5 Dicembre 2014

Il mio menù di Natale

Semplice, tradizionale (almeno per me) e sicuramente di grande effetto sulla tavola. Ecco qualche idea per pianificare il menù delle feste.
69 commenti

Siamo al termine della prima settimana di dicembre e ora Natale mi sembra davvero vicino. Sarà perché ho riempito la casa di candele e il profumo di pino e cannella sta per prendere il sopravvento su tutto il resto (esclusa la cucina, ovviamente). I bigliettini di auguri sono arrivati e li ho impilati sul tavolo in sala per ricordarmi che entro lunedì dovrò scriverli e poi spedirli…
Ho fatto l’albero e il CD con la mia play list di Natale è già stato consumato un po’ in questi primi giorni. Dodo e Lilly hanno aperto le prime caselline del calendario dell’avvento, due identici, di quelli classici, ossia senza dolci, ma con tante caselle da colorare. Anche la nostra gattina Minou ha avuto il suo calendario dell’avvento (regalo di Margo) e mangia un croccantino felice ogni mattina da due giorni.
Sulla mise en place di Natale, invece, ho ragionato già e ho deciso per due soluzioni differenti: la sera della vigilia, così come il pranzo del 25, saranno in famiglia, a casa, con una bella tavola placé. Opterò per dei toni più scuri la sera e per un bianco candido il giorno di Natale.
Ma partiamo dalla vigilia. La tovaglia sarà di lino verde bosco stropicciato (l’ho trovata l’altro giorno da Marina C mentre sceglievo dei prodotti per il mio shooting di Elle e me ne sono innamorata!). I piatti, chiari, di porcellana beige, con disegni nei vari toni del marrone che rappresentano diversi animali. Al posto del centrotavola userò una decorazione dorata di frutta e foglie, come runner centrale, illuminato da una mezza dozzina di candele a diverse altezze. Il segnaposto con il nome quest’anno è bellissimo: renne e cervi in metallo anticato, che arrivano dal negozio Bohem di Sarnico (Brescia). I bicchieri saranno dei classici calici e le posate quelle d’argento di famiglia, con il monogramma.
Il menù ormai è definito e prevede un po’ di lavoro – ma mi organizzerò per tempo.
All’arrivo degli ospiti, un aperitivo in piedi con:
tartine di segale con salmone e mascarpone
minuscole focaccine con burro salato
A tavola
tortellini in brodo di cappone
filetto alla Wellington
cavolo romanesco al vapore, patate al forno, carote al miele e cipolle rosse all’aceto balsamico
A fine pasto
pavlova al cioccolato
friandises con frutta fresca
panettone con crema pasticcera al limone
frutta di stagione
caffè & thé
Aspettando la mezzanotte
il mio carrello dei liquori con tartufi al caffè e meringhe

 

Il giorno di Natale so già che sarò sveglia di buon ora e che i bambini resteranno intenti a giocare con i nuovi doni ignorando anche la colazione! La mia mise en place punterà sul bianco con accenti rossi e qualcosa di nero, per un effetto un po’ più sofisticato (ma non da sera). Tovaglia bianca (userò un vecchio lenzuolo di lino con tovaglioli abbinati) un runner rosso centrale, piatti bianchi con sottopiatti a contrasto bianchi e neri, bicchieri a stelo neri e tumbler chiari per l’acqua. Come centrotavola una fruttiera ricolma di melograni rossi e poi tante piccole bacche argentate.
Il menù punterà sulla tradizione:
crema alle erbe fini
servita con pane al sesamo

tagliatelle fatte in casa con tartufo
bollito misto con cappone
verdure bollite
salsa alla senape
insalata rubino

fools di crema e meringa
panettone
insalata di frutta fresca

vassoio del caffè con
marrons glacés
croccante di cioccolato bianco
meringhe
La sera del 25 dicembre, tradizionalmente, ceniamo con gli avanzi dei due giorni precedenti aggiungendo come dolce un trifle fatto con il panettone avanzato, la crema pasticcera e un po’ di panna. Poi la cucina cambia e lascia il passo a qualcosa di più leggero per Santo Stefano e i giorni che precedono capodanno…

[le ricette le caricherò nei prossimi giorni nella sezione ricette / Natale del sito! portate pazienza…]

 

 

 

 

 

 

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69 commenti

Vanessa |

Buongiorno Csaba ci potresti suggerire un menu tutto pesce per la vigilia? Grazie

Marina N |

Ho appena sfornato il panforte dal libro Around Florence il sapore è eccezionale anche se mi sono quasi ustionata.. tanta era la voglia di assaggiarlo! Il problema è un altro quando ho sciolto i 50 ml di miele con i 65 gr di zucchero a velo non ho ottenuto un composto molto liquido infatti per amalgamare il tutto ho aggiunto altro miele. Vorrei sapere se ho sbagliato qualcosa nel procedimento, forse ho tolto il tutto dal fuoco troppo presto? Ammetto che quando c’è da sciogliere lo zucchero o preparare il caramello sono una frana!!

gisella |

bonjour Csaba,
nn so se avrai tempo di leggere qs messaggio visto l’imminenza del Natale e le mille cose che tutti dobbiamo ancora fare, ma provo lo stesso.
Leggendo la ricetta di Pudding Fondente al Caramello ( che vorrei fare x me ed il mio maritino ) leggo che la panna va impiegata due volte (nel caramello e poi x fondere il cioccolato) Devo dividere la dose scritta negli ingradienti x 2 oppure…? Au secour!!!!!
grazie e Buone Feste

katia |

Csaba, ti segnalo anche che nel.tuo post”Cioccolato indulgenza pura” qualcuno ti ha chiesto spiegazioni riguardo la ricetta del cheesecake doppio cioccolato…appena puoi facci sapere, perche’ puo’ darsi che “Figlia Natale” quest’anno mi porti il tuo libro e mi piacerebbe avere le ricette con gli ingredienti giusti! 😉

csaba |

Buongiorno Gisella, in realtà nell’esecuzione della ricetta c’è un errore che ci è sfuggito in fase di correzione di bozze. La panna la usi solo 1 volta, insieme al caramello. La seconda volta è indicata panna ma in realtà andava indicato il burro, che fai fondere insieme al cioccolato. La quantità del burro è indicata negli ingredienti. Grazie per avermelo segnalato, così possiamo correggerlo in una fase di ristampa. Buone Feste a te e famiglia!

gisella |

grazie mille!!!! Provo e poi ti dico
Baci baci baci ed ancora auguriiiiiii

Domenica |

Ciao, ma le ricette di Natale quando le carichi??? Attendo con impazienza.Grazie 1000 e buona serata!!!

csaba |

Ciao Domemica, le ricette di Natale sono in questa pagina… e sono in aggiornamento (anche per la settimana tra Natale e Capodanno…)

Nicoletta. |

Salve.
Non riesco a trovare la ricetta della Pavlova al cioccolato (fondente?) Che dicevi di pubblicare con le ricette del menu di Natale. Mi piacerebbe provarne una al cioccolato fondente. Se ti ė possibile indicarmela ti ringrazio in anticipo.
Nicoletta

csaba |

Buongiorno Nicoletta, puoi trovare la ricetta della pavlova al cioccolato qui. Buone feste!

Elisa |

Buongiorno Csaba,
avrei bisogno di un tuo consiglio.
Sulla tavola di Natale, è bene mettere il menù?
“io pensavo uno solo e non per ogni commensale e rigorosamente scritto a mano”
Grazie

csaba |

Buongiorno Elisa, uno per commensale dà un po’ un effetto “ristorante” in effetti, anche se può essere carino a casa purchè scritto a mano, certo!
Uno sulla tavola lo trovo adatto, un’altra soluzione è metterlo in una cornice in un punto dove tutti possano consultarlo prima di sedersi, se è fatto “in famiglia” è carino. Ricordati di mettere ovviamente la data e anche la tua firma come “chef”! Auguri.

Elisa |

Mi piace l’idea della cornice 🙂
Grazie mille.
Tanti cari auguri anche a te e famiglia

maria |

Buongiorno Csaba bellissimo cioccolato,mi sentivo avvolgere sal profumo del cioccolato mentre leggevo, volevo chiederti x country chic ho letto di una possibile ristampa, ho cercato anche merry christmas del 2008 ma nn sono riuscita a trovarlo potrebbe esserci una ristampa anche x questo?

csaba |

Buongiorno Maria, grazie per il tuo messaggio. In effetti i miei libri stanno andando velocemente in esaurimento… Country Chic forse sarà ristampato nel 2015, per Merry Christmas invece abbiamo l’edizione 2011 e quindi non ristamperemo la precedente. Tanti auguri!

maria |

Carissima Csaba è appena arrivato il libro Cioccolato, nn vedo l’ora che tutti dormono cosi posso leggerlo tranquillamente, grazie x la dedica sei gentilissima

persephone77 |

Buongiorno Csaba,
sono una new entry. Sei davvero una Musa ispiratrice, però io alla Vigilia mi atterrei ad una proposta di solo pesce.
Merry Christmas!

csaba |

La mia versione solo pesce più recente è stata: crema di sedano bianco con melograno, poi merluzzo al lime con cavolfiore rimanesco, patate e cipolline al vapore!

Mariella |

Cara Csaba, mi sono regalata i tuoi libri Merry Christmas e Csaba bon Marche’, volevo farti i complimenti li ho trovati entrambi molto belli, curati, foto bellissime, ricette alla portata di tutti, brava!

Alessandra |

Buongiorno Csaba,
sono una new entry. Non ho visto gli altri commenti, ma leggendo il menu mi è sorto un dubbio, ma la vigilia di Natale non dovrebbe essere dedicata a piatti di solo pesce? O la tradizione sta cambiando?
Un abbraccio e buone Feste!

Simona Ruggeri |

Scusa Csaba ma sono 2 giorno che dal mio Pc non riesco ad entrare nel tuo sito. Ci sono dei problemi? Ho provato anche con altri pc ma niente non mi apre la pagina. Grazie, simona

katia |

Io invece ho notato che dallo smrtphone aprendo la pagina del blog non si vede piu’ il numero di commenti all’articolo cosi devo aprire per forza il post per vedere se ce ne sono di nuovi….mah!….

csaba |

Cara Simona, forse c’è stato un problema passeggero… da noi in redazione si apre bene! Grazie comunque per averlo segnalato, due occhi in più aiutano sempre!

Rita Rezzaghi |

Oggi ho fatto i Chistmas Chocolate Cookies sono buonissimi!!!!
Ricetta facile e risultato fantastico!!
Grazie Csaba

katia |

Buongiorno Csaba, ieri una mia amica a provato a fare la Sacher del libro Tea time ma non e’ riuscita come doveva nonostante abbia seguito alla lettera la ricetta, dice che era dura e sembrava una focaccia cosi’ non l’ha neppure portata alla cena dove eravamo invitate ripiegando su una conperata, potrei sapere di quale misura deve essere lo stampo? Forse la torta deve essere piu’ piccola di quel che si.pensa? Prossimamente vorrei provarla anch’io…in compenso quella del tuo vicino tedesco viene piuttosto bene 😉

katia |

Ops..mia figlia dice che non sta bene l’ultima frase che ho scritto, in realta’ volevo fargli solo un complimento non era per sminuire la tua ricetta.

csaba |

Katia il mio stampo è da 24 cm. I tedeschi sono sempre più affidabili per la Sacher!! La mia però a me viene morbida… Magari non austriaca ma decisamente morbida 🙂

maria |

Ti aspettiamo con ansia, sarà una grande emozione conoscerti

maria |

Buongiorno Csaba volevo chiederti nn potresti venire a Salerno mi sembra che nn ci sei mai stata hai molti fan anche dalle mie parti saremmo onorati di conoscerti

csaba |

Buongiorno Maria. Ne sarei davvero onorata! Dirò a chi si occupa degli eventi di cercare un bel posto. Nel 2015 vorrei fare tante tappe al Sud!

Mimma |

Spero che ci sia anche Palermo tra queste 🙂

SIMONA RUGGERI |

SCUSA CSABA, PER UNA CENA IMPORTANTE IL PIATTINO DEL PANE SI METTE VUOTO ALL’INIZIO E POI, CON IL SECONDO, CI SI METTE SOPRA IL PANE O SI PORTA IN TAVOLA DIRETTAMENTE CON LA SECONDA PORTATA? GRAZIE MILLE

csaba |

Bella domanda! Si mette sin dall’inizio con sopra nulla. Solo nei ristoranti trovi a volte il pane già nel piatto. Se non serve il pane per l’antipasto il cestino arriva con il secondo. Il piattino e il pane si sparecchiano per il dessert.

SIMONA RUGGERI |

GRAZIE!

Rita Rezzaghi |

Cara Csaba mi é arrivato Cioccolato, stupendo!!!
La frase finale dell’introduzione mi ha colpito perché è davvero molto bella e vera.
Le ricette sono bellissime e domani inizierò facendo i Christmas Chocolate Cookies!
Le foto sono eleganti come te e ti rispecchiano, sono speciali?Viene voglia di assaggiare e cucinare!
Adoro il cioccolato.
Grazie per questo nuovo fantastico libro, sono sicura che avrà un gran successo perché te lo meriti.
Grazie per la dedica, mi ha fatto tanto piancere.
Un abbraccio grande. Rita

Simona |

Bellissimo post! L’ho letto tutto d’un fiato! Complimenti! Cara Csaba sarà tutto perfetto a casa tua come non potrebbe essere diversamente! Mi piacerebbe essere una mosca per essere presente..potresti inviarci una foto della tua tavola?
Un caro saluto.

katia |

Ma le minuscole focaccine al latte con burro slato sono le tue classiche focaccine si Csaba?

katia |

Scusa gli errori…e l’insalata di frutta fresca e’ una semplice macedonia tagliata in modo diverso? :-Q

csaba |

No, la macedonia di solito ha anche una base di condimento fatta con zucchero, limone, etc. mentre invece la tagliata di frutta o l’insalata di frutta come le intendo io dovrebbero essere servite scondite (e poi magari gli ospiti aggiungono se lo desiderano zucchero, panna montata, gelato, etc….)

katia |

Ok thank ya! 😉

Donna Bianca |

Ma che brava, già tutto organizzato! Per me quest’anno poche certezze e molte decisioni ancora da prendere. Il pranzo del 25 sarà da noi, nella casa di città e con la famiglia al gran completo: il menu è tutto da stabilire, conciliare le esigenze di tutti quest’anno è particolarmente complesso…
La sera del 24 invece rispetteremo la tradizione che vuole solo noi quattro, con menu rigorosamente di magro, che peraltro da me non significa necessariamente tutto pesce: alla figlia non piace, e certo non posso lasciarla a digiuno proprio a Natale 😉

Maria M. |

Ci vorrà una bella organizzazione per riuscire a preparare tutto in tempo! Io questo Natale sarò “in trasferta”, andrò da mia sorella, quindi, qualche giorno prima della partenza, vorrei preparare un pranzo per festeggiare con la famiglia di mio marito e di certo prenderò spunto dalle tue ricette.
Una domanda, ma se si cucina il brodo, il bollito è meglio mangiarlo in un’altra occasione o si può anche servire subito dopo, magari insieme ad una seconda portata di carne?

SIMONA RUGGERI |

Ciao Csaba.
Lo sai che Alice TV sta riproponendo tutte le puntate de Il mondo di Csaba alle ore 00:00 con replica alle 07:00 del giorno dopo. Il mio MY SKY sta lavorando molto in questi giorni…
Mi mancava giusto giusto qualche puntata.
Ciao a tutte

cristina |

Ciao Csaba, grazie!
Ti andrebbe, dopo Natale, di postare qualche foto delle apparecchiature che hai proposto? Sarebbe utilissima per noi profane!
grazie e un abbraccio

ROSSELLA |

Scusa, ma non condivido la scelta della Vigilia che in quanto Vigilia non deve prevedere piatti di carne .

csaba |

Lo comprendo Rossella, il mio vuole essere un suggerimento. Posterò anche un menù di magro per chi è più osservante della tradizione.

Elisa |

Buongiorno carissima Csaba,
noi quest’anno saremo in 14 pre il pranzo di Natale,
la mia tavola sarà tutta bianca e argento.
Ed il mio menù a base di pesce (fosse per me si mangerebbe pesce 365 giorni l’anno ;-).
Ho visto che nel weekend siete stati in Franciacorta….le andrebbe di condividere con noi anche gli abbinamenti di vini?
Grazie infinite per i suoi suggerimenti.
Tanti carissimi auguri di un Felice Natale a Lei e famiglia.
Elisa

PS: il suo libro di Natale con tanto di dedica ogni anno a dicembre fa capolino sul mio comodino…

katia |

A me interesserebbe sapere qual ‘e’ stato il ragionamento per abbinare i colori delle portate alla tavola….sei partita prima dal menu’? Hai scelto antipasto primo e secondo costringendoti ad abbinarne i colori? Hai dovuto cambiare qualcosa in corso d’opera proprio per questo motivo? Ecco….non che alla fine sia cosi’ importante ma come si fa poter far combaciare il tutto? Proprio non riesco mai ad immaginarlo….forse perche’ non riesco ad avere una visione di insieme prima di realizzarla…voi ci riuscite?
P.s. Ma il.menu’ bianco e nero l’hai abbandonato?

csaba |

Questa volta sono partita dal filetto alla Wellington, perchè quando l’ho fatto per il servizio di Elle a Tavola mi è venuto il desiderio di proporlo anche quest’anno. Poi ho scelto i piatti (sono quelli che mio marito mi ha regalato per Natale l’anno scorso). E da lì ho cercato la tovaglia. Certo che si cambia e si aggiusta in corso d’opera, per questo serve pianificare! E magari qualche aggiustatina la darò ancora il 24 stesso… Ma farò la foto!

Raffaella |

Scusami ho visto che non avevo allegato il link!
http://simplicitasblog.wordpress.com/2014/12/04/la-tavola-di-natale/

Luisa |

Ciao Csaba molto interessanti i particolari delle tue tavole…noi siamo dai miei e quindi tovaglie e tovaglioli rigorosamente del corredo della mami, almeno in questo occasioni tutti quei bellissimi ricami vengono messi in mostra :)! I nostri menù sono un mix di regioni, la mia di origine e quella dove sono vissuta con i miei finché non è nato il mio primo bimbo (come il mio blog Cappelletti&Peperoncino :-D); e per accontentare il maritino non può mancare la parte milanese con il panettone :)! Ho preparato il tuo tronchetto con la crema al cioccolato per il pranzo di domani a casa di amici, spero sia venuto bene come le due volte precedenti (posterò nei prossimi giorni nel blog, se ti va di dare un’occhiata, ultimamente sei la mia musa ah ah)! Buon weekend lungo, saluti Luisa

Raffaella |

Ciao Csaba, io ho immaginato di apparecchiare così la mia tavola di Natale per quest’anno. Speravo di venire all’incontro che hai tenuto a Piacenza sulle tavole natalizie ma purtroppo un imprevisto me l’ha impedito. Alla prossima e intanto grazie per questi suggerimenti!

Cristina C. |

Che meraviglia Csaba… Vorrei essere un biscotto del tuo albero per godermi lo spettacolo del Natale nella tua casa….
Sarà sicuramente tutto superlativo….
Aspetto le ricette…
Buon Natale….!!!!!

Marina |

Un menù eccellente, ma avresti qualche consiglio per un pranzo di natale vegetariano? Grazie

Mariella |

Tutto bello e buono ma il 24 non si fa vigilia senza la carne? Da noi si usa così, ciao e …. Buon Natale!

csaba |

Sì Mariella, hai ragione, dipende un po’ dalle tradizioni. Io faccio un anno carne e un anno di magro con pesce, così accontento tutti (o quasi!). Posterò un menù di magro per chi fa lavigilia di magro. Grazie per averlo scritto.

Federissa |

Noi facciamo i ravioli di zucca per la vigilia e quelli di carne in brodo a natale, la vigilia è di magro. Quest’anno anche io volevo un alternativa veggie , pensavo a ravioli di grano saraceno con pistacchi e ricotta, cosa dici?

gisella |

ma il filetto alla wellington non era il giorno di natale lo scorso anno?…
ogni tanto ti sfugge qualche cosa, cmq a parte qualche piccola discrepanza quello che scrivi è molto piacevole da leggere anche se a volte mi sorge qualche dubbietto 😉 complimenti per il modo in cui ti proponi e per le idee che ci dai
ciao buona giornata

csaba |

Nessun dubbio – sono io! Si il filetto c’era anche nel 2013. Gli anni alterni non sono così stretti… Ma in verità devo ammettere che sono solo io quella che farebbe sempre carne 🙂

Simonetta Verni |

Cara Csaba, mi fai sognare con il tuo racconto sul Natale….si lo vivo un po’ come un racconto, scritto su di un libro, che in questo pomeriggio un po’ cosi’ mi coccola. Complimenti

Bice |

grazie Csaba per questo spicchio del tuo Natale! Spero posterai delle foto della mise en place! Buon natale! Bice

Laura |

csaba sei un mito per me ! Sei elegante dolcissima e bravissima ! Ho comprato il tuo libro cioccolata una copia soltanto in libreria e me la sono presa al volo ! Buon Natale …… Laura Viareggio

katia |

Ma dai! E’ gia” in libreria??? Allora vado in passeggiata anch’io…al Margherita e ci faccio un pensierino!

katia |

Giusto una piccola svista….solo una copia…ma lo riassortiranno no?! 🙁

csaba |

Ciao Katia, il libro esce il 12 dicembre. Non è possibile che qualcuno lo abbia già acquistato in libreria (a meno che non si tratti di un libraio) perchè è stato chiesto di metterlo in vendita il 12 dicembre e il distributore è il più serio e professionale che ci sia! 🙂

katia |

Infatti! Sono andata alla libreria e addirittura mi hanno detto guardando dal pc che l’ uscita del libro e’ prevista per gennaio! Magari arrivera’ prima di quella data ma per adesso avevano solo Merry Christmas…e di Cioccolato effettivamente neanche l’ombra.

csaba |

Ogni libreria può ordinate i libri quando preferisce quindi magari loro lo hanno chiesto in consegna a gennaio. Di sicuro però non si può avere prima che sia stampato 🙂

Valentina Petracchi |

Ecco, ti adoro per aver fatto questo. Hai scritto per la prima volta quello che veramente ci sarà sulla tua tavola. Di solito ne scrivi una parte e io mi struggo perché mi chiedo come fai a farli mangiare in modo così misurato. Natale impone dei passaggi obbligatori. Sarebbe chic fare un solo minuscolo dolce ma è Natale. La famiglia non ne vuole uno, non vuole un solo contorno, spesso non accetta un solo antipasto. Ti sembrerà un dettaglio da nulla ma quando fai queste cose ti sento così vera che mi sembra di averti in casa con me mentre cucino. Buon Natale, Csaba. Grazie.

Francesca |

Bello Bohem vero csaba? Ha allestito tutto il mio matrimonio! L’adoro!