27 Gennaio 2020

QUANTO BERE, COSA BERE?

Il nostro corpo ha bisogno di idratazione, non solo in estate, ma anche in inverno. Sei sicuro di idratarti nel modo giusto? Acqua, estratti a freddo, smoothies, thé e caffè. Ecco una piccola guida per scegliere bene.
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Bere fa bene. Lo sanno tutti, ma non tutti sanno quanto e cosa bere per aiutare davvero il corpo a stare meglio. L’inverno è la stagione peggiore da questo punto di vista, perchè quando fa caldo lo stimolo della sete è naturale, ma quando abbiamo freddo siamo meno propensi a bere e si prediligono bevande calde, che rischiano di essere zuccherate o grasse. Ho pensato possa essere utile riassumere in un unico scritto le regole del bere e dare delle indicazioni concrete per la scelta dei liquidi da introdurre nel nostro corpo. In modo da mettere i giusti liquidi nelle nostre buone abitudini.

LO SAPEVI CHE…
L’acqua è il principale costituente del corpo umano e rappresenta circa il 60% del peso corporeo nei maschi adulti, mentre per le donne (che hanno una maggiore percentuale di massa grassa) la percentuale varia tra il 50% e il 55%.  L’European Food Safety Authority (EFSA) ha accertato che esiste un rapporto di causa ed effetto tra l’assunzione giornaliera d’acqua e il mantenimento delle normali funzioni fisiche e cognitive. Quindi, se sei disidratato, puoi avere facilmente mal di testa, riscontrare difficoltà nella concentrazione e sentirti più a terra del dovuto. Rimediare è facile: come bere un bicchiere d’acqua.

 

ACQUA, SEMPLICEMENTE. MA QUALE, E QUANTA?
L’acqua è la vita. Al nostro corpo servono liquidi per idratarsi e far funzionare i complessi meccanismi di interscambio cellulare, ma anche preziosi Sali minerali, che non è in grado di sintetizzare enche deve assumere dal cibo. L’acqua è una delle fonti dalle quali possiamo assumere (in parte) i Sali minerali che partecipano a processi cellulari fondamentali per lo sviluppo di tessuti e organi, tra i quali la formazione di denti e ossa, all’attivazione dei cicli metabolici, tra i quali le reazioni necessarie per le funzioni energetiche dell’individuo. [Se questo argomento vi interessa, potete trovare tutte le informazioni sul sito del Ministero della Salute, a questo link]

La quantità di liquidi necessaria a un adulto varia tra 1,5 litri e 2 litri circa, secondo le direttive dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (ovviamente con differenze tra uomini e donne, ragazzi e anziani, e persone che hanno diversi stili di vita). Per arrivare a questa quantità possiamo sommare più bevande, ma l’acqua minerale resta la fonte primaria di idratazione da prediligere.

La miglior acqua che si possa bere è indubbiamente quella di sorgente, perché viene imbottigliata così come sgorga, ricca di Sali minerali e senza alterazioni. Chi abita vicino a una sorgente lo sa: ha un gusto meraviglioso. Ma chi, come me, non ha la fortuna di avere acqua che esce dal rubinetto con un buon sapore e con il giusto contenuto di Sali minerali, quali alternative ha? Io ho installato al posto del mio rubinetto tradizionale un miscelatore filtrante (ho scelto Grohe Blue Home).  Si tratta di un sistema filtrante con rubinetto due in uno che permette di avere acqua fresca, naturale, leggermente frizzante o frizzante direttamente dal rubinetto di casa. In questo modo, ho la possibilità di avere acqua filtrata pronta all’uso, già alla giusta temperatura (si può impostare quanto fredda debba essere al momento dell’erogazione) direttamente dal rubinetto della cucina. È una soluzione pratica che piace a tutta la famiglia. I ragazzi la usano per riempire la borraccia prima di andare a scuola, io la utilizzo per fare il ghiaccio e per la macchinetta del caffè, ma anche per fare il brodo: per tutti quegli usi per i quali desidero avere acqua filtrata e mineralizzata a portata di mano.

 

CHE COSA BERE DURANTE IL GIORNO
A mano a mano che la giornata procede, mi piace bere cose differenti.
Appena sveglia bevo un bicchiere di acqua a temperatura ambiente, portata in camera da letto la sera prima in modo da averla lì a portata di mano. Poi, quando entro in cucina per la colazione, mi preparo un caffè. Il secondo caffè, se lo bevo, è a metà mattina – ma più spesso mi capita di sostituirlo con un estratto a freddo a base di zenzero, carota, mela, oppure sedano.
A pranzo non bevo mai vino, preferisco riservarlo alla sera, quando posso bere in compagnia. Per pranzo scelgo acqua oppure un thé verde.

Durante il pomeriggio di solito posiziono sulla scrivania la mia teiera, con un thé leggero (lo sapevate che se sciacquate le foglie di thé con acqua calda per 15 – 20 secondi eliminate circa il 70% della teina?). Evito sempre le bevande gassate e zuccherate, che non entrano in casa, e non aggiungo zucchero al thé (anche se mi concedo 1 cucchiaino di zucchero integrale nel caffè, perché proprio non ne posso fare a meno). A cena, un bicchiere di vino, preferibilmente rosso. E poi, prima di dormire, un infuso caldo, con un cucchiaino di miele e qualche fetta di zenzero fresco, se ne ho il tempo.

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Questo post è stato realizzato in collaborazione con GROHE.
Grohe Blue Home è un sistema di filtrazione domestico, composto da un rubinetto due in uno, disponibile anche nella versione con doccetta estraibile, filtro a cinque stadi, bombola di CO2 e refrigeratore dalle dimensioni compatte. Se avete lo spazio potete installarlo direttamente sotto il lavello, oppure nelle vicinanze, sino a 4 metri di distanza.  Anche la scelta del rubinetto è personale: è disponibile con forme e finiture diverse, sempre con due canali di erogazione separati: premendo il pulsante a pressione con indicatore LED il sistema eroga acqua filtrata e refrigerata naturale, leggermente frizzante e frizzante; utilizzando la levetta esce la comune acqua corrente miscelata del rubinetto.

Volete saperne di più? Per ogni ulteriore informazione, potete consultare il sito dell’azienda: https://www.grohe.it/it_it/cucina/sistemi-di-filtrazione-dellacqua/grohe-blue-home.html

 

 

 

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15 commenti

Katia |

Carabina cara, avrei già cotto la zucca, la congelo o fai in tempo a postare la ricetta del pumpkin bread per il dolce mensile? Dimmi te…

Katia |

Carabina????😁😁😁

Katia |

Mi pare di sentire la particella di sodio che grida: C’è nessunoooo?💦

Marina N |

😂😂😂

Vera |

Anche io bevo tantissima acqua e non può che far bene

Phil |

Molto interessante, io bevo tantissima acqua durante il giorno

Marina N |

Acqua acqua e ancora acqua. Non amo i succhi troppo zuccherati e in questo periodo non mi vanno neanche le tisane.

Elena |

Confermo! Inutile girarci attorno, l’acqua è e rimane sempre l’acqua 🙂

csaba |

Non sono d’accordo, ma rispetto le opinioni diverse dalla mia Elena. Io alcune acque minerali non le amo perché hanno un sapore che a me non piace…

Lorina Gempesaw |

Bravissima Csaba!

Katia |

Csaba conosci il kefir d’acqua? Mi pare che tu non ne abbia mai parlato ne qui ne sui libri, mio marito ha iniziato a”coltivarlo” in questo periodo, è efficiente? Lui lo beve al posto della birra quando rincasa dal lavoro, e pure al mattino o quando ha sete. Che ne pensi? (Ora smetto di commentare)

csaba |

Ciao Katia, si lo conosco e ne ho parlato nel mio libro Honestly Good (2017). È molto sano, se riesci a farlo in casa è ancora meglio!

Katia |

Hai ragione, l ho trovato.

Katia |

Credevo fosse un vecchio post, se non sbaglio questa foto l’avevi già usata😄

Katia |

Aspetta, ma forse lo è?