#honestlygood, Facile&veloce

Falafel con acciughe

Piatto unico
23 commenti
Per 4 persone
200 g di spinacini
200 g di ricotta di capra
50 g di Parmigiano Reggiano, grattugiato
50 g di farina bianca + farina extra per la lavorazione
2 uova, biologiche
5 – 6 steli di erba cipollina
40 g di burro
300 g circa di pomodorini
12 acciughe, sottolio
foglie di salvia e basilico fresche
sale e pepe nero macinati al momento
3 – 4 cucchiai di Parmigiano Reggiano grattugiato
Un po' polpette, un po' malfatti - questi falafel mediterranei sono il punto di partenza ideale se vuoi avventurarti in un nuovo capitolo gastronomico, senza esagerare. Il sapore è vicino a quello di molte preparazioni italiane (e ti stupirà! garantito...)

Metti in un blender gli spinacini lavati, la ricotta, il Parmigiano, la farina (50 g), le uova intere, l’erba cipollina. Trita tutto sino a che avrai ottenuto un impasto morbido, ma abbastanza denso da essere utilizzato per formare delle polpette schiacciate.

Infarinandoti le mani con la farina extra, forma le polpette (scegli la dimensione che preferisci, ma non farle troppo grandi) e sistemale su un piatto.

Porta a ebollizione una grande pentola con acqua salata e cuoci le polpette come faresti con degli gnocchi: tuffando in acqua e ripescando con una schiumarola dopo un paio di minuti (non vengono necessariamente tutte e galla). Metti le polpette in una padella ampia con il burro e le foglie di salvia, poi fai rosolare le polpette su fiamma moderata per 1 o 2 minuti, salando un pochino e pepando, se lo desideri. Servi le polpette con i pomodori tagliati a spicchi, le foglie di basilico, un po’ di Parmigiano e le acciughe, olio extravergine d’oliva crudo.

 

 

 

Lascia un commento!
23 commenti

Daniela Ladiè |

Ricetta molto carina, l’aspetto è molto invitante. Ripeto anche qui i miei complimenti perchè ti sto seguendo su Cuochi e fiamme: stile, garbo, competenza, una meraviglia. Brava!Daniela

Anna |

Squisiti ,io al posto dei 50 gr di farina Bianca,(perche celiaca)ho messo farina di ceci, buonissime….

K@ti@ |

Stasera ho provato di nuovo queste “polpette” (ecco perché Csaba li chiama falafel!!! Perché lei le polpette non le fa mai!!)e devo ammettere che sono venuti bene ma….ho messo metà dose di uovo e un po’ piu di farina.

Isabella |

Carissime, ho provato i falafel la scorsa settimana e sono venuti perfetti, assolutamente ottimi e compatti. non so cosa non sia andato nella ricetta di alcune di voi…forse, rispetto all’originale, ho aggiunto un po’ più di farina.
buona giornata

Gisella |

Csaba, ci manchi!!! Torna a farci un salutino, dai 😊❤️🤗

K@ti@ |

Vi sfifo a provare questa ricetta…a me non è venuta.

Piera |

Katia, sarebbe interessante che ci spiegassi perchè non è riuscita….

K@ti@ |

Perché è rimasto molto liquido l’impasto e l’ho cotto a cucchiaiate ma quando li ho scolati si sono “seduti”.

francescap |

…Dopo aver messo i ceci a bagno per diverse ore con il bicarbonato

francescap |

Io ho letto in altri blog che si deono frullare i ceci a crudo😒…sarà cosi’?

K@ti@ |

Si, dovrebbe.

Luisa |

Ciao a tutte. Si sì a crudo nel mixer insieme a farina, cipolla (aglio se piace), un pizzico di bicarbonato e spezie come cumino e coriandolo, sale e pepe . Io li faccio spesso xche’ sono davvero buoni se piacciono i gusti speziati. A volte metto a bagno i ceci solo per i falafel. Anche ai miei bimbi piacciono molto. Ma loro forse non fanno testo, amano tutti i legumi e le verdure :).
Ho provato con i ceci cotti ma in padella si disfano completamente e viene fuori una pappeta. Per i falafel e’ fondamentale il riposo in frigo per compattarli bene e poi poterli friggere. Buona giornata, Luisa

Gisella |

grazie Luisa delle informazioni, non sapevo più delle metà delle cose che hai scritto…. 😬😁

Luisa |

Ho mangiato la prima volta i falafel di fave a Sharm e mi erano rimasti impressi per il sapore particolare. Ho le fave secche in dispensa ma con questo legume non li ho ancora sperimentati, magari ci provo :). Luisa

K@ti@ |

Proprio per questo non capisco il motivo del nome si questa ricetta, oltretutto non vanno nemmeno fritti…

Piera |

Chiamarli polpette forse era troppo banale…..

francescap |

Perché banali? A me se dici ho cucinato polpette e di qualsiasi genere mi viene già l’acquolina in bocca😉

Piera |

Banale non per me, forse per l’autrice della ricetta…comunque ho azzardato un’ipotesi sul perchè chiamare falafel una roba che non ha niente dei falafel…

K@ti@ |

Perché chiamarli falafel se non ci sono legumi?….

Maria eterna |

Buongiorno Csaba mi piacerebbe provare la ricette ma non ho il blender,come posso sostituire

gisella |

buongiorno Csaba, sembrano un piatto molto appetitoso e facile da cucinare… da provare. Posso chiederti se hai una ricetta per un Tarama? Mi è tornata voglia di mangiarlo e offrirlo durante un’aperitivo…. Se puoi….grazie 😉

Luisa |

Ciao Gisella sono andata a curiosare perché non conoscevo questo piatto, sembra davvero piacevole. Buona giornata, Luisa

Marco |

Madame Csaba buonasera,
La ricetta è molto interessante, volevo chiederle se per 2 persone basta dimezzare le dosi.
Con mia moglie abbiamo fatto il Plumcake al the Matcha …… una delizia!!!
Buona serata, Marco.