Riscalda il forno a 180°C. Rivesti un piatto da quiche o uno stampo con un foglio di carta da forno a misura. Stendi la pasta brisée usando un mattarello infarinato e allungandola sino a che avrà raggiunto lo spessore di circa 4 – 5 millimetri. Rivesti lo stampo premendo la pasta lungo i bordi e bucherellando la base con una forchetta. Taglia via la pasta in eccesso dai bordi.

Copri la base della pasta con un foglio di carta da forno ritagliato affinché diventi rotondo e sia più grande dello stampo. Mettici dentro circa 300 g di ceci secchi o i pesi da cottura, poi inforna così per 10 minuti. Elimina il foglio con i pesi e cuoci ancora per 7 – 8 minuti, affinché la pasta si asciughi e i bordi diventino leggermente dorati. Togli la base della torta dal forno e lascia il forno acceso.

Mentre la base cuoce (il processo sopra descritto è quello chiamato “cottura cieca”) prepara l’appareil, ossia il ripieno. Pela gli scalogni e tagliali a rondelle. Lava e taglia a metà i pomodorini, eliminando il picciolo. Lava le erbe fresche e tritale con il coltello, taglia a cubetti grossolani il formaggio e sbatti le uova in una ciotola con la panna. Io non aggiungo sale perché il formaggio dà abbastanza sapore, ma se ti sembra insipida per i tuoi gusti, aggiungi un po’ di sale ed eventualmente di pepe alle uova.

Scalda l’olio in una padella e aggiungici gli scalogni, facendoli cuocere a fiamma bassa per 5 minuti, in modo che diventino teneri senza bruciare. Spargili sulla base della torta salata. Aggiungi i pomodorini, le erbe fresche e il formaggio. Copri con le uova sbattute insieme alla panna.

Rimetti la quiche in forno e cuoci per 30 minuti, sino a che la superficie sarà soda e dorata. Sforna e lascia raffreddare 10 minuti prima di toglierla dallo stampo e servirla. È ottima calda, ma altrettanto buona, se ti avanza una fetta, mangiata fredda a pranzo il giorno dopo o portata al lavoro.