Dolci e dessert, Facile&veloce

POUND CAKE LIMONE & TIMO

Dolci e dessert
39 commenti
115 g di burro
230 g di zucchero
2 limoni non trattati
4 uova biologiche + 1 tuorlo
225 g di farina 00
8 g di lievito per dolci
125 ml di yogurt intero

Per la glassa
120 g di zucchero a velo
timo fresco (opzionale)
Conosciuto in Francia come “quatre-quarts” e in Italia come torta quattro quarti, il mio pound cake al limone è una rivisitazione della ricetta classica, che prevedeva 1 libbra (circa 450 g) di farina, di zucchero, di uova e di burro.

Riscalda il forno a 170°C e prepara uno stampo da plumcake imburrato, rivestito di carta forno, imburrato di nuovo e infarinato. È importante per estrarre bene la torta dallo stampo una volta che sarà pronta.

Preleva la scorza dei limoni con un apposito attrezzo, senza grattugiare la parte bianca. Spremi il succo di mezzo limone e tieni il resto da parte. Setaccia la farina insieme al lievito.

Metti in una ciotola il burro tagliato a pezzetti e lo zucchero e amalgama bene con una frusta elettrica (se hai una planetaria è più facile e in questo caso monta la frusta piatta). Aggiungi la scorza di limone e poi le uova, uno alla volta, sino a che le avrai incorporate tutte. Se il composto è troppo liquido, aiutati aggiungendo qualche cucchiaio di farina, alternando uova e farina, sino a che avrai terminato tutta la farina. A questo punto, sempre amalgamando, versa lo yogurt (se vuoi una versione più golosa di questo dolce, sostituisci 25 ml di yogurt con 25 ml di panna fresca). Non sbattere troppo l’impasto, altrimenti diventa duro.

Versa l’impasto nello stampo e inforna sulla griglia a metà altezza. Lascia cuocere così per 50 – 55 minuti, sino a che la superficie sarà dorata e uno stuzzicadenti infilato nell’impasto uscirà pulito.

Togli dal forno e lascia raffreddare 30 minuti nello stampo, poi sposta la torta su una griglia o sul vassoio da portata. Nel frattempo, prepara la glassa.

Metti lo zucchero a velo in una ciotola e aggiungi il succo di limone, un po’ alla volta, mescolando con una forchetta. Devi ottenere una consistenza densa, quasi collosa, ma spalmabile con un pennello. Spalma la glassa sulla superficie del dolce, decora con le foglioline di timo fresco e i suoi fiori. Servi subito o conserva sino a 2 giorni incartato con della pellicola alimentare.

Un consiglio, se prepari il dolce per un altro giorno, incartalo bene nella pellicola senza la glassa. Prepara la glassa al momento di servirlo: sarà decisamente più bello.

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39 commenti

Roberta |

Un dolce soffice e profumato, semplice ma delizioso.
Grazie per questa splendida ricetta

Alba Peccia |

sembra delizioso lo proverò sono una tua ammiratrice in tutti i sensi sei una perfetta mamma, cuoca e padrona di casa
complimenti
Alba

Nicoletta Aresi |

Una coccola, meraviglioso sapore in bocca, perfetta la consistenza e per nulla asciutto…ottimo sapore e profumo…l’aggiunta dell’erba aromatica ha il suo pperché ha fatto la differenza ! Grazie Csaba

Stefania |

Ciao. Sto facendo la versione con le arance al posto dei limoni che nn avevo in casa. Vedremo il risultato 😄

Vittoria saccoccio |

Versione senza glutine quanta farina?? Grazie.

Federica |

Ciao Csaba, posso sapere le dimensioni dello stampo?
Grazie

Camelia Burghelea |

Un dolce squisito voglio dire che lo fatto parecchie volte ed è molto buono…ho provato a farlo anche con la glassa al arancia però quella al limone si sposa meglio…grazie tante .

Marialuisa |

Lo sto seguendo in tv e voglio farlo

Cinzia |

Ho fatto questa ricetta e devo dire che ne sono diventata dipendente…ottimo dolce

Federica |

Ciao Cinzia, puoi dirmi le dimensioni dello stampo che utilizzi? Grazie

Imma |

Grazie Csaba per la ricetta che proverò sicuramente, se posso permettermi ti chiederei di pubblicare la ricetta per il clafoutis, nel tuo libro non l’ho trovata ed è un dolce delizioso. Grazie in anticipo

Cetty |

Ciao non trovo la ricetta del plumcae ai lamponi

Eleonora |

Buon pomeriggio Csaba, grazie della ricetta, proverò sicuramente, e avendo fra le mie piante aromatiche il timo citrodora, userò quello, lei quale ha usato?
A risentirla
Eleonora

Roberta P. |

Adoro il pound cake al limone, è uno dei miei dolci preferiti. Somiglia a una ricetta collaudata che uso per imitare la versione di Starbucks che prevedeva più burro e niente yogurt, ma volevo qualcosa di un po’ meno pesante in vista dell’estate e sono finita per provare questa. Il dolce è buonissimo, ho ritrovato lo stesso sapore e ne ha guadagnato la consistenza, che grazie alla yogurt rimane più morbido a lungo. Insomma, questa ricetta non la lascio più.
Grazie mille Csaba!

Izabella |

Csaba, we admire you here in Poland.
Many greetings and thank you for the inspiration.🌺😊

Cristina |

Buongiorno Csaba,
Questo è molto buono e secondo me ben calibrato in gusto e consistenza. Direi perfetto.
Vorrei provare a farlo in versione monoporzione, secondo lei questo di dolce si presta alla monoporzione e quale stampo potrebbe essere idoneo, oppure meglio continuare con lo stampo da plumcake?
Grazie Cristina

lorenza misuri |

Ciao qual’è la misura giusta per lo stampo da plumecake? Ho visto che ci sono varie misure a seconda della quantità di impasto.
Grazie
Lorenza

Adele L. |

Cara Csaba, è buonissimo, l’ho preparato ieri pomeriggio e oggi ho fatto la glassa. L’unica variante è stata quella del timo fresco che non ho e quindi ho guarnito con delle foglioline di menta , il risultato è gradevole. Ti seguo sempre nelle dirette Instagram, anche perché sono a casa in cassa integrazione e ho molto più tempo a disposizione per fare ciò che più amo. Non vedo l’ora che all’apertura delle vendite on line ci sia una promozione per accrescere la mia collezione dei tuoi preziosi libri ! Buon 25 aprile ❣️🇮🇹❣️🇮🇹❣️🇮🇹!

doni |

questa ricetta mi incuriosisce moltissimo, gentilmente le chiedo posso cuocerlo nella pentola fornetto?

Giorgia Deriu |

Ciao e grazie per le tue meravigliose ricette.
Se non avessi lo yogurt. Posso ometterlo? Grazie mille

Roberta |

Grazie per aver condiviso con noi una tua ricetta. È come averci regalato un pezzetto di te! La torta è buonissima! Complimenti!

Daniela |

Ciao Csaba appena fatto ma ho messo 240gr di burro come nella ricetta inglese, è ancora più morbido…..ed invece del lievito che avevo terminato il bicarbonato. È venuto benissimo

Mounia Hajjé |

Salve. Vorrei saper se si puo usare farina integrale in vecce della farina 00. Sarebbe la stessa dose 225 gr.? Lo stesso per lo zucchero.
Grazie

csaba |

Sì, assolutamente la stessa dose. Anche per lo zucchero (se vuole usare quello integrale o di canna, va bene ugualmente). Il dolce sarà meno soffice e meno dolce, ma viene comunque.

Mounia Hajjé |

La ringrazio per la sua risposta e mi scuso per gli errori di ‘typing’. Se è meno dolce va bene, poi eventualmente un pó di succo di limone aiutera, dopo cottura a renderlo un pó più soffice se fosse necessario. Complimenti per la bellisima foto di presentazione della sua ricetta!

Mounia Hajjé |

Sono riuscita a preparare il cake con gli ingredienti integrali farina e zucchero seguendo la sua ricetta e devo dire che è morbido e l’ho proposto come dessert con delle fragole al limone. Ottimo dopo un pasto leggero a base di verdure. Grazie ancora 🌼

Maria Paola |

Grazie per la ricetta! in questo momento ho del kefir di latte a disposizione, posso usarlo al posto dello yogurt?

csaba |

No, il kefir è troppo liquido. Potrebbe piuttosto andare bene del mascarpone (ma è m olto più grasso) o della panna acida.

Marinella Conti della Rocca |

Magari sarà anche buona, ma perchè tirare in ballo la torta quattro quarti, che prevede, in base al peso totale delle uova usate, lo stesso peso in farina, zucchero e burro e comunque non lo yogurt? Misteri…

csaba |

Gentile Marinella, non è un mistero, è spiegato nell’introduzione.
Facevo questo dolce con la ricetta classica in Francia, a scuola. Poi l’ho modificata fino ad ottenere questa versione. Essendo questo il mio blog personale – non un sito ufficiale – penso di poter decidere io. Tutto qui. Mi scusi se la mia risposta potrà apparire in delicata, ma il mistero per me resta il capire perchè, quando si lascia un commento, non si possa considerare che i blog sono salotti virtuali dove le padrone di casa esprimono opinioni e condividono esperienze e ricordi. Nulla di più.
A me ricorda la Quattro Quarti francese perchè il sapore è lo stesso. Ci metto lo yogurt perchè mi piace. Ma se lei ha una sua versione, la scriva piuttosto… Io la accetto molto volentieri.

alessandra |

E’ vero ,la torta quattro quarti è menzionata nel libro di Goria ed in quello dell’Artusi ed è sempre lo stesso peso di ognuno degli elementi usati !

Patrizia |

Mi ricorda il dolce che mi faceva mia mamma, che non c’è più… Grazie per la ricetta, semplice si ma di quelle che vanno diritte al cuore.

csaba |

Grazie Patrizia, anche mia suocera mi ha detto che la faceva la sua mamma in Romagna, è una ricetta classica, io l’ho rivista un po’ per cercare di alleggerirla (risultato che ho raggiun to solo a metà, temo, ma comunque apprezzabile!).

Clara |

Consigli Preziosi, grazie…… stile e raffinatezza la contraddistinguono !!!!

Lucia nappa |

Appena sfornato, l’aspetto e la morbidezza ci sono domani mattina sarà una sana colazione… vedremo il sapore 😉💪

csaba |

Aspettiamo con gioia di sapere come è venuto 🙂 Io ho apopena finito l’ultimo pezzo …

Marika |

Buona sera, credo che manchi il succo di limone fra gli ingredienti della glassa….
Alla prossima!

csaba |

No Marika, non manca, in realtà si usa uno dei limoni al quale si preleva la scorza… 2 limoni in tutto. Di mezzo uso anche il succo, il resto come scritto si tiene per un’altra volta.

Daniela |

Adesso la proviamo! Grazie💗