Prepara i filetti di salmone mettendoli in un piatto e irrorandoli con il succo di limone. Girali bene, poi salali leggermente. Tienili da parte così, giusto il tempo di preparare il cavolfiore.

Stacca le cimette e taglia a metà le più grandi. Stacca le foglie e dividile per il lungo. Scalda una grande padella in acciaio con dentro un centimetro di acqua, sistemaci il cavolfiore con le foglie, chiudi con il coperchio e cuoci per circa 10 – 12 minuti, sino a che la verdura sarà tenera, mantenendo il suo colore brillante. Spegni la fiamma e sposta la verdura su un piatto, salandola e condendola con olio extravergine d’oliva crudo.

Mentre le verdure cuociono, prepara il riso facendolo lessare in abbondante acqua salata per circa 7 – 8 minuti. Scolalo, mettilo in una ciotola e condiscilo con l’aceto di riso, poi coprilo con un panno. Prima di servirlo aggiungi il sesamo nero.

Asciuga la padella con un po’ di carta da cucina e scaldala ancora. Cospargi la superficie del salmone con la quinoa in fiocchi, premendo per farla aderire, poi adagia i filetti sulla padella calda, con la quinoa rivolta verso il basso (se non la trovi in fiocchi e non hai problemi con il glutine puoi usare del pangrattato; altrimenti salta semplicemente questo passaggio).
Cuoci per 4 – 5 minuti, quindi gira i filetti con una spatola e cuoci per altri 4 -5 minuti sull’altro lato.

Togli i filetti dalla padella, sistemali nei piatti con la verdura, sala con fior di sale e servi con il riso basmati tiepido.