Facile&veloce, Vegetariano

Torta (salata) d’autunno

Secondi
14 commenti
Per 3 – 4 persone
250 g di farina bianca
125 g di burro
¼ di cucchiaino di sale
1 uovo, leggermente sbattuto
1 mela gialla, abbastanza grande
¼ di zucca mantovana
1 piccola cipolla bionda
25 g di burro, fuso
2 rametti di timo fresco
sale marino
pepe nero, macinato al momento
2 cucchiai di salsa di senape tradizionale (con i grani)
1 fetta di formaggio erborinato (io ho usato lo Stilton)
Una fragrante pasta brisé fatta a mano avvolge un ripieno di mela e zucca, con una nota interessante di formaggio erborinato e timo fresco. Cosa c'è di meglio per una sera d'autunno? Signore, si riaccende il forno!

Prepara la pasta brisé. Metti in una ciotola la farina e il sale, poi aggiungi il burro tagliato a cubetti, tenendolo il più freddo possibile. Lavora l’impasto con le mani in modo energico, ma velocemente. Più il burro si scalda, peggio è. Otterrai dapprima un composto secco bricioloso, poi una palla di pasta soffice e omogenea. Se dopo 5 minuti la brisé è ancora troppo secca, aggiungi 1 cucchiaio scarso di acqua ghiacciata, la metterà a posto.

Avvolgi la palla in un foglio di pellicola alimentare e mettila in frigorifero a riposare per 1 ora circa, in modo che si rapprenda abbastanza da essere stesa con il mattarello.

Prepara il ripieno. Lava la mela e tagliala a spicchi, ricavandone 16 in tutto ed eliminando il torsolo (ma non la buccia). Taglia anche la zucca a spicchi, eliminando la buccia. Cerca di ottenere delle fettine di zucca grandi quanto quelle di mela. Pela la cipolla e tagliala a spicchi grandi anch’essi come quelli di mela.

Metti tutto in una ciotola, aggiungi il burro fuso e il timo e mescola per ricoprire bene la verdura, infine sala e pepa leggermente.

Riscalda il forno a 190°C. Stendi la pasta sopra un grande foglio di carta forno, usando un mattarello. Ricava un cerchio con i bordi frastagliati, poi spennella la superficie con la salsa di senape. Trasferisci il foglio di carta forno su una teglia e riempi la superficie con la verdura, alternando le fette in modo casuale e avendo cura di lasciare liberi 2 – 3 cm dal bordo.

Ripiega il bordo su se stesso e spennella la pasta con l’uovo sbattuto.

Inforna e cuoci per circa 45 – 55 minuti, sino a che vedrai che la verdura inizia a caramellarsi un po’ e la pasta si dora. 5 minuti prima del termine della cottura, aggiungi lo Stilton a cubetti. Poi togli dal forno, lascia raffreddare 10 minuti, poi cospargi con altro timo fresco, se vuoi. Puoi servire questa galette sia tiepida che fredda.

 

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14 commenti

Federica |

L’impasto base fa schifo. Non fatelo!!

Maria Rosaria |

Questa torta è splendida, la faccio spesso. Ma in quale libro è descritta? Lo comprerei invece di cercarla in internet. Ho “ the modern cook” e “ the modern banker” , ma lì non c’è.

Francesca |

Sei la migliore

Loredana |

Buongiorno mi chiamo Loredana e sono una “new entry” del sito, ma seguo Csaba da molto tempo. Ho fatto la ricetta ed è buonissima!!!!! E’ piaciuta anche a mio marito che solitamente è scettico su certi abbinamenti. Ottime le ricette anche di Good Food.
Una domanda nella ricetta, Csaba, citi l’uovo ma nell’esecuzione non viene più ripreso, dove me lo sono perso? :-). grazie dei preziosissimi consigli

Mz |

Lo sbatte in una ciotolina e con un pennellino lo spalma sul bordo della gallette prima di infornare.

Piera |

Ho provato a stampare la ricetta ma è venuto fuori un pastrocchio, suggerisco di controllare appunto la funzione stampa.

csaba |

Grazie Piera! Li dico subito ad Andrea ?

K@ti@ |

Non so voi, ma io.l’ho provata…non bella da vedere ma mi piace anche se non so se metterebbe d’accordo tutti.

Patrizia |

Mi piace davvero questa ricetta!!
Se volessi evitare la cipolla quale altra verdura si sposa?

K@ti@ |

Mi.domando perché per gli impasto come questo si dica sempre di fare “una palla” e metterla.in frigo…non sarebbe.meglio farne “un cerchio” ovvero un tronco di cono piatto?…farebbe prima a consolidarsi e e anche ad ammorbidirsi al momento della lavorazione…

csaba |

Ciao Katia, penso che sia una questione di praticità. Ma in effetti è una domanda di sociologia dell’impasto… Comunque io a volte se voglio far prima divido il panetto semplicemente in due parti…

Ross |

25 cucchiai di burro fuso?? …o 25g) 😉

csaba |

Ross, meno male che lo hai scritto! Ora correggo subito. certo, 25 grammi. #sopravviverealraduno 🙂

Mz |

Lo sbatte in una ciotolina e con un pennellino lo spalma sul bordo della gallette prima di infornare.