#honestlygood, Piatto unico

RAMEN MEDITERRANEO CON CAVOLO NERO

Piatto unico
5 commenti
PER 2 PERSONE

1 cucchiaio di pasta di miso

1 litro di acqua

25 ml di salsa di soia forte 

4 funghi champignon freschi

2 foglie, grandi, di cavolo nero

2 foglie di verza (piccole interne)

5 cavoletti di Bruxelles

2 uova

60 g di soba noodles


1/2 cucchiaio di semi di sesamo nero, facoltativo

1/2 cucchiaio di alga wakame essiccata, facoltativo
Questo è un ramen mediterraneo, super antiossidante grazie alla presenza del cavolo nero sbollentato e delle altre verdure a foglia verde, ma anche perfetto per combattere le malattie da raffreddamento, con l’aiuto di miso e soia, fermentati. Provalo – è davvero facile e molto buono!

Prepara innanzitutto le uova. Mettile in un pentolino, coprile con acqua, porta a ebollizione e poi lascia sobbollire per 6 minuti esatti, mettendo un timer. Togli dal fuoco e raffreddale sotto l’acqua corrente, poi sbucciale e mettile in un piatto. Coprile con 1 cucchiaio di salsa tamari, rigirandole per rivestirle bene, infine trasferiscile dentro un sacchetto per alimenti, con la salsa, chiudi e tieni in frigorifero mentre prepari il ramen.

Taglia i funghi a fettine dopo aver pareggiato il gambo e poi disponili, crudi, dentro le due ciotole che userai per servire il tuo ramen.
Lava le altre verdure e affettale: taglia il cavolo nero e la verza a striscioline, elimina le foglie esterne dei cavoletti di Bruxelles e tagliali ciascuno in 4 – 6 spicchi. Metti le verdure in una pentola capiente e copri con l’acqua fredda, poi porta a ebollizione e cuoci per circa 7 – 10 minuti, sino la verdura sarà tenera, ma ancora consistente e croccante.

Quando le verdure sono cotte, prelevale dall’acqua con una schiumarola e distribuiscile nelle ciotole.
Abbassa la fiamma sotto la pentola con l’acqua di cottura delle verdure e aggiungi la pasta di miso, mescolando bene per farla sciogliere. Aggiungi i noodles, spingili bene sotto il brodo, poi spegni la fiamma (o abbassa al minimo) e lascia così per 3 – 4 minuti, sino a che gli spaghetti saranno teneri. Mescola bene, alla fine versa la soia e mescola ancora.

Ripartisci gli spaghetti nelle due ciotole e copri con il brodo. Taglia le uova a metà e mettine una in ciascuna ciotola, poi termina con l’alga wakame e semi di sesamo (se li usi). Servi subito, ben caldo.

Lascia un commento!
5 commenti

Marghe |

Buonissimo! Avevo qualche ingradiente alternativo: la salsa di soia non era adatta ( a basso contenuto di sodio…) ed è risultato un po’ sciapo, ho usato delle cimette di broccolo al posto di verza e cavoletti. Malgrado queste variazioni, nell’insieme sono soddisfatta: leggero, nutriente e molto facile, lo rifarò e di sicuro sarà anche più saporito.

Grazie e un caro saluto da Melbourne.
P.S.: qui è molto facile trovare ingredienti buoni della cucina asiatica e giapponese al supermercato, riuscirò a fare progressi.

Francesca |

Buongiorno , vorrei provare i sapori della cucina giapponese e per questo vorrei avere dei consigli per l’acquisto del miso perché ho visto che ci sono diverse varietà e credo quindi diversi sapori . Grazie come sempre della disponibilità , buona guarigione e buon fine settimana . Un abbraccio

Milena1981 |

Buongiorno, Csaba: grazie per aver risposto al mio desiderio di avvicinarmi alla cultura culinaria orientale, adattandola ad un palato “latino”.
Confesso che a conquistarmi è però stata la poesia dell’immagine scelta, nella quale ritrovo il messaggio della tua prefazione al libro “Csaba Bon Marché”: la bellezza è racchiusa nella semplice crosta del pane o nell’imperfezione di una torta fatta in casa (tecnica raku, ça va sans dire…).
Buon finesettimana

Maria mazzella |

Grazie Csaba come sempre io avrei però un problema con il cavolo nero dalle mie parti in Campania il cavolo nero non si trova è sostituibile?

Lalla |

Secondo me ci stanno bene anche i broccoli o la verza …. 🙂