Elisabetta |
Ah, buona! Da qualche tempo devo tenere d’occhio la mia glicemia borderline e pertanto da pastasciuttona-ona, polentona-ona, paninona-ona ho dovuto obtorto collo rivoluzionare la mia cucina. Per fortuna non amo i dolci e la frutta e adoro tutte le verdure, ma proprio tutte, ma la pasta mi manca e molto, quindi cerco sempre nuove ricette. Oserei dire che sono una vegetariana in pectore ma le proteine le devo assumere. Si sforzi, gentilissima Csaba, oltre alla “modern cousine” pensi anche ai poveri mortali che devono controllare ciò che assumono! Cordialità. Elisabetta
Per 2 persone
180 g di pasta integrale (penne, fusilli, tortiglioni) possibilmente biologica
½ cavolfiore bianco (circa 300 g)
1 cucchiaio di aceto di mele
40 g di anacardi al natiurale
3 cucchiai di olio d’oliva
50 g di caprino (o robiola)
sale e pepe nero macinato al momento
Parmigiano (facoltativo)
180 g di pasta integrale (penne, fusilli, tortiglioni) possibilmente biologica
½ cavolfiore bianco (circa 300 g)
1 cucchiaio di aceto di mele
40 g di anacardi al natiurale
3 cucchiai di olio d’oliva
50 g di caprino (o robiola)
sale e pepe nero macinato al momento
Parmigiano (facoltativo)
Questa ricetta è una delle mie preferite: è facile e molto buona, ideale quando hai fretta ma vuoi comunque qualcosa di particolare. Scegli pasta integrale di buona qualità, che tenga bene la cottura.
Porta ad ebollizione una grande pentola di acqua salata e nel frattempo prepara il cavolfiore.
Lavalo, separa le cimette e taglia le più grandi in due o quattro pezzi.
Scalda 2 cucchiai di olio in una padella ampia insieme a 2 cucchiai di acqua. Metti il cavolfiore nella padella, salalo leggermente, bagnalo con l’aceto di mele e copri con un coperchio. Lascia cuocere così, dolcemente, per circa 5 minuti, sino a che sarà abbastanza tenero (deve rimanere croccante) poi togli il coperchio, aggiungi gli anacardi spezzettati e 1 cucchiaio d’olio.
Alza la fiamma e salta il cavolfiore con i pinoli per un paio di minuti, giusto il tempo d rosolarlo appena. Spegni la fiamma e tieni da parte, coperto, per non farlo seccare.
Cuoci la pasta e scolala al dente, tenendo da parte una tazza dell’acqua di cottura. Rimetti la pasta nella pentola e condiscila con il caprino, mescolando bene con un cucchiaio di legno e aggiungendo un pochino dell’acqua di cottura, se ti sembra troppo secco. Deve essere cremoso, ma non liquido. Se vuoi un sapore meno delicato, aggiungi un pochino di sale, o anche una spolverata di pepe nero.
Versa il cavolfiore e gli anacardi sopra la pasta, mescola delicatamente e servi subito, aggiungendo un po’ di Parmigiano se lo usi.
Valeria Oddone |
Tea |
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