiero! Sono adesso a casa della mia amica Anna, che è svedese (ma abita a Zurigo) e che mi dice che non li conosce… Ma per il prossimo thé di Natale devo riuscire ad averli, ormai è una questione di principio. Per chi legge il commento, si tratta degli stampi per Springerle (svedesi, sembra) o speculoos (belga / olandese). Buon anno!

Federica |

Cara Csaba,auguri di cuore. Buone feste ricche di gioia. “Andrà tutto bene perché saremo insieme “ecco lo spirito del Natale. ❤ E auguri a tutte le persone che leggono e commentano in questo Blog e che negli anni sono diventate amiche. Non riesco più a scrivere come una volta ma ci sono sempre. Federica ,mamma di Viola ❤

Maria eterna |

Ormai ci siamo tutto pianificato alcune cose si preparano oggi il resto domani. Auguro a tutte le amiche del blog e soprattutto a te Csaba e famiglie in Natale ricco d’amore e serenità ci abbraccio 🎄🎄🎄

csaba |

Buon Natale Maria Eterna, a te e a tutta la tua famniglia

Marina N |

Cara Csaba volevo augurare a te alla tua famiglia e a tutte le amiche del blog Buon Natale.

Silvia B |

Buon Natale Csaba! Buon Natale anche alla tua famiglia. Ringrazio anche Marina per gli auguri e contraccambio di cuore. Oggi pomeriggio ho fatto le ultime spese e devo dire che mi godro’ volentieri da domani un po’ di calore in casa e in cucina assieme a chi voglio bene. Un felice e sereno Natale a tutte. Silvia

csaba |

Grazie Silvia, la tranquillità che esce dalle tue parole mi fa molto felice. Natale è attesa… e deve essere una dolce attesa, come accade ogni volta che si aspetta una nascita. Buon Natale

laura |

Buon Natale Csaba! e grazie per le tua fantastiche ricette sempre e dico sempre perfette!

csaba |

Grazie a te Laura. Buone feste

Marcella |

Vorrei una foto come apparecchiare la tavola per epifania grazie buone feste

csaba |

Cara Marcella, non ho mai realizzato una tavola apposta per l’epifania. Le mie tavole di gennaio di solito sono bianche, essenziali, con un tocco di argento. Può essere un’ispirazione? Un saluto! E buone feste

Marcella |

Vorrei tanto essere preparata come te ma soprattutto elegante come te Marcella

Anna Rita Greco |

Che tu possa esaudire i tuoi desideri cara….

csaba |

Lo stesso augurio a te Anna, e a ciascuna lettrice e lettore del blog

Mr.Loto |

Buon Natale!

csaba |

Buon Natale!

Rosy |

Giovedì 21, mentre tu offrirai il thè, io starò sposando l’uomo della mia vita e finalmente diventerò una padrona di casa… Prendendo spunto da te! Non solo dalle tue ricette ma soprattutto dal tuo modo di fare! Anche se il mio quasi marito non mi sopporta perché parlo sempre di te! 😂😂😂 grazie del tuo esempio di amore per la casa e la famiglia!

gisella |

AUGURI per una vita serena e piena d’amore Rosy

Marina N |

Rosy tanti auguri per un matrimonio felice e un Buon Natale!

Paola |

-1 al tuo giorno speciale! Rosy felicitazioni !

Silvia |

Sarà una gioia perfetta, che ti travolgerà, tante cose belle Rosy!

Dalila |

Auguroni! E tanta felicità! Buon Natale 🎄

csaba |

Cara Rosy, faccio a te e a tuo marito i miei migliori e più sinceri auguri per una vita insieme, che sia serena, intensa, piena di amore e di forza per affrontare quegli immancabili momenti in cui, insieme, sarete posti di fonte alle difficoltà. Ogni violta che qualcuno si sposa io sono davvero felice – la mia felicità oggi è per voi. Un saluto e buone feste.

ISA |

Vi posso strappare un sorriso?io se mi vestirsi di verde sembrerei un abete (di quelli grandi) per forma e dimensioni…per cui mi butterò sul nero,scontato certo ma garantito.i biscotti li ho fatti ma il cane non li ha voluti e così non li ho regalati.credo vadano perfezionati.non so voi ma io il fisico,la grazia e le capacità in cucina di csaba proprio non le ho ma con un po’ di sano impegno sono certa di riuscire nel mio intento che non è quello di emularla ma di prenderne spunto per migliorarmi.passi la Pavlova con la quale ho un rapporto di cordiale antipatia nell’atto dell’esecuzione e passino gli albumi che già faccio fatica a separare dai tuorli,ma quest’anno il filetto col nome strano lo faccio.E lo mangio.e apparecchiero’ con i tovaglioli di stoffa(questi sconosciuti).certo,conoscendomi li stirero’ ringhiando ma alla fine mi sarò concessa un piccolo lusso e mi sarò fatta una carezza che virtualmente estendo a tutte voi.Auguri cari.

Rossella |

Sorriso strappato! La Pavlova non è entrata ancora nel mio menù… ma il filetto, sentirai che bontà! Una carezza da me Isa

Sabrina |

Cara Isa, altro che sorriso, sto ancora ridendo sonoramente!
La grazia e l’eleganza di Csaba è da sempre per me un obiettivo da raggiungere, ma ho capito che sono doti innate, non così facilmente acquisibili! Certo, lavorarci è innanzitutto un dovere, il mondo sarebbe davvero molto più vivibile!
Per ciò che mi riguarda, spesso dico che mi sento stropicciata anche dopo una bella e sana dormita…anche questa è una dote innata che io posseggo a chili!!! Ma poi interviene mia figlia Sophia che, dall’alto della sua esperienza di novenne, mi rassicura affermando che sono la sua mamma preferita……. 🙂
Approfitto per fare a tutte le scrittrici e lettrici del blog l’augurio di volersi bene, anche nelle nostre uniche imperfezioni.
Sabrina

Silvia P. |

Il tuo messaggio mi ha fatto sorridere. Siamo donne, con pregi e difetti, ma piene di risorse.
La perfezione è per il sovraumano. Noi siamo umane.
Anch’io se dovessi mettere l’abito di Csaba sembrerei un abete moscio. Sono piccola e minuta.
Inoltre non farò mai la Pavlova perché non mi piacciono le meringhe. Nessun problema, faccio i biscotti.
Sono i piccoli passi che cerchiamo di fare tutti i giorni per migliorarci che ci danno la carica, e se abbiamo Csaba come maestra, ci riusciremo tutte.
Auguri a te, contraccambio la carezza virtuale.

Marina N |

😂😂😂😂😂 troppo simpatica!

francescap |

😊😊😅😅..riuscita nell’intento😉😅

Silvia |

🤣

Valeria |

Cara Isa, sei riuscita nell’arduo intento di farmi sorridere e in questi giorni frenetici sei la prima che riesce a farlo… Grazie! A chi mi parla di diete o di tagli di calorie rispondo sempre che la forma perfetta è quella tonda…. a quanto pare anche Babbo Natale è d’accordo!!! Ti auguro un sereno Natale fasciata in un elegante abito nero e con i tuoi tovaglioli di stoffa (questi sconosciuti) che faranno dannare sotto il ferro da stiro ma sono sempre molto eleganti…. proprio come gli abiti neri! Sinceri auguri!

gisella |

Isa sei splendida…. e non credo di vestirmi di verde neppure io😜
Tanti cari auguri!!!

Valentina |

A casa, stretta a mio marito e al nostro bambino. Cucino io Vigilia Natale e Santo Stefano e sono tutte ricette tue. Tutte. La Vigilia saremo solo noi tre, gli altri due giorni vari parenti.
Non commento ma non mi allontano mai da te.
Buon Natale, Csaba.

Maria |

Cara Csaba,
dopo un mese di novembre emotivamente pesantissimo, ho deciso di vivere l’ultima parte dell’Avvento in attesa del Natale con la giusta predisposizione d’animo. Condivido appieno con alcune amiche i ricordi dell’infanzia, quei meravigliosi lunghi Natali trascorsi tutti intorno alla tavola imbandita nella vecchia trattoria in Brianza delle zie, felicità pura, affetti sinceri e profondi, l’unità delle persone che non chiedono nulla se non di gioire insieme ognuno per quel che è. Certo avevo anche molti anni di meno… Ora continuo a rammaricarmi del fatto che alle spalle ho un divorzio, nessun figlio, una vita da single ormai da tanti anni, senza aver combinato granchè , almeno apparentemente! Quindi per me il Natale diventa l’occasione per invitare i miei cari, fratello, cognata e nipotine, la mamma e pochi altri parenti così da animare la mia casetta e riempirla di un calore che durante l’anno respiro a fatica. Se ispirazione costante.
A te e a chi crede ancora nella forza dei piccoli gesti quotidiani, un augurio sincero di liete feste.

Floriana |

Cara…Buon Natale, un abbraccio!

Irene |

Grazie per la condivisione.
E’ molto magico quello che dici.

Irene

monica |

Buongiorno Csaba, è sempre un piacere leggere i tuoi articoli perché ci permetti di entrare nella tua quotidianità. Traspare l’amore che metti, oltre l’energia, in quello che fai: dai biscotti al pensierino per i figli. Anche io passerò il Natale a casa, verranno tutti da noi. Avrò da cucinare, preparare la tavola, organizzare la cucina dove disporre tutto l’occorrente a portata di mano, ma questo “caos” mi rende felice! E’ da qualche anno che vado sul sicuro appoggiandomi ai tuoi libri e facendo la lista! Sei di ispirazione.
Come vorrei essere presente giovedì a Milano per scambiarci gli auguri! Sappi che con il cuore sarò lì.
Un abbraccio. Monica

Rossella |

Buona domenica cara Csaba,
è passato un pò di tempo dal mio ultimo contributo al tuo salotto. Ma stamattina leggendoti, ho sentito l’urgenza di risponderti, come si fa con un’amica.
Congratulazioni per i premi ricevuti! Niente di meglio dopo aver svolto un ottimo lavoro.
Il mio 2017 è stato un anno intenso e esattamenete come te mi sono approcciata al mese di dicembre con l’assoluta fermezza di voler godermi appieno semplici attimi di serenità. Niente valigie da fare neanche per me, e ciò è davvero raro e confortante. In compenso io e mio marito, avremo ospiti che gironzolano nella casetta nei giorni intorno al Natale e la cucina manderà profumi deliziosi di tradizione e famiglia. Per la cena della Vigilia opterò per un menù di pesce ed una tovaglia bordeaux. Il pranzo di Natale con un menù di terra ed il tuo filetto alla Wellington, sarà su una tovaglia bianca da corredo regalatami da mia nonna. Probabilmente non riceverò nella cassetta della posta molti biglietti di auguri, ma ne ho scritti come ogni anno alle persone a cui tengo e che non vedrò. Già da domani mi ritaglierò del tempo per sfornare dei dolcetti per i miei vicini di casa. E con una buona organizzazione, riuscirò a portare a termine mille altre cosette, sorridendo, nonostante le giornate no e il caos fuori dalle mura di casa. Così un grazie di cuore a te e ai tuoi suggerimenti preziosi, un augurio per un Natale sereno alle amiche che come me hanno capito che il modo per migliorarsi è reale, e un incoraggiamento alle amiche che leggono e che pensano che tutto ciò non sia possibile nella vita quotidiana, poichè come sempre, con molto impegno, i risultati arrivano.
Buone feste!
Rossella

gisella |

bellissime parole Rossella, hai ragione la buona volontà spesso ripaga. Auguro anch’io buone feste ed un Natale sereno a te ed ai tuoi ospiti

Rossella |

grazie Gisella

Paola |

Cara Csaba, io ti ho scoperto tardi e per caso, incredibile a dirsi ,ma grazie ai miei figli. Sono stati loro per primi ad essere catturati da te,un anno fa, in quella replica di Sky , loro si sono fermati , sono stati presi da te, ti hanno visto mamma e moglie ai fornelli e ti hanno voluto bene fin da subito. I bimbi hanno pochi filtri , sono veri , sono diretti, sono bianco o nero, mi piace o non mi piace e tu li hai incantati. Mi hanno chiamato, mi hanno fermato nel mio rimbalzare in casa, e ti ho incontrata. Virtualmente, in TV, nei libri, nel tuo blog , in questo meraviglioso salotto virtuale dove le emozioni, i sentimenti trovano spazio , dove l’essere e’ più importante dell’apparire, ti ho incontrata e con te un mondo che mi piace.La prima cosa che di te mi ha colpito e’ stato il riferimento continuo in tutti i tuoi gesti alle vere motivazioni che ti spingono a farlo. Marco Pratellesi aveva davvero ragione. Mi sono innamorata della tua pavlova perché hai dato un pezzetto di te mentre raccontavi perché lo facevi , e quel motivo e’ diventato il mio. Non credo che una persona diventi Csaba così all’improvviso, con uno schiocco di dita.Credo che ci sia impegno ,fatica , lavoro, punti fermi e partenze anche in salita, su basi di valori autentici.Stai tornando da Bologna, in treno,quindi sei una donna che lavora, che studia, che cerca di migliorarsi. Io sono felice di poter imparare da te, ma anche da tutte voi. Ogni volta che scriviamo qui, dei nostri successi, dei nostri fallimenti, permettiamo ad altre di farne tesoro , così da poter imparare, crescere e migliorare . Quando preparo un dolce, oppure un arrosto o un’insalata della buona sorte per chi amo, mi viene chiesto come l’ho imparato: “da Csaba “, rispondo, come se ti avessi parlato il giorno prima per chiedere un consiglio. Sto cambiando , cambiamenti scelti e voluti da me perché mi sento bene nel fare in modo nuovo, in questo pezzetto di cielo dove i gesti sono spinti da amore, affetto, tenerezza, e tutto profuma di eleganza e calma. Quindi grazie per permettere a chi ,in assoluta libertà ,sceglie di farsi coinvolgere, sceglie di poter imparare non solo come fai la pavlova ma soprattutto perché . Buon rientro a casa .

Veronica Rindone |

Ciao Csaba, bellissimo articolo! Scalda il cuore. Per me non è un periodo semplice e non sento il Santo Natale come sempre. Anzi, per la prima volta non ho decorato né casa né balconi. Mi piacerebbe avere un serenità che non ho e il clima Natalizio mi crea più ansia. Sei sempre di ispirazione e il tuo nuovo libro, comprato in anteprima con il tuo autografo è semplicemente favoloso ed è proprio venuto per me a sottolineare l’unica cosa bella di quest’anno: un regime alimentare sano che mi ha rimesso in forma e la consapevolezza che mangiare bene e sano è fondamentale! Spero di riuscire a raggiungervi giovedì pomeriggio. Un abbraccio, Veronica

csaba |

Cara Veronica, le tue parole mi fanno intendere che qualcosa non vada come dovrebbe. Di questo sono dispiaciuta, ma spero che sia solo una cosa passeggera e che l’anno prossimo la tua casa sia di nuovo scintillante di desiderio di festa. Mi auguro di poterti salutare di persona giovedì a Milano. Un abbraccio a te. Buon Natale.

Mariolina |

Dimenticavo……anch’io fatto tanti biscotti(impasto base lo stesso che poi ho personalizzato:un po solo con vaniglia,un po con cacao,altri con 4 spezie…cosi avuti più gusti!e cambiato stampi!)messi in sacchetti e regalati alla mia parrucchiera,all’estetista,al ragazzo extracomunitario che pulisce le scale,alle commesse del negozio bio ,ecc…..che bello vedere il loro sguardo sorpreso e il sorriso per un gesto per me semplice e naturale ma evidentemente per loro inaspettato:-),quindi capisco bene lo spirito che anima Csaba e lo condivido in tutto.

Mariolina |

Cara Csaba,sai dar voce al modo di vivere e pensare che amo,sempre con garbo ed eleganza,rimango quindi basita quando leggo commenti pieni di astio,non ne capisco la ragione,o penso che derivino da persone che non riescono a trovare serenità nella propria vita.Anch’io ho spesso momenti di affanno nel cercare di fare tante cose,ma sono animata da quella voglia di vivere e di migliorare che anima i tuoi post,di circondarmi di affetti sinceri,di semplici ma bei momenti,e tutto ciò mi fa star meglio,soprattutto perché la salute quest’anno non è stata al massimo!continua a deliziarci coi tuoi pensieri,fonte di sprone per tante di noi:-):-):-)con affetto

csaba |

Cara Mariolina, spero innanzitutto che l’anno in arrivo ti porti una salute migliore. Molte persone non apprezzano le cose piccole, in attesa che qualcosa di grande si compia. Io non la penso allo stesso modo. Il Natale è un periodo che divide in due – come ha scritto Angela Frenda nel suo libro di ricette natalizie: c’è chi lo odia e chi lo ama. Io, come lei e come immagino tutte voi (o quasi tutte) lo amo. E’ per via dello spirito di rinnovamento legato alla nascita. Ogni anno voglio rinascere, possibilmente migliore. Non è facile, ma ci provo.
PS_la mia estetista, Laura, fa i biscotti anche lei e li regala. Siamo un piccolo esercito armato di grembiuli e matterelli… Fa sorridere. Ma a me piace tanto. Tantissimo! Buon Natale cara Mariolina.

Miky |

Cara Csaba,
Questo post mi ha lasciata senza fiato, con le lacrime agli occhi.
È un racconto sincero, onesto, intimo e trovo che sia davvero un onore che tu condivida questi momenti personali e poterne fare tesoro.
Si percepisce tanto amore sincero dalle tue parole.
Amore per la vita, per la tua famiglia, amore per tutto quello che fai e, ovviamente, amore per il Natale.
Mi hai riscaldato il cuore e, perdonami se torno a ripetermi, sei davvero una grande fonte di ispirazione per me.
Gli ultimi anni, questo compreso, sono stati pesanti e quest’anno sento un pò meno lo spirito natalizio però, grazie ai tuoi ultimi post, si riaccende la scintilla.
Grazie davvero di cuore per tutto.
Faccio i miei più sinceri auguri di un Santo Natale ricco di amore e serenità a te e alla tua famiglia.
Un caro saluto.
Micaela Piccolotto.

csaba |

Grazie Micaela, per quello che hai scritto e per gli auguri, che ricambio di cuore. Che il Santo Natale possa rendere più leggera la tua fine d’anno, e che la scintilla possa brillare a lungo. Tieni accesa la fiammella… vedrai che funziona. Un abbraccio.

Silvia B |

Io penso,con sincerita’,che tu Csaba sia una bella persona. E come donna per me sei anche un esempio di grazia ed eleganza. Mi stai deliziando con i tuoi post di questi giorni, carichi di entusiasmo! Meravigliose tutte le ricette dei biscotti e molto bella anche la scatola dipinta da tua figlia. Mi piace anche quando dici di fare per gli altri qualcosa anche se non sempre apprezzano..io a volte ci rimango male..comunque sento molto spirito natalizio in me quest’anno. Vorrei essere a Bologna oggi! Purtroppo lavoro..pazienza! Buon pomeriggio e a presto!Silvia

csaba |

Cara Silvia, sono in treno di ritorno da Bologna proprio adesso… Le tue parole mi hanno regalato un grande piacere. E’ stato un bel pomeriggio oggi, c’era tanta gente e abbiamo parlato di tante cose.
Anche io a volte ci rtesto male quando faccio qualcosa di importante (almeno, per me) e gli altri non lo notano. Ma poi mi passa subito e non sono capace di pensare “allora non lo farò più”. Continuo a lavorre sinchè si nota. E alla fine, fa la differenza. Buon Natale

Dalila |

…Ed io parlo per me quando dico che tu Csaba mi dai felicità…nn te lo so spiegare il perché, ma basta parlare con te, vederti in tv, sfogliare i tuoi libri, leggere le tue storie a volte simili alle nostre, e il mio cuore si riscalda..

csaba |

Anche voi Dalila mi date felicità con il vostro affetto. Una per una. Grazie.

Silvia |

Parlerò per me… Spero che Csaba continui a “regalarci” pillole della sua privata quotidianità e non venga frenata da remora alcuna, senza giudizio a chi la pensa diversamente da me, dico solo che amo questo di lei, il suo essere tra noi, una di noi. Di sicuro anche imperfetta come lei stessa ammette e di sicuro talvolta non ” accontentata” dal marito che peraltro persona acculturata e intelligente non di certo priva di volontà propria, semplicemente quando si ama, si è altruisti e si sostiene l’ altro nelle cose che fa, si antepone il bene del partner, ed è reciproco, se si è Coppia… Anche io cerco di fare molte cose durante le mie giornate, me ne mancano sempre tante…ma guardo a quelle fatte, non a quelle rimaste indietro. Ho avuto il piacere di conoscere Csaba, anche se per poche minuti, ma l’ ho vista a contatto con le persone e osservata, lei e vera. È così. Io le chiedo cortesemente…di non cambiare mai…e di non cambiare la sua spontaneità verso noi tutte.

csaba |

Cara Silvia, grazie molte per aver espresso in modo così sincero il tuo pensiero. Quando ho aperto la prima pagina di questo blog, nel 2011 (su VanityFair on line, perchè loro pensavano fosse una buona idea, e lo è stato) ero ben consapevole di ciò che stavo facendo. E l’ho fatto perchè penso che molte donne, come me, possano ritrovare il piacere di parlare di casa, di ricette, di famiglia, di vita, di matrimonio e di figli: tutti aspetti della mia vita a cui tengo molto, immagino come voi che sedete in questo salotto digitale e vi fermate, di tanto in tanto, a parlare con me. Io ho un grande rispetto per la vita, per le persone, per le singole storie e per le opinioni altrui. Non è facile, a volte, scegliere di essere se stessi, ma io non potrei fare altrimenti. Quindi rispondo alla tua domanda: non fingerò mai di essere quella che non sono. Nel bene e nel male.
PS_ dietro la scelta di aprire il blog c’è stato il consiglio di un grande professionista: Marco Pratellesi, che all’epoca era il mio capo in Condé Nast. Posso solo ringraziarlo, perchè un giorno, brutalmente, mi ha detto: “smettila di pensare che possa interessare a qualcuno sapere solo come si fa la pavlova: alla gente interessa sapere perchè la fai. Quindi scrivi le cose come sono, e basta!” Aveva ragione. Eccoci qui…

G. |

Buone feste! Ecco ogni giorno per chi è di buona volontà si può fare tutto il bene che si puo’, con gioia, non la gioia passeggera, ma quel sentimento immotivato di felicità che fa sperare e che ti fa sentire bene. La pace arriva contenti di ciò che si fa e da! Auguro una bellissima Vigilia in famiglia, Natale con i tuoi in un’atmosfera degna di accogliere un umile Re! Gli Angeli canteranno! Un grande abbraccio. Ciao Csaba! Ciao a tutti. Grazie mille!

csaba |

Cara G. (perdonami, vedo dalla tua mail, solo io, che sei una signora) le tue parole sono proprio le più corrette: la pace arriva contenti di ciò che si fa e si da. Esatto. Io ho un mio calendario dell’avvento personale, ogni giorno per tutto dicembre faccio una piccola, piccolissima cosa buona, che per qualcuno sia un gesto inaspettato magari, semplice, ma utile. Può essere mettere delle monete nella mano di una persona che te le chiede, ma guardandola negli occhi. Può essere offrire un caffè a chi lavora insieme a me, facendolo io e portandolo u un vassoio. Può essere andare a fare il giro di 3 negozi per trovare la piccola gomma rosa a forma di unicorno che ho messo nel cassettino del calendario dell’avvento di Lilly. L’umile Re che è nato il 25 dicembre mi ha insegnato che se sono felice di fare del bene, anche in piccolissime dosi, questo bene tornerà a me. Quindi grazie G. per avermelo ricordato. Buone feste!

Giovanna |

Auguri! Possa realizzarsi ogni desiderio buono! La somma fa il totale, poco fatto bene é meglio ed ha più valore di fare troppo e poi sbagliare qualcosa! Benedizioni e grazie ai tuoi bambini e a tutti i bambini buoni del mondo (miei nipoti compresi)! Mi ricorderò anch’io! Grazie!

Valeria |

Sarebbe così bello per me poterti conoscere di persona! Grazie a te e ai tuoi fantastici libri ho ritrovato la gioia di festeggiare il Natale come piace a me, in famiglia con calma e serenità.
Auguro a te e a tutta la tua splendida famiglia un sereno Natale e uno splendido 2018!

csaba |

Cara Valeria, spero di poterti vedere a Milano giovedì pomeriggio in Corso Magenta… se sei di Milano! oppure un’altra volta. Auguri.

maria Luigia |

Non riesco a dormire e leggere le tue osservazioni e le altre mi sta facendo bene. Sono ormai vicina ai 67 anni.piena di acciacchi e respiratori e visivi (cataratte operate e relative rotture di vitrei…..); il mese di dicembre da cinque anni cioè dalla fuga dall Italia di uno dei miei figli x lavoro, é diventato fonte di malinconia e tristezza.ho degli armadi pieni di addobbi natalizi presi a Strasburgo quando ero x lavoro li tutti gli anni a novembre.non riesco a trovare la pace nel cuore pur cercandola sempre.se fossi stata a Milano sarei venuta volentieri il 21 ma vivo in Umbria in campagna ad Amelia.oltre mio marito ho un anziano cane 🐶 Alfredo che riesce a darmi un po’ di serenità!s Natale 🎄 ho scelto di andare a Roma al circolo ufficiali aeronautica dove facemmo ben 45 anni fa il rinfresco di nozze! Buone e serene festività e congratulazioni x i tuoi meritati successi!

csaba |

Cara Maria Luigia, mi verrebbe voglia di aprire quell’armadio con gli addobbi presi a Strasburgo… Chissà che belli! Mi dispiace leggere che non stai tanto bene, ma sono certa che si risolverà. Sei giovane ancora per avere gli “acciacchi della vecchiaia”… comunque ogni tanto viene da dirlo anche a me 🙂 E ne ho ancora 47… L’idea del circolo degli ufficiali è bellissima! L’Umbria è la regione che sto studiando con Ludovica questa settimana. Quindi ti sono particolarmente vicina. Buon Natale a te e alla tua famiglia.

maria luigia |

Cara Csaba grazie x le gentili parole.anche io da stamane sto tentando di essere più disponibile.mi rallegra l arrivo di mio figlio Flavio da Parigi mercoledì.
Ti auguro ogni bene x te e famiglia!
Mluigia

Anna Ricotti |

Cara Csaba,
il suo bel racconto mi ha scaldato il cuore, ne avevo davvero bisogno. Solitamente anch’io trascorrevo le feste di Natale in casa a cucinare cose buone ma, da quando è mancato il mio adorato marito che lei aveva conosciuto anni fa (è stata una tragedia nella tragedia, inaspettata e improvvisa, stavamo partendo per un fine settimana in Toscana), mi viene l’angoscia al solo pensiero di rimanere sola in casa accanto alle lucine dell’albero (mia figlia con i bambini è spesso in viaggio all’estero). Quest’anno andrò a pranzo in una città del Piemonte con un caro amico e a fine anno qualche giorno a Venezia.
A lei e alla sua famiglia auguro tanta gioia e serenità per questo Natale e il nuovo anno. Se giovedì prossimo sarò a Milano, verrò volentieri a salutarla.
Con affetto,
Anna

Elena Tordi |

Carissima Csaba sono le 23.48 per me è l’ora preferita per poter leggere i tuoi post . Sono state giornate intense di lavoro e non vedo l’ora di preparare anch’io biscotti e dolcetti natalizi e dedicarmi alla mia famiglia e alla casa.
Non posso fare a meno di pensare ai miei adorati genitori trasformati in angeli nel cielo, sicura della loro presenza sempre .
Ecco il mio semplice Natale aspettando la nascita di Gesù Bambino insieme a mio marito Daniele e ai miei adorati amici Cristina e Luigi con i loro figli che amo come fossero figli miei Chiara, Isa e Francesco ♥️
Complimenti per i premi ricevuti ma io posso permettermi di darti il premio ogni giorno sei davvero una persona speciale .
Spero di venire a trovarti in Corso Magenta bisogna prenotare? Spero di trovare anche Gisella
Buone Natale Csaba e grazie ! Un bacino a Ludovica ed Edoardo cari saluti a tutta la bellissima famiglia.🎄✨♥️

Buon Natale a tutte le amiche del blog 🎄✨🙋

csaba |

Cara Elena, all’ora in cui tu leggi io a volte scrivo… e credo viceversa! La giornata non è mai lunga abbastanza per fare tutte le cose belle che avrei in animo di fare. Mi auguro di poterti fare gli auguri di persona giovedì pomeriggio, la casa ti piacerà tantissimo, lo so, e spero di avere qualche tua bella foto da poter usare anche io… un regalo bello che spesso con generosità mi fai quando passi a trovarmi. Buona Natale intanto a te e alla tua famiglia. A presto!

Sonia |

Cara Csaba,
le foto sono stupende!!complimenti!
Quest’anno passerò il giorno di Natale dai miei suoceri e aiuterò mia suocera nei preparativi.
Poi dal 27 al 30 andremo con tutta la mia famiglia a Madrid a trovare mio fratello che vive li. Sarà il primo viaggio in aereo per i miei bambini e sono emozionatissima!!
Ti auguro un Natale ricco d’amore!
Con profonda stima e ammirazione, Sonia

anna |

Cara Csaba,i personaggi famosi come lo sei tu,hanno una grande responsabilità: quella di lasciare un esempio da poter essere emulato.Questo compito sgorga da te, non come dovere, ma come esternazione viva e semplice di ciò che è la vita per te,di ciò che sei tu…semplicemente tu. Il tutto quindi non risulta una bella favola per pochi eletti ma uno stimolo per chi non è ancora riuscito a raggiungere quella meravigliosa consapevolezza e quella pace ad impegnarsi maggiormente, perché …”si può fare di più..si può avere di più” e tutto ciò che serve è dentro noi stessi. La gioia vera tu l’hai raccontata bene,è quella tavola,dai nonni, imbandita con poche,umili cose condite però di tanto amore. Così anche la tavola più semplice assurge,tra le tue righe, a tavola regale in queste sante notti di Natale. Grazie Csaba per fare di ognuna di noi delle Principesse come lo sei Tu.

csaba |

Cara Anna, mi vengono le lacrime agli occhi a leggere il tuo commento e sono lacrime dolci. Grazie di cuore.
Mio nonno mi ha insegnato una cosa importantissima: apprezza tutto quello che hai, perchè tante persone non ce l’hanno. Non invidiare mai chi ha più di te, perchè altrimenti autorizzi gli altri a fare lo stesso con te. Io spero di poter continuare a essere un esempio per molti anni ancora – innanzitutto per i miei due figli, e poi per chiun que ne avrà bisogno. Io stessa ho bisogno di esempi e li trovo nei luoghi più disparati… nei libri, nella storia, nelle donne di oggi. E ammirare chi è meglio di me, cercando di impegnarmi per essere migliore, è un esercizio di cui sono contenta. Ti auguro un dolce Natale e un bellissimo principio di anno nuovo.

Daniela |

Grazie di queste belle parole in un momento della mia vita piuttosto impegnativo….ma terrò duro come sempre, e da sabato 23 sarò ai fornelli per preparare “il pranzo di Natale” per tutti i mie cari che a volte strozzerei volentieri. Buon Natale Csaba

csaba |

Cara Daniela, il tuo commento mi ha fatto sorridere. Comunque guarda che ti capisco bene. A volte la sensazione di voler strozzare qualcuno è legittima. Poi passa! Per fortuna 🙂

Giovanna |

Cara Csaba, il Natale è per me un’ esplosione di sentimenti malinconici e, nel contempo meravigliosi. Riecheggiano i ricordi di risate e di tavolate meravigliose allestite da tre generazioni di donne che si avvicendavano ai fornelli e che addobbavano la casa e la tavola in un clima di allegria e di fermento nei preparativi. Da allora mi sono sempre ripromessa di ricreare il clima festoso di allora, nella mia casa e con la mia famiglia e, nonostante il vuoto lasciato dalle persone a me care, il Natale è in grado di dispensare ogni anno la sua magia. Tu, per me, rappresenti lo spunto d’ispirazione per rinnovarlo ogni anno . Grazie . Auguro a te e ai tuoi cari un sereno Natale

csaba |

Grazie Giovanna, per il bel complimento che mi hai fatto. Ho letto un’articolo quest’estate, sul potere attivo e confortante della malinconia: a volte lasciarsi andare a questo sentimento è l’unico modo per stare bene. Io ricordo sempre con affetto il Natale a casa dei miei nonni. Eravamo persone senza mezzi economici e la casa era molto piccola, ma c’era molto affetto. Io spero che i miei figli ricordino il mese di dicembre nella loro infanzia come un periodo bello, colmo d’amore. Buon Natale

Teresita |

Buondì e’ piacevolissimo leggerti, anch’io quest’anno chiedo solo un po’ di tranquillità e tregua per questo anno che è stato molto pesante. Il giorno di Natale sarò ospite con tutta la famiglia da mia figlia , ognuno porterà un piatto cucinato così da non impegnare tanto la padrona di casa. Auguro a te e famiglia delle piacevolissime feste natalizie. 🎅🏻☃✨

csaba |

Cara Teresita, sì è stato un anno impegnativo… ma siamo qui. Ed è quello che conta. Chissà se quando i miei figli saranno grandi andrò da loro per la vigilia… ora a pensarci mi vengono le lacrime agli occhi. Ma fra vent’anni magari sarà realtà e sarà molto bello.

Antonella |

Buongiorno Csaba, ieri ero al circolo dei lettori alla presentazione del suo libro. Pomeriggio piacevolissimo di cui la ringrazio, per come ha saputo dire con semplicità eleganza e un pizzico di ironia molte cose importanti. Ho tutti i suoi libri (anche il primo, che non mi dispiace affatto!) e spero che voglia aggiungerne altri alla ‘vecchia’ serie in cui ci parlava di galateo, apparecchiature .. formali-informali e stile di vita. Leggere post come questo aggiunge magia al Natale anche per chi, come me quest’anno, purtroppo, non ha molta voglia di festeggiare. Grazie ancora e un augurio di cuore per le prossime feste ormai così vicine.

csaba |

Cara Antonella, grazie per essere stata con noi ieri a Torino. E’ stato un pomeriggio molto piacevole anche per me. Il desiderio di festeggiare il Natale è sempre dentro ciascuno di noi, è che a volte non lo lasciamo uscire. Come se volessimo punirci da soli. Spero che il suo Natale esca questo week end e che trovi il desiderio di condividere la magia… Quanto ai libri, anche a me piacerebbe scrivere un testo sulla tavola e le buone maniere. Sì, forse è arrivato il momento. Buone feste!

K@ti@ |

Stamani ho avuto lo stesso pensiero di francescap, mi son detta :ma possibile che a Csaba riesca tutto semplice e perfetto nonostante i mille impegni? Nel post parli di polvere sul mobile, ma immagino ci sia una colf (beata lei) che la toglierà per te e mi dico, certo sarebbe bello non avere il pensiero della casa e pensare solo al lavoro che ti piace fare! Allo stesso tempo non vorrei mai una persona che si occupi delle mie cose ma certo la vita sarebbe più semplificata…. poi subito dopo ho pensato: ma Csaba è come una mamma che non deve far vedere le insicurezze e le difficoltà ai propri figli(follower) così mostrerà sempre la parte migliore, non verrà mai a raccontarci dei fallimenti, delle cose andate storte e di quelle che non si son potute realizzare.
Stamani a RMC parlavi delle tavole disastrate da piccoli incidenti come rovesciare un bicchiere di vino rosso, dicevi di fare buon viso ma alla fine anche tu ti innervosisci, per non dire peggio, quando accadono queste cose, però ogni anno sembra sempre che sia stato tutto perfetto e a noi viene l’ansia da prestazione😵
Piccola postilla : prima che uscisse 5season parlavi di un altro libro sul Natale, immagino ti riferissi alla 5°stagione ma noi accoglieremo volentieri una nuova pubblicazione più moderna rispetto all’ormai datato Merry Christmas. 🎅
Dobbiamo chiedere al signor. Tommasi?

csaba |

Cara Katia, sono davvero offesa dal modo in cui ogni volta cerchi di farmi apparire come non sono.
Certo, come ogni esere umano che conosce il decoro, non offro agli altri il lato peggiore di me. Ti assicuro, anche io ho la polvere sulla parte alta della libreria e no – non ho un esercito di servitori in casa, pulisco come molte altre donne e – come alcune fortunate – ho un aiuto qualche ora alla settimana per le cose più pesanti. Vivo in un normale appartamento, faccio il bucato, lavo i piatti e mando lavastoviglie, stiro, cucino e faccio i compiti con i miei figli. Ho momenti belli e momenti brutti – come ho appena scritto. Cerco di affrontarli con dignità.
Quanto al nuovo libro sul Natale, il Dott. Tommasi ha deciso di farlo fare a un’altra autrice.
Mi auguro che tu possa togliere dai tuoi occhi questo velo che rende tutto “diabolicamente ragionato” e che possa leggere queste pagine, se ancora lo desideri, per quello che sono. Il racconto di una persona vera. Buon Natale, da parte mia in modo sincero.

K@ti@ |

Oh Csaba come mi dispiace che tu l’abbia presa così, ma credo di avere delle responsabilità, ho riletto il post e penso che quel “beata lei” sia stato frainteso, mi riferivo alla colf, in caso ci fosse, perché lei può stare vicino a te. davvero! Poi lo so che scrivo sempre con una punta di sarcasmo ma questa volta ho scritto solo pensando al mio modo di vivere che è sempre incasinato e in ritardo ma che non si arrenderebbe mai ad avere aiuti dagli altri.
Mi spiace veramente averti offesa ma è senz’altro dovuto a situazioni passate.
Auguro anche a te in modo sincero Buon Natale e vedrò di rientrare nei ranghi intanto prova a rileggere il mio post sotto un altro aspetto e cioè pensando ad una persona che non si capacità di come si possa riuscire a fare tutto ciò che riesce a te e che pensa che forse c’è qualche segreto che non ci puoi svelare.(ok probabilmente mi sbagliavo)
Ti leggerò sempre anche se cercherò di non commentare.

Piera |

Ciao Katia, ti confesso che anch’io ho spesso delle perplessità leggendo i post di Csaba, dove tutto gira nel migliore dei modi, dove lei è la fatina buona che alle 10 di mattina porta i biscotti appena sfornati e un caffè caldo al portinaio dello stabile…
Quante di noi lo hanno mai fatto? Scommetto nessuna…
Quante di noi hanno un marito come il suo che l’accontenta in tutto e per tutto, dopo anni di matrimonio?
Quante di noi hanno voglia di mettersi a preparare quintalate di biscotti da regalare a mamme, nonni, maestre, zie e vicini di casa?
Quante di noi spediscono la letterina a Babbo Natale?
Possiamo credere o non credere a questo mondo di Csaba, possiamo semplicemente prenderlo come un bel racconto di fantasia da leggere sorseggiando un tè avvolte in una coperta, sdraiate su un divano, guardando fuori dalla finestra, senza invidia, senza rancore….

Eva |

Care amiche di blog, perché tanta diffidenza riguardo la vita di Csaba e quello che, con tanto calore e affetto, ci racconta? Certamente si tratta di una persona speciale e fuori dal comune, e proprio per questo in grado di fare tutte quelle cose che anche a noi piacerebbe fare, ma che per vari motivi non sempre riusciamo a mettere in pratica. La sua forza e determinazione l’hanno condotta ad essere quello che è, e certamente non senza fatica. Credo che ognuna di noi possa scegliere che impronta vuole dare alla propria esistenza, con o senza le possibilità economiche, che sicuramente aiutano ma da sole non bastano, e certamente non comprano la serenità.
Per me Csaba è da anni una fonte di ispirazione, un modello cui tendere, che con grande amore si prende cura della sua famiglia e di se stessa, e cerca tra le difficoltà della vita di trovare il bello nelle piccole cose.
L’ultima cosa che penso di lei è che abbia messo in scena un bel teatrino per impressionare le sue lettrici!
Io ti credo Csaba e hai tutta la mia stima e ammirazione

Federica |

Io Piera,io faccio quasi tutte le cose che scrivi tu. Ogni anno per la gioia che mi da farle. Quest’anno che ho una figlia piccolissima non riuscirò a fare tutto ma un po di magia ed amore si,lo regalerò comunque. Per la gioia di farlo….solo per questo. Perché do agli altri ciò che vorrei ricevere io….senza aspettarmi niente. “Ciò che dai è tuo per sempre”…è una frase che ho letto tanto tempo fa e che trovo dica tutto. E hai ragione quando dici che non bisogna provare invidia o rancore nel leggere i post di Csaba ma secondo me non bisogna perché non serve provarne. Comincio a lavorare ora,ti auguro una buona giornata.

monica |

Buongiorno PierKatia, vedo che purtroppo lo spirito del Natale non è entrato a casa tua…Mi spiace molto per te se non prepari i biscotti, se non pulisci casa, se non hai un buon rapporto con il vicinato, se non ti piace questo salotto…peccato!

Dalila |

Anch’io! Anch’io! Credo in babbo Natale, preparo i biscotti quando posso sorseggio una camomilla sul mio divano e soprattutto ho un marito stupendo. Non è impossibile…ha ragione Eva quando dice che ognuno si crea la propria esistenza, la cosa più importante è che ci sia la salute soprattutto quella dei bambini, poi tutto é possibile. Buon Natale 🎄

csaba |

Cara Dalila, sono felice di leggere le tue parole e ti auguro di cuore di poter continuare a dare alla tua vita la forma (bellissima) che hai dato sin qui. Tutti noi abbiamo le nostre ferite, alcune visibili, altre invisibili. Ma apprezzare chi ci ama e amare senza condizioni ci aiutano a stare bene e a essere migliori. La salute è importante e che i bambini stiano bene… dovrebbe essere così sempre e per tuttiu, anche se pourtroppo non lo è. Quindi apprezziamo la nostra salute, la nostra vita, i nostri mariti e le famiglie che ci hanno aiutato a creare. Buon Natale.

gisella |

buongiorno Piera, hai avuto occasione di passare del tempo con Csaba? Bene io si ed abbastanza e ti dico che Csaba corrisponde all’idea che tutte ci siamo fatte e che è abbastanza noioso leggerti quando fai di questi commenti, diventi anche verde? Caspitia siamo nel periodo dove pace e serenità dovrebbero trionfare (a dire il vero dovrebbe essere così tutto l’anno) e tu dai il meglio di te in questo modo? E per concludere molte delle cose descritte in alcuni post le faccio o le ho fatte anch’io unica differenza non non le ho riportate sul mio blog (che peraltro è molto meno seguito di questo) così mi sono evitata di leggere commenti come il tuo e tutto sommato la cosa non è male! Forza Piera è Natale

Lalla |

Sono l’unica a pensare che Piera e Katia siano la stessa persona?
Vabbè, non importa. Io vorrei chiedere a queste due signore, cosa volete di preciso da Csaba Dalla Zorza? Sapete benissimo che proviene da una famiglia benestante, ha studiato in scuole prestigiose, ha ricevuto un educazione differente dalla nostra, io per esempio sono diplomata in un istituto tecnico del peggior quartiere di Roma mentre Csaba nel frattempo lavorava in Giappone… lei vive in un mondo di cui io non farò mai parte, lo accetto, me ne faccio una ragione e le rubo tutto ciò che di bello e utile posso apprendere! Poi che sia lei a spolverare la libreria o una colf sono affaracci suoi!!
Perchè avete sempre questo irrefrenabile bisogno di criticare, puntualizzare, cosa doveva scrivere Csaba in questo post, che aveva litigato col marito ieri sera? Che i figli hanno preso 4 in matematica? Vi avrebbe dato piu soddisfazione?
Non capisco, perchè siete qui? Aspettate che la padrona di casa inciampi così da poterla deridere?
Avevo letto il commento di Katia e aveva infastidito parecchio anche me, non mi ha stupito la reazione di Csaba. L’intervento di questa fantomatica Piera poi, davvero inopportuno. Pensate che Csaba romanzi la sua vita? Può essere, è qui per questo, per farci sognare un pò, se volevo tragedie guardavo Gomorra.
Basta un clic per non leggere Csaba. Non siete costrette, ma qualcosa vi trattiene.
Riuscite a stare serene? Quanta rabbia, quanta frustrazione nei vostri commenti. Tutti abbiamo i nostri problemi, ma sfogarsi su un blog è da bulli.

Piera |

Lalla datti una calmata, sei completamente fuori strada, beviti una camomilla…

Lalla |

Beviti una camomilla?? Pazzesco…..

Piera |

Per me Gisella è irrilevante se i miei commenti ti annoiano, tra l’altro non sono rivolti a te perciò ritengo il tuo commento acido del tutto inutile e inappropriato.
Comunque si, Csaba l’ho incontrata più di una volta a Milano e ho le mie personali opinioni su di lei come tu hai le tue.

gisella |

Continui ad annoiarmi ma …. Auguri Piera. Mancano poche ora a Natale, pace serenità ed amore entrino nel tuo cuore

csaba |

Cara Piera, che vita triste quella che descrivi… Mi dispiace per te.
Il portiere del mio stabile (si chiama Roberto) è disponibile se vuoi le referenze. Anche la Maestra di Lilly. Anche mio marito, i miei figli. I miei amici e i miei colleghi. Tutte persone vere, che conoscono i miei pregi e i miei difetti. Non sono una fatina buona. Sono una donna che si impegna affinchè il mondo sia un po’ meglio… provaci anche tu, vedrai che soddisfazione!

csaba |

Cara Katia, i tuoi commenti sono sempre i benvenuti, anche quando la punta di sarcasmo diventa mezzo cucchiaio. Accetto le tue buone intenzioni e mi permetto di dire che ciò che intendo è solo sottolineare che sono umana. E tu lo sai bene, perché mi conosci da tanto. Ora, non è che stirare e pulire siano la mia passione, però va fatto… se vuoi vivere in una casa in ordine.
Sì è vero, faccio molte cose. Perchè mi piace darmi da fare, ma anche perchè conosco la strada poichè la scelgo io.

PS_ il dott. Tommasi dice di riferirti che lui continua a pensare che io possa fare un nuovo libro sul Natale che sostituisca Merry Christmas. Quindi avete la stessa idea. Per ora ti rinnovo i miei auguri di buon Natale.

Rita Salvador |

Cara Katia, anch’io sono dispiaciuta per la tristezza che avvolge il tuo Natale. ti posso assicurare che seguendo Csaba da anni, e’ quanto di piu’ autentico si possa trovare in questo pazzo mondo del web.
Comunque io scrivo solo qui perche’ e’ un luogo tranquillo e confortevole e vorrei rimanesse tale.
Se proprio non ce la fai, vai altrove dove l’invidia e il rancore sono di casa…..il web ne’ e’ pieno!!!!

Ciao cara e Buon Natale!

K@ti@ |

Grazie Csaba per aver cercato di capire quello che intendevo, anche se so di averlo scritto in maniera brusca e poco chiara, vorrei solo precisare che io sono IO e non Piera e spero che anche Rita volesse riferirsi a lei venendo dietro al tuo discorso sulla tristezza natalizia, l’unica cosa che mi sento di aggiungere è che dal mio punto di vista tutte questa perfezione che traspare dalla maggior parte dei post non fa che aumentare il mio senso critico, un po’ come quando guardi le top model e le bellezze della TV e ti senti sminuita, a me piace molto invece quando spunta un raro post sulla quotidianità, ma ricordo solo quello in cui ti si ruppe il forno…ecco quello mi aveva fatto sentire più vicina al tipo di donna che mi circonda, perché leggere solo di cose idilliache e e incastri che vanno al loro posto quasi da soli? poi a te succederà davvero così ma credo che alla maggior parte di noi non vada in questo modo, o forse solo a me….si anch’io ogni anno faccio biscotti(come ieri)da regalare agli amici, lo faccio a Natale e a Pasqua, però poi resto indietro con altre incombenze casalinghe perché il tempo è quello che è (ok non per tutti) ho letto che alcune mamme di lettrici fanno anche loro queste cose ma magari non lavorano o non hanno più figli piccoli da gestire…insomma devo rivedere un po’ le mie priorità, mi prendo una pausa ok?
Ci risentiamo, un buon Natale a tutte.

Lalla |

Scusami Katia se mi intrometto di nuovo e insisto. Per quanto mi riguarda, se Csaba ogni giorno parlasse dei suoi problemi, come il forno rotto, smetterei di seguirla. Entro quotidianamente in questo Salotto per rilassarmi, sorridere ed ispirarmi, non per ricordarmi che una volta rientrata a casa devo caricare la lavatrice. Per questo ci sono altri blog dedicati.
Penso che la grande disponibilità e partecipazione della padrona di casa a volte ci faccia uscire dai binari pretendendo cose che non hanno niente a che vedere con lo scopo di questo blog, cioè parlare di cucina, ricevimento e savoir vivre. Le pene quotidiane sono un’altra cosa e lamentarsi che Csaba sia troppo perfetta lo trovo fuori luogo.
Anzi! Si confida fin troppo con noi, sappiamo tutto di lei e della sua famiglia, ed è proprio questo il problema, a certe persone non basta mai e voglio di più, di più…..
Mi dispiace che dopo anni che seguiamo Csaba ancora ci ritroviamo a fare questi discorsi, immagino sia frustrante anche per la padrona di casa.
Chiudo qui. Buona domenica.

Paola |

Cara Csaba, leggerti ogni volta e’ come essere riprese dal laccio di un addestratore di falchi … mi sento spesso come un falco in volo continuo per raggiungere ,spesso con affanno , gli obiettivi che mi prefiggo ogni giorno rischiando di dimenticarmi di fermarmi , di dare riposo alle mie ali. Poi arriva un richiamo, e ritrovo posa sulle braccia di chi mi farà poi rispiccare il volo, con ancora più energia.
Innanzitutto felicitazioni vivissime per i riconoscimenti ottenuti, perché sono tanto più importanti quanto più sono rivolti al frutto di tanto lavoro e tanto impegno.
Anch’io resterò a casa, in famiglia , sarò ospite da mia sorella maggiore e avrò il compito di dedicarmi ai dolci. Protagonista sarà la tua pavlova con crema di marroni , poi per i bambini la farcitura sara’ di panna e scaglie di cioccolato . Farò anche una Gubana fatta in casa in onore delle origini di mio marito.Ho scritto anch’io la lettera a Babbo Natale, anch’io come te ho chiesto dei libri di cucina, i tuoi!
Come dici tu andrà tutto bene, in fondo siamo insieme alle persone che amiamo che sapranno anche sorridere, e mangiare in ogni caso, anche se le ricette non saranno perfette. In fondo sono in ” tensione” verso l’obiettivo di imparare a cucinare, già farlo con piacere e sentirsi felici nel farlo e’ una parte di scopo raggiunto.
Ora che i figli sono cresciuti e sono già più autonomi ho modo di dedicarmi con più calma ai preparativi ma i primi anni …. be’ , chiamiamola imperfezione😂. Hanno 2 anni di differenza, io facevo e loro disfacevano, ma sono anni unici da goderseli appieno. Mi rendo conto di aver solo voltato lo sguardo e sono già grandi, se grandi possono definirsi bambini di 8 e 10 anni. Mi dispiace infine non vivere a Milano per poterti raggiungere e scambiare un sorriso e gli auguri di Natale, invidia invidiosa per chi potrà farlo 😂. Un abbraccio a tutte, e in particolare a te, cara Csaba.

csaba |

Cara Paola, hai ragione – ti volti e i figli sono cresciuti. I miei ne hanno 10 e 12, gli anni sono passati così in fretta. Sono felice di leggere una bella serenità nelle tue parole. E anche di sapere che la pavlova sarà anche sulla vostra tavola. Ti mando un mondo di auguri!

francescap |

Ciao Csaba!! I tuoi post evocano sempre serenita’ e spero che sia tutto vero e non studiato a tavolino..di solito i personaggi famosi fanno vedere sempre il bello perché e’ quello che la gente comune vuol sentire , vedere poi pero”dentro di se ‘ c’è tutt’altro. Non e’ una critica, no perché altrimenti vorrei tanto essere una tua vicina di casa per ricevere i tuoi biscotti😉! Per me il Natale e’ famiglia, soprattutto quest’anno..Noi il 25 lo passeremo a casa di mia sorella e il 26 da mia suocera..io ancora non riesco a organizzare pranzo con tante persone ( max 5) e devo essere sincera quando lo faccio mi agito, temo di non riuscire. Si, alla fine riesco ma non riesco a farlo con serenita’..um consiglio? 😊

csaba |

Cara Francesca, non preoccuparti, io sono esattamente come mi vedi – chi mi conosce di persona lo sa! Non mi ritengo un personaggio famoso, e me ne accorgo ogni volta che sono sull’autobus e qualcuno magari mi parla e si stupisce che io prenda i mezzi pubblici. Ma perchè non dovrei farlo?
Dentro di me ci sono tante cose, a volte gioia, a volte tristezza – la vita non mi ha risparmiato momenti difficili, ma sono orgogliosa di dire che ho sempre fatto il possibile per affrontarli a testa alta. Anche da bambina. Oggi ho portato gli ultimi biscotti in radio. I vicini di casa… sì a volte apprezzano!
Dunque, un consiglio per non andare in agitazione… guarda, penso sia solo quello di partire per tempoo e non strafare. Mio marito dice che io voglio sempre esagerare. In realtà mi fa piacere “dare tanto di me”. Non sempre tutti apprezzano, sai? Quindi, se lo fai, fallo per te stessa. E per la tua famiglia.

francescap |

E’ vero, non tutti apprezzano..delle volte quando invito colleghe a casa ( tipo questo pomeriggio per dar loro i confetti del battesimo del mio secondo genito) c’è ne una in particolare che quando vede diversi vassoi sul tavolo dice ” Ma perché prepari tutto questo?” e poi e’ la prima che a casa sua prepara tanto quando invita😠 Vabbè..ma non importa😉 .

Cristina VE |

Cara Csaba. ogni volta che Ti leggo mi stupisco…… come una persona tanto impegnata e famosa (complimenti per i tuoi continui successi!) sia capace di tanta elegante semplicità! capace di rendere meravigliosi e unici gesti come portare un caffè e biscotti al portinaio e alle maestre. che bello!
La mia vigilia quest’anno sarà a casa nostra con nonni e parenti cari (15); non ho potuto pianificarlo per tempo e non essendo così abile in cucina, è scattato il panico: in questo momento davanti a me, tutta la Tua pila di bellissimi libri pronti “spero” ad illuminarmi. 😀
Piace molto anche a me la parola serenità.
In attesa del Natale Te ne Auguro tantissima.
Cristina

csaba |

Grazie Cristina, per l’augurio e per le tue belle parole. Domani porterò i biscotti ai miei colleghi di Radio Monte Carlo. Sono abbastanza impegnata, è vero, ma non vorrei mai essere famosa se il diventarlo volesse dire non poter più essere una signora come tante. Accetto il tuo bel complimento e ti auguro di trovare ispirazione per il menù del Natale senza ansia! 🎄

Federica |

Ciao a tutte,non scrivo da un sacco di tempo ma leggo il Blog spesso. Sono Federica, la mamma di Viola per capirci. Questo è il primo Natale da mamma e sono ovviamente molto emozionata eppure mi sembra di non riuscire a godermelo come vorrei e come meriterebbe questo evento così speciale. Ho ricominciato da poco a lavorare e Viola a frequentare il nido,solo per mezza giornata entrambe,ma non abbiamo ancora preso il ritmo e mi sembra di non riuscire a combinare nulla in una giornata. Scrivo non per lamentarmi con voi ma perchè ho letto questo post,inizialmente pensando “si Csaba beata te io non ho tempo per niente….bel Natale del cavolo quest’anno!😳”! Poi mentre andavo avanti a leggere e a pensare ho avuto come un illuminazione e mi son detta che non posso lasciare che qualcosa rovini questo momento unico per noi. Non posso proprio. E la rabbia e il nervoso che provavo da tutto il giorno si sono magicamente dissolti. Da adesso in poi la parola d’ordine sarà con calma. Faccio tutto quello che posso con calma. Godendomi questo magico periodo,assieme a Viola,al mio ragazzo nel nostro nido che sto ancora finendo di preparare ma che sa di Natale in ogni angolo. Grazie Csaba ❤ per avermelo ricordato

csaba |

Cara Federica, ricordo bene il mio primo Natale da mamma, nel 2005. Avevo optato per farmi aiutare da mamma e suocera, anche io alle prese con il lavoro e con Edoardo di soli 4 mesi. Questo primo Natale lo ricorderai per sempre e posso assicurarti che lo farai con benevola nostalgia. Goditi il momento e lascia che le cose, seppur imperfette e magari diverse da come le avevi immaginate, siano tue. Personali. Autentiche. Viola è il tuo personale Gesù Bambino. Sarà un Natale meraviglioso, voi tre insieme. Auguri cara Federica!

Federica |

Cara Csaba,stamattina ho risposto a Piera ma non ho fatto a tempo a rispondere anche a te,ecco lo faccio ora. Grazie delle tue parole, hai ragione Viola è il mio personale Gesù Bambino e ogni istante vissuto accanto a lei vale come tutto l’oro del mondo e anche di più. Ho rallentato e accettato che tutto non sarà perfetto come lo avevo immaginato ma sarà comunque meraviglioso, come il vestitino di velluto rosso che le sto cucendo di sera nei ritagli di tempo che mi restano….mi sembra di essere uno dei topini di Cenerentola che prepara il vestito per il ballo. Il suo è per la vigilia di Natale che per me è la sera più importante di tutte,ecco nemmeno lui verrà perfetto ma sarà un vestito d’amore. Ripasso prima di Natale per farti gli auguri. Buon fine settimana amica mia.

Marina N |

Federica che bello rileggerti!
Sicuramente non è facile organizzare il tutto ma Viola è la cosa più importante e se tutto il resto non è come svresti voluto non importa! Godetevi il primo Natale con la piccola e dalle un bacio da parte mia!🌲⛄❄

Federica |

Ciao Marina….grazie! Si ogni tanto ritorno 😂. Viola mi riempie di magia ogni giorno dell’anno e il suo primo Natale merita tutta la mia attenzione perciò si hai ragione,non sarà tutto perfetto ma meraviglioso si. Colgo l’occasione per dirti in bocca al lupo per il tuo intervento in ospedale,spero sia una cosa breve e che tu stia bene velocissimamente. Per gli auguri di Natale ripasso. Un caro abbraccio da un’amica virituale affezionata.

Marina N |

Grazie Federica! Non vedo l’ora che sia passato tutto!😬😯

Magda |

Ciao casba ….ti seguo da molto tempo …sono una fan del cucinare anche se nn ho molta dimestichezza con questa …arte…anch’io come te amo condividere il Natale con tutti i miei cari …nn cucino io …lascio fare a mia sorella..la cuoca di casa ….buone feste

Eva |

Cara Csaba sei davvero una scrittrice eccellente! Leggerti significa immergersi nel mondo che descrivi, le tue parole sono evocative e scorrendole provo la sensazione di “gustarle”……mi complimento con te per i meritati premi e per il tuo successo!
Per quest’anno sarò ospite, sia per la cena della Vigilia, con la numerosa famiglia di mio marito, che per il pranzo di Natale, dai miei. Così approfitterò del tempo libero per dedicarmi alla preparazione di dolcetti e biscottini da regalare.
Come vorrei abitare a Milano o nei suoi paraggi per venirti a trovare il 21….sarò lì con il pensiero…

Cristina VE |

Ciao cara Eva, e il Te con le amiche? fatto? 😀….anch’io mentre leggevo pensavo a qualche scusa lavorativa per essere a Milano 21, ma sarà difficile ….
che peccato. Approfitto per Augurarti Sereni giorni e un Natale gioioso. Cristina VE

Eva |

Grazie Cristina! Ricambio i tuoi sinceri auguri e spero di incontrarti presto

Lalla |

I capelli stanno crescendo e ti donano proprio! Ricordo i tuoi dubbi a riguardo….. 🙂
Mi sarebbe piaciuto davvero tanto esserci Giovedì, ma è l’ultimo giorno di lavoro (prima del rientro del 27, ferie brevi) e lo stesso giorno arriva il parentame. Ti penserò e se riuscirò prima di cena preparerò dei biscotti per tutta la famiglia, in perfetto stile natalizio!

Maria Luisa Mottola |

Buon pomeriggio cara Csaba, le tue parole in questo bellissimo post, sanno di vita vera,autentica, fanno emozionare, complimenti per ogni cosa che fai, per tutto quello che riesci a trasmettere ad ognuna di noi, grazie per il grande impegno nel realizzare insieme ai tuoi validissimi collaboratori i tuoi libri, per ultimo (Honestly Good), la cucina riscalda il cuore, le sere d’inverno dopo una giornata faticosa.. Io amo tantissimo la quinta stagione , il Natale, per me , la gioia di cucinare per le persone che amo , io lo trascorrerò a casa, farò tesoro dei tuoi preziosi consigli. Serenità e’ quello che si desidera di più! Buona serata a te e tutte le signore! Un abbraccio affettuoso!

Rita Salvador |

Cara Csaba,
mi unisco a tutte le amiche per i complimenti e aggiungo che ogni anno tu e il tuo staff siete una esaltante conferma!!

Quando hai descritto la messa nella cappella della scuola dei tuoi figli, mi hai fatto ricordare il Natale che vivevo quando Tommaso era alle elementari, e appunto essendo una scuola dei PP Scolopi, il Natale cominciava il 1 Dicembre con l’Avvento, il canto mattutino, la grande recita, la scuola addobbata con l’albero e un presepe bellissimo, grande quanto una stanza, le varie messe tutti insieme che facevano veramente sentire il vero spirito del Natale. I bambini diventavano matti dalla gioia e mio figlio, che con lo spirito di contraddizione dei suoi 19 anni non mette piede in chiesa da anni, lo ricorda con una insolita tenerezza.
Ma passiamo ai nostri giorni. Quest’anno lo passero’ da mia suocera (per il gioco delle alternanze…), e non vuole aiuti. Quindi sono abbastanza rilassata, anche se mia madre e mia sorella organizzano il pranzo e mia madre ha detto a mia sorella Daniela: “Non vorrai fare tutto tu, mi raccomando fai cucinare anche lei!”, con grande gioia di mia sorella, che si sente una cuoca molto apprezzata!!
Nel tempo che ci rimane in mezzo, mi godo i miei pomeriggi in casa con l’albero che brilla e la mia tazza rossa con il te’ di Natale, cercando di preparare delle cenette con qualcosa di speciale ogni sera, apparecchiando con le candele.
In famiglia siamo molto sereni, per i genitori anziani ma in gambissima, per un figlio che per averlo piu’ tranquillo bisognerebbe farlo di pasta (sempre nei limiti dei suoi 19 anni), per la salute che grazie a Dio, ci assiste, quindi ci godremo le nostre vacanze casalinghe.
Auguro a tutte un Natale sereno e comunque al prossimo post….

Giada |

Cara Csaba, grazie per i tuoi racconti, che sono sempre fonte di riflessione e di ispirazione….anch’io trascorrerò il Natale a casa mia e cucinerò per tutti la sera del 24, il giorno di Natale ed anche a Santo Stefano! Quest’anno sarà davvero speciale, perché trascorreremo il pranzo del 26 in compagnia dei miei cugini, che per vari motivi ho ritrovato dopo più di 20 anni che non ci vedevamo! Seguendo i tuoi preziosi suggerimenti, ho già preparato tutti i menu delle feste (le tue ricette non mancheranno sulla nostra tavola, ovviamente) e anche la lista della spesa, ed ogni sera mi “preparo psicologicamente” al tour de force rileggendo il tuo Merry Christmas, che è davvero evocativo e bello anche solo da sfogliare….con le foto tenerissime dei tuoi bimbi. Tanti complimenti per i premi che hai meritatamente ricevuto e anche per l’abito verde, che ti sta d’incanto. 🙂 Mi piacerebbe tanto passare a trovarti il prossimo giovedì per farti gli auguri di persona, ma non sono in zona purtroppo….vediamo. E’ necessario “prenotarsi” in anticipo per un thè?

Cristina Bertoncello Brotto |

Cara Csaba il tuo post è bellissimo e commovente. Mi ha consolato leggere che anche la tua gatta combina qualche piccola magagna. Pure Matisse ama tirarsi le unghie sui puff accanto al divano. Il mio Natale sarà in famiglia e sarà anche l’occasione per godermi di più la casa, che amo e che è il mio rifugio, in questi giorni di festa, lontano dalla frenesia del lavoro. Grazie per i messaggi positivi che continui a darci e per gli spunti come offrire dei biscotti ai colleghi, al portiere o ai vicini; un bel gesto. E complimenti per la scelta dell’abito: sei sempre impeccabile!

loredana |

Complimenti per i premi che hai ricevuto, merito del tuo grande lavoro e della tua capacità di essere autentica, sempre.

loredana |

Carissima Csaba, bellissime le foto,ma ancora piu’ bello quello che descrivi, il tuo racconto di Natale… che profuma di Spitzbuben, di gratitudine per la vita e di serenita’. Io come ti ho già scritto sto vivendo questa 5 stagione a piccoli passi, ho scritto anch’io sul mio piccolo blog… i miei pensieri del cuore, con questa frase finale che mi piace molto “lory, oltre il circolo polare artico, borntobefree”. Un abbraccio lory

ella |

Cara Csaba, mi sono commossa nel leggere il tuo post…anche il natale per me è sempre stato il momento più bello dell’anno..tanto atteso..e pieno zeppo di ricordi che mi porto dall’infanzia con me e la mia mamma in cucina a fare liste infinite della spesa …e con lei proprio in questi giorni mi troverò come sempre per fare i ravioli di carne che faremo in brodo che lei da ben 60 anni prepara…è diventata una tradizione impossibile da fermare, a lei devo la passione della cucina e di preparare la casa per il natale…fin da piccina mi occupavo degli addobbi…il portafrutta ben guarnito con rametti di pino, bacche, pigne era il mio preferito..quanti ricordi… Anche io a natale cucinerò per i miei fratelli e genitori e naturalmente mio marito…Grazie per il tuo bel pensiero e tanti auguri di buone feste e di buone infornate !!

Anna |

Csaba, leggere di te e di come dai senso al Natale mi scalda il cuore, io anche lo passerò in famiglia con le persone che più amo e pensando con nostalgia a quelle che purtroppo e inevitabilmente mancano. Cucinero ‘ io perché mi piace occuparmi di tutti e vorrei farlo sempre (già ho sbirciato ricette sui tuoi libri che ho ) ti auguro serenità e felicità. …

Loretta |

Semplicemente…emozionante noi donne dovremmo ritrovare la semplicità e l unicità che trasmette la tua persona grazie per questo racconto anche per me natale è magia…energia che si sprigiona nel mondo buon natale e buona magia…

Isabella |

Cara Csaba, quando scrivi post di questo tipo mi sento molto affine perchè è da tempo, complici alcuni tristi eventi della vita, che concentro gran parte delle mie energie sulla famiglia e per la famiglia, che considero il mio dono ma anche il mio successo più grande da mantenere tale con grande impegno (sperando che lo sia per sempre!)i.
E quindi ben vengano queste feste meravigliose che permettono di stare insieme….anche se, temo che neanche quest’anno riuscirò a fare i biscotti di Natale. un caro saluto!

Rita Rezzaghi |

Cara Csaba complimenti di cuore per i premi vinti, sei bravissima, te li meriti !! sono felice per te.
Questo Natale saremo tutti a casa mia e sto definendo il menù in questi giorni.
Ultima settimana di lavoro e poi sarà a casa con il mio bimbo e mio marito e ci godremo la nostra famiglia, dopo un mese di novembre in cui mio marito ha viaggiato per lavoro per tre settimane, ne abbiamo bisogno di stare tutti insieme a casa.
Sarà un Natale particolare con il pensiero di mio nipote che è ancora in attesa dell’intervento e il pensiero per il mio papà che ha avuto un problema di salute, ora risolto per fortuna.
Sono in questi momenti che mi rendo conto davvero di quanto sono fortunata e che la cosa più importante è la salute e la mia famiglia.
Sono convinta che tutto andrà bene e che anche questo Natale sarà speciale perché sarò insieme alle persone che amo.
Ti abbraccio forte, Rita

Sabrina |

Cara csaba, quando ho letto questo post mi è scesa una lacrima. Non perchè fosse triste, ma in quanto così intimo e semplicemente autentico da commuovermi.
Ho sempre adorato passare questo periodo a casa con i miei cari, soprattutto con mia figlia Sophia, che vedo davvero troppo poco, per poter godere della loro meravigliosa presenza. E per poter godere anche della mia casa, un luogo dove mi sento davvero me stessa, libera da ogni condizionamento, professionale e non. E l’ansia di non riuscire a fare tutto quello che vorrei (teglie di biscotti per tutti comprese!) spesso prende il sopravvento, facendomi perdere il senso e lo spirito di questo periodo.
Ma poi leggo il tuo messaggio e subito capisco che per essere sereni e cercare di fare felici gli altri il tempo c’è…sempre!
Quest’anno il regalo più grande, per me, sarebbe quello di vedere tornare il sorriso sul bellissimo viso e nel cuore di mia mamma, una donna speciale che la vita ha messo a dura prova ed ha perso quella serenità di cui parli tu.
E mi piacerebbe anche…conoscerti personalmente…chissà che non riesca a venire al primo piano di quella bella casa di Corso Magenta…se vedi una dall’aria stropicciata e con l’affanno…sono io!
Un grande abbraccio
Sabrina

Marina N |

Cara Csaba, ancora una volta un post bellissimo ricco di spunti per riflettere. Il Natale lo pasderemo a casa in famiglia, per me non molto sereno….ma è andata così, e questo non è certo il luogo in cui lamentarsi! Casa è addobbata in modo semplice ma carino,almeno per quanto mi riguarda. Spero che voi tutte possiatr trascore un Natale all’insegna della serenità accanto alle persone amate.

Silvia |

Non solo a Natale, sempre, penso alle mie mura domestiche, all’ atmosfera che ne respiro, il rientro a casa la sera, il risentire gli odori conosciuti e che in questi giorni sanno di burro e di cannella, le cose da fare, le liste per l’ indomani, adoro la mia routine alla quale non rinuncerei mai per nulla al mondo. Bisognerebbe coniare un nuovo termine, chissà perché “routine” ha un accezione spesso negativa, che sa di noia, io la chiamerei “il ripetersi di piccole gioie”. Questo Natale sarà con mio marito e con tutta la mia famiglia, in casa, dai miei, tutti insieme, non c’è momento più bello e ricco di amore. A Natale ci si ricorda di esser grati e io lo sono, di tutto, anche delle righe scritte qui da un paio di anni a questa parte. Se si ha il fuoco dentro, si rimane vive, il fuoco è la passione per ogni giornata, auguro a tutte di coltivare questo fuoco

Lalla |

Hai proprio ragione Silvia, io amo la routine..

Il circolo delle Signore |

Cara Csaba, nella tua “story” ci sono tanti punti che ho sentito miei e che fanno parte anche del mio racconto natalizio. Primo fra tutti la considerazione sulla serenità: tutti i giorni ringrazio e prego affinchè la serenità accompagni la mia vita e quella dei miei cari più di ogni altra cosa! Il punto che più ci accomuna pero’, e che è sicuramente correlato con la mia concezione di serenità, e’ l’amore per la routine quotidiana, così tanto odiata da taluni e cosi’ tanto amata da me (allo stesso modo dell’inverno e delle giornate con il cielo nero nero): ripetermi nei miei piccoli gesti quotidiani, nelle tradizioni altrui e in quelle che invece creo per la mia famiglia, mi rende serena, tranquilla e quindi felice, mi fa capire che sto consolidando qualcosa di buono. La mia pecca è farmi schiacciare troppo spesso da quella che tu chiami la “responsabilità dell’essere madre” dimenticandomi a volte di assaporarne la valenza positiva, ma ci sto lavorando. Saro’ ospite in queste feste, che passero’ comunque in famiglia e auguro e a te e a tutte le nostre amiche tanta tanta serenità e amore! Un abbraccio, Simona

Il circolo delle Signore |

P.S Grazie per questo bel regalo…

Silvia B |

Cara Csaba, questa tua storia di Natale e’ un regalo bellissimo! Piu’ di mille liste di cose da fare..grazie! La serenita’ nel cuore e’ la cosa piu’ importante. E te la auguro. Complimenti per i premi che ha ricevuto il tuo libro. Natale lo passiamo io e mio marito a casa, noi due. Cucinando e decorando la tavola, che sara’ bianca, oro con del verde dall’abete, mi sento felice, una felicita’ che non e’ mai perfetta, ma costruita ogni giorno con pazienza e amore. Fare qualche cosa per gli altri e’ lo spirito giusto del Natale. Io quest’ anno spero di portare in dono a Gesu’ Bambino che nasce qualcosa di me che ho saputo donare agli altri. Grazie Csaba. Silvia

Federica |

Grazie infinite per le tue parole colme di serenità con il tuo pensiero è arrivato davvero il senso di pace e tranquillità… che auguro a noi tutti e auguro anche di avere sempre non solo pensieri ma atti quotidiani colmi di generosità verso tutti gli altri perché solo così si può migliorare il mondo . Auguri con il cuore .❤️

Mariolina |

Che bello stamattina trovare altro tuo post,che riempie il cuore!sei proprio brava in questo,ti vorrei come amica del cuore perché hai la capacità di incoraggiare nei momenti in cui ne avrei bisogno,e questo anno è stato veramente pesante per me,spero di riprendermi fisicamente e psicologicamente,e leggere i tuoi pensieri mi fa bene,grazie Csaba

Dalila |

Cara Csaba, magari potessi venire a trovarti ma sei troppo lontana per me..ma le tue parole mi fanno sentire vicina perché ci assomigliamo molto. Il Natale é amore, serenità, gioia, magia, ma è soprattutto famiglia. Trascorro ogni giorno di dicembre, e nn solo, a trasmettere tutto questo ai miei figli parlando loro del bambin Gesù e dall’avvento e spero che un giorno loro faranno la stessa cosa con i loro figli. Sento attraverso i miei bambini la magia del Natale e sento i loro cuoricini battere forte quando arrivano i regali sotto l’albero che io e mio marito abbiamo messo di nascosto di notte mentre loro dormivano. Credono in Babbo Natale con tutte le loro forze, e ci credo anch’io, già qualche anno fa gli ho raccontato la storia di San Nicola, questo che fu un uomo cosi buono da diventare Babbo Natale e ho comprato anche un libro che parla di lui. Spero che crederanno e avranno fede per sempre. Per quanto riguarda i festeggiamenti come ogni anno saremo da mia madre, siamo veramente tanti, e ognuno cucinerà qualcosa da portare, di solito io sono l’addetta ai dolci, l’anno scorso il tuo tronchetto é stato un successone quindi quest’anno bis! Auguro a tutti un felice Natale 🎄

Mara |

Cara Csaba,
a leggere questo post mi sono commossa! Ho immaginato te, nel tuo splendido abito, servire la tua famiglia per il pranzo di Natale, su una tavola apparecchiata in modo impeccabile come insegni tu e con tante deliziose portate, semplici da preparare ma d’effetto nel servirle e nel gustarle.
Io passerò Natale a casa, con la mia famiglia. Il giorno di Natale e a Santo Stefano i miei parenti verranno a casa mia, come da tradizione da ben 34 anni, sia per il pranzo che per la cena. Cucineremo io e miei genitori. Mia mamma penserà agli antipasti, mio padre al primo, al secondo ci pensano i miei nonni e io penserò ai dolcetti da servire col caffè e alla mise en place.
Quest’anno sarà un Natale speciale. Il primo nella nuova casa. Ho tanta voglia di creare nuovi fantastici ricordi, di godermi la mia famiglia ma soprattutto di vedere tutti i membri sereni e tranquilli, almeno nei giorni di festa.
Auguro a te cara Csaba e a tutte le meravigliose ragazze che commentano il blog un sereno Natale insieme ai vostri cari.
Un abbraccio a tutte
Mara

Paola |

Sei unica. La sola che riesce a farmi tornare l’entusiasmo per una festa, il Natale che ormai vivo solo per i miei bambini. Io desidererei una vigilia intima, noi quattro, una bella cena preparata da me, la Santa Messa e a letto. Invece sono costretta ad un turbinio rumoroso di parenti e sorrisi poco sinceri. Prima il caos lá fuori di gente sull’orlo di una crisi di nervi. Purtroppo non ho la fortuna di avere più i miei genitori e mi mancano tanto. In ogni caso, grazie per le tue belle parole che infondono serenità e ti rappresentano. Dovresti assolutamente scrivere un romanzo. Hai uno stile di scrittura fantastico. Ammirò da sempre la tua eleganza espressiva. Merry Christmas!

Jenny |

Leggere questa parole al mattino rendera’ la mia giornata sicuramente migliore! Grazie e buon Natale anche a te e alla tua famiglia!

Stefania |

Buongiorno…e grazie per questa serenità che infondi….io a volte vedo solo la fatica della quotidianità casalinga ….mi hai fatto notare l’aspetto romantico dell’occuparsi della famiglia…domani sarà svanito ma almeno per oggi basterà😋….Grazie
Buona giornata….

Giorgia |

È stato bello preparare la colazione stamattina e, leggerti allo stesso tempo. Condivido, il natale è magia e non solo per i più piccoli. La cosa che mi ha colpito di più è sapere che preghi nella cappella della scuola di tuo figlio, chiedendo una cosa apparentemente scontata, quando di scontato non ha proprio niente. La pace nel cuore. Ti capisco. Si percepisce comunque che, nonostante la vita che come si sa presenta sempre conti in positivo e negativo, sei una donna soddisfatta, nel lavoro ma soprattutto in famiglia. Parli della tua vita con estremo amore e pur non conoscendoti il mio piccolo augurio per te è proprio quello di continuare a sorprenderti sempre di tutto l’ amore che ti circonda. Anch’io spero che il natale mi porti tanta pace nel cuore perché, contrariamente all’apparenza nel sembrare una donna forte e fortunata sotto molti punti di vista, e ringrazio Dio per questo, sento di non stare bene. Però, come diceva una persona che conobbi tanti anni fa, tutto passa.. prima o poi. E voglio crederci. Almeno a questo. Ti abbraccio forte e ti auguro un Natale davvero speciale.

Manila Davolio |

Dentro Me lo stesso spirito natalizio. La mia famiglia è al centro di queste festività. Anch’io mi lasciò coinvolgere dal calore della cucina e cerco di coccolare anche il cibo che preparo, così con tanta stanchezza ma nel cuore ❣️tanta felicità e tanta pace.
Ti auguro Buone Feste Csaba a Te e a tutti i tuoi cari. Buone feste a tutti 🌟🎄🌟

Silvia P. |

Magica Csaba,
i tuoi racconti creano l’atmosfera affine al mio essere.
La miglior vacanza per me è stare a casa. Finalmente ferma, tranquilla e protetta da quello che mi circonda.
Nonostante viva sola, mi piace creare un ambiente che mi fa star bene.
Natale rigorosamente in famiglia, mamma, sorella, cognato, nipoti e 3 pro-nipoti piccini (sono diventata zia giovane)
Quest’anno lo passeremo in due tempi: Natale senza nipoti che vedremo a S. Stefano (altra festa che uniremo ad un compleanno)
Purtroppo da qualche anno la grande mancanza è mio padre, anche se, sono certa, da lassù è sempre vicino a noi.
Per concludere, la mia preghiera è rivolta in primis alla salute, tutto il resto va e viene. Alti e bassi fanno parte della vita, ma la salute è davvero tutto. Ed è quello che auguro sempre anche ai miei cari e a tutti quanti.

Bellissimo il tuo vestito, perfetto per una Signora come te.
Tanti auguri e serenità a Te e a tutte le Signore.

Danila |

sono d’accordo con te……anche il mio Natale é famiglia…tutti nella casa della mia infanzia (lasciataci dai miei genitori)……con mio figlio e mia nuora che arrivano dal messico…con mio fratello e i suoi tre figli + nuore e nipotino….con mia suocera (96 anni ) mia cognata e suo marito…ognuno mi chiede un piatto e io con molta gioia e anche tanta fatica li accontento…..ecco il mio Natale

Loredana Ruffilli |

Anche per me Natale è casa, anzi Casa con la maiuscola, perché è il luogo più sacro di ogni individuo, che ha la fortuna di possederla.
Divisa tra origini emiliane e pugliese, una madre Salentina ed un padre modenese che, ahimè , non ci sono più, ripasso e ritorno alle tradizioni culinarie che mi fanno ritornare bambina, quando il profumo di brodo o lo zucchero e la cannella mi svegliavano durante le vacanze invernali. Apprezzo e condivido la grazia, la cura e la ricerca di vivere e donare agli altri la preziosità delle piccole cose, dei gesti, della preparazione in cucina in attesa del giorno più bello. Ma È soprattutto nell’ attesa che si arricchisce il nostro animo, nel saper attendere e fare della quotidianità un rituale prezioso e inscalfibile. Con i miei migliori auguri di serenità sempre rinnovata. Loredana Ruffilli.

Silvia |

Tra pochissimo sará giorno e mi alzerò con gioia e serenità nel cuore dopo aver letto il tuo racconto.
Mi èsembrato di essere lì con te a bere il tea e mangiare biscotti.
Grazie mille Csaba, sei adorabile, una signora! Ti sono vicina sempre e ti auguro un bellissimo Natale.

Manuela |

Ciao dolce CSABA, sei una creatura speciale e tu mi fai stare bene! Che Dio ti benedica.

LARA CANDELARESI |

Che il Signore Gesu’ti doni un’infinita’di pace e serenita’in questo magico Natale,proprio come desideri dolce Csaba…ripeto che per me tu sei sempre stata una persona speciale con una marcia in piu’….ti auguro di cuore tutto il bene del mondo tesoro a te a tuo marito Lorenzo, a ludovica ed Edoardo..ti voglio tanto bene…..LARA

gisella |

Cara Csaba, non riesco a dormire ( visto chee ore sono?) così Ipad in mano e ti ho letta, mi fai compagia e anche pensre a cos’è il Natale. Anch’io desidero la sereità, per me quest’anno ci sono stati momenti “pesanti” che cerco di superare con testardaggine e sapendo che non sarà sespre così. Natale saremo a casa con nonni, zii, nipoti, la tavola avrà pigne, nocciole, cerbiatti e tante candele, il menù sarà quello di sempre (niente…. cerco di cambiare qualcosa ma poi le richiste sono sempre le stesse e. bisogna esaudire i desideri, siamo a Natale 😉).
Un tè milanese prima di Natale, bello, chissà…

gisella |

p.s. COMPLIMENTI per i premi ricevuti. Li meriti tutti!

gisella |

p.s. del p.s. ora anche tua sorella è sposata…. 😜

Marica |

Sembra di essere in una favola. E lo so che chi scrive è moglie madre scrittrice chef e conosco la fatica dell’essere oltre le parole. Però, Csaba, tu fai sognare…

Valeria |

Il mio Natale lo passo a casa, con la mia famiglia. Ho sempre aiutato mia mamma in cucina fin da bambina, non riuscirei ad immaginarlo diversamente, come te amo cucinare cose buone per chi amo. Questo Natale poi avrà un sapore tutto particolare: l’ultimo da “fidanzata”, l’ultimo come figlia nella casa paterna… poi dall’anno prossimo avrà un gusto diverso sicuramente, e avrò modo di mettere in pratica, in prima persona tutti gli insegnamenti della mamma, della zia, della nonna e il mio piccolo bagaglio di esperienza, merito anche dei tuoi preziosi consigli. Grazie Csaba!!
Tanti cari ed affettuosi auguri a te e a tutti i tuoi cari!!

Sonja |

Ho molto apprezzato quello che hai scritto a proposito del Natale. I gesti semplici, ritmati, quelli che ci permettono di stare bene dentro casa, di ritrovare quelle piccole gioie che rendono grande la vita. Per me Natale è il profumo dei biscotti che invade tutta quanta la casa, è il bagliore delle tante candele accese qua e là, è sentire che, in qualche modo, anche chi non potrà più occupare le sedie attorno al tavolo, sarà comunque accanto a me. Mi piacerebbe passare a trovarti!

Elena |

Che bello leggerti Csaba, grazie perché ci fai sentire come se ci conoscessimo da sempre. Un sereno Natale a te e alla tua bella famiglia!

Tiziana |

Ciao cara Csaba ti ammiro molto ed ho letto con molta attenzione tutte le tue emozioni che precedono il Santo Natale. Che dire anche per me il 2017 e’ stato un anno di grandi emozioni. Ad agosto e’ nata la mia prima nipotina Eva Phoebe che vive in America e venerdì prossimo arriverà insieme al papà e alla mamma in Italia precisamente a Roma per trascorrere insieme ai nonni e a tutti quelli che le vogliono bene il Natale.
Cosa volere di più ?
Auguro a te e alla tua meravigliosa famiglia un buon Natale

Chiara Dacunto |

Che belle parole!!! Purtroppo questo per me è un periodo di lavoro intenso ma non importa lo faccio volentieri e col sorriso sulle labbra per poter crescere i miei tre bimbi! Comunque non ci facciamo mancare nulla, questa sera prepariamo i biscottini da vendere ai mercatini per beneficenza, ogni sera ci godiamo le luci del nostro albero e prima di andare a scuola uno sguardo veloce al presepe (fatto coi Puffi) per ringraziare e pregare il bambinello di portare serenità in questa casa. E’ tutto ciò che posso volere! Felice Natale! Ps: il vestito è bellissimo, anch’io quest’anno punto sul verde!