30 Aprile 2013

Will write for food

Non avevo idea di quanto avrei impiegato a raggiungere il mio obiettivo, ma sapevo che ce l’avrei fatta. Perché lo volevo. A chi oggi mi chiede se vale la pena tentare di intraprendere questa carriera rispondo sempre la stessa cosa: dipende da quanto sei disposta a crederci tu stessa… E aggiungo di solito un consiglio pratico: inizia a scrivere ricette – non è così facile come sembra.
50 commenti

Sono a casa e sto leggendo un libro che avrei dovuto leggere 10 anni fa – ma si sa che la vita non sempre scorre in modo logico, ed è bene adattarsi senza farci troppo caso. La mia vita, spesso, mi ha portato ad iniziare belle avventure in modo un po’ poco convenzionale e gliene sono comunque grata, perché pur non procedendo in ordine, mi ha saputo portare laddove speravo di arrivare.
Dieci anni fa, comunque, avrei dovuto leggere “will write for food” di Dianne Jacob, ma non avrei potuto, perché l’ha scritto nel 2005. Ad ogni modo, dieci anni fa iniziava, in questi giorni, la mia avventura di aspirante food writer e avere a portata di mano questo libro mi avrebbe fatto comodo.

Ma andiamo in ordine. Era il 25 aprile del 2003, la prima volta che entrai in una casa editrice inglese con l’idea di iniziare questo mestiere.  Avevo approfittato di questa nostra giornata di festa nazionale per fare il primo colloquio e per prendermi anche una pausa di riflessione (seppur breve) sull’idea assolutamente non condivisa dai più di poter intraprendere il mestiere di food writer.

Mi ricordo benissimo quell’ufficio – un classico ufficio inglese dove mi offrirono una tazza di thé fumante e piuttosto grande, con latte e zucchero. Mi ricordo di aver osservato le stanze e i corridoi e di aver visto carta ovunque: libri, fogli, giornali. Mi ricordo bene la persona che mi accolse e con la quale parlai all’incirca due ore: Joanna Everard – la prima persona alla quale devo dire “grazie” per non aver tentato di dissuadermi da quell’idea che mi era venuta. Uscii da quell’ufficio con due cose stampate in testa. La prima: il mio non era un sogno ma un progetto percorribile. La seconda: avrei dovuto iniziare a lavorare subito e non fermarmi mai. Così è stato.

 

Non avevo idea di quanto avrei impiegato a raggiungere il mio obiettivo, ma sapevo che ce l’avrei fatta. Perché lo volevo. A chi oggi mi chiede se vale la pena tentare di intraprendere questa carriera rispondo sempre la stessa cosa: dipende da quanto sei disposta a crederci tu stessa… E aggiungo di solito un consiglio pratico: inizia a scrivere ricette – non è così facile come sembra.

 

La settimana che seguì quell’incontro fu determinante, perché presi la decisione di crederci e iniziai a lavorare al progetto del mio primo libro, quello che sarebbe poi diventato “la mia cucina in città” – pubblicato nel 2004 e ancora oggi in buona posizione nella classifica di vendita dei miei libri.
La notte del 30 aprile del 2003 dormii poco, passando buona parte delle ore a scrivere appunti che ho conservato e che rileggo ogni tanto. Quella fu la mia prima dream board (ve la ricordate, vero?). Ce ne sarebbero state altre. Avevo dato il calcio di inizio, la partita stava per incominciare. Il gioco (tra parentesi) sarebbe stato completamente diverso da come lo avevo immaginato…
Leggendo Dianne Jacob adesso, con il suo bellissimo “will write for food” mi rendo conto di aver percorso una strada senza accorgermi che è la stessa che abbiamo percorso in tanti, pur non arrivando tutti allo stesso tempo o allo stesso punto. Se vi piace scrivere di cucina, se siete blogger o aspiranti food writer, è un libro che vi consiglio di tenere sul comodino per un po’, leggendolo a mano a mano che ne sentite l’esigenza.

Mi capita spesso, soprattutto durante gli contri con il pubblico, di sentirmi chiedere qualche consiglio per intraprendere questa carriera. Eccoli qui, immediati e semplici, da mettere in pratica se volete iniziare.

WILL WRITE FOR FOOD
the complete guide to writing cookbooks, blogs, review, memoir and more
Dianne Jacob
Lifelong Books – Da Capo Press
342 pagine, $15,95

 

 

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50 commenti

paola |

Buongiorno Csaba,
adoro cucinare, ho un mio blog, scrivo ricette ed amo parlare di food. Le tue parole mi aiutano ad andare avanti e crederci. Ti seguo moltissimo ed ho imparato davvero tanto da te.
Grazie!!!
Paola

Antonella M. |

Cara Csaba, sono Antonella e faccio la mamma e blogger…scrivo di Food (la mia nonna mi ha “iniziata” ad 8 anni!) – di handmade – di economia domestica…Ti seguo con passione ormai da tempo, mi sei di grande ispirazione… sogno…sogno un libro che tratti degli argomenti di cui sopra e le Tue parole, questo post, mi aiutano a crederci…grazie…mi rincuora sapere che ci vuole del tempo per “arrivare” perchè quando Ti senti dire no il morale Ti finisce sotto i piedi, ma io seguo il Tuo consiglio, non mi arrendo perchè sento di potercela fare, ci credo fermamente…trovo giustissimo l’avere sete di sapere e quindi come dici Tu, leggo tanto e tutto, incluso il libricino di ricette del supermercato e se 10 anni fa Joanna Everard fu risolutiva per Te, oggi dopo aver letto questo Tuo post, Tu lo sei per me…ho deciso di trascrivere le ricette che ho appuntato nel mio quaderno per anni ed anni…ho deciso che il sogno non va tenuto nel cassetto…e tutto questo grazie a Te Csaba…spero di riuscire a riparlarne, almeno con Te, prima di 10!
Con affetto
Antonella

Csaba |

Se tu ci credi, allora succederà!

Antonella M. |

Cara Csaba, spero che questo Tuo “incoraggiamento” mi sia di buon auspicio.
Grazie di cuore per il riscontro.

Romina |

Ciao Csaba

Auguri per la festa della mamma!!!!!

Marina N |

Redazionee!!! Un’informazioneee.. perchè i commenti nella pagine delle ricette sono disabilitati?
Grazieee!! Buon lavoro.

Redazione |

Ciao Marina, non tutto si può commentare! Il blog è la parte del sito fatta apposta per “parlare” con voi e discuisire sull’argomento “del giorno”. Le ricette, le schede dei libri, la parte sulla trasmissione tv ecc ecc fanno parte di quelle cose che non sono commentabili, confermiamo. Il fatto che non sia possibile fare dei commenti non significa che non possa cucinare a casa tua la tua variante!

Marina N |

Perfetto grazie!!

Romina |

sono Romina il post su country chic l’ho scritto io

Nome |

Ciao Csaba,

oggi sono veramente contenta, finalmente sono riuscita ad acquistare una copia di Country Chic…era da tempo che lo cercavo!!!
non vedo l’ ora di leggere le ricette!!!!!
ciao ciao

Marina N |

Toc Toc? E’ permesso? Mi sa che che non c’è nessuno..Csabaaa??? Se ci sei batti un post!!!!!

Csaba |

TOC TOC!!!

Marina N |

Allora ci sei!!!! Ho letto che non sei stata bene spero che ora vada meglio!
Ciao e buona giornata!

paola r |

cara saba ma come si puo’ ordinare merry christmas prima versione (quello grande)?

Csaba |

Cara Paola, alcune librerie lo hanno ancora. Se vuoi puoi trovarlo sul sito http://www.luxurybooks.it – devi scegliere la versione rilegata con sovraccoperta, da 37€. Quello da 25€ è paperback.

katia |

Noooo!……Questa non me la aspettavo! O hai ancora la febbre alta o…..non so….ma questa tua risposta mi e’ proprio piaciuta! 🙂 Comunque in casa ci sei! 😉

katia |

Sono passata da casa tua a vedere se c’era qualcosa di nuovo ma vedo che ancora non hai pubblicato niente…..ok ripasso tra qualche giorno sperando di trovarti in “casa” gia’ che ci sono chiedo alla redazione(portinaia) come mai per scrivero un commento devo inserire ogni volta il nome e la mia e-mail…non puo’ andare in automatico come sul blog di Vanity? E a proposito….secondo me quel blog piano piano verra’ abbandonato dai lettori per venire da questa parte…

Redazione |

La portineria risponde. Ok, abbiamo disabilitato l’inserimento ogni volta della mail. Serve invece, lo diciamo a tutti i nuovi utenti, farsi approvare dalla redazione o da Csaba il proprio primo commento, per poi inserire i successivi. Quindi se scrivete per la prima volta dovete aspettare che qualcuno vi legga!

katia |

Grazie….molto efficente questa portineria! (l’altro commento era senza i miei dati)

Nome |

APPROFITTO DELLA REDAZIONE PER CHIEDERE: come mai non riesco con l’iPad ad allargare le pagine? è importante per una che ci vede poco come me.

Redazione |

Ciao utente anonimo, il testo si adatta automaticamente alla grandezza della pagina a seconda di come è l’impostazione del tuo iPad. Noi lo vediamo bene….

Mimma |

Non sono un anonima mi è sfuggito l’inserimento del nome dopo aver scritto il commento e non sono più riuscita a sistemarlo dopo l’invio. Tuttavia ho qualche problema con la vista e con l’iPad riesco ad allargare le pagine di qualsiasi sito tranne questo.

DolceVale |

Pensavo di essere l’unica a conoscere questo libro, acquistato due anni fa con l’intenzione di aprire un blog di cucina, progetto poi accantonato per mancanza di tempo…e voglia.
Mi fa piacere che tu l’abbia scoperto, Csaba, è molto ben fatto e sarebbe bello poterlo tradurre per tutte le aspiranti food writer italiane…se sei interessata mi offro volontaria! 🙂

Buona serata,
Valentina

Claudia |

Ciao Csaba,
bello ritrovarti qui e in libreria :))
Da lettrice dei tuoi libri e di libri di altri food writers devo dirti che quello che percepisco è esattamente quello che esprimi nei tuoi “punti programmatici”, dall’altra parte del libro rispetto a te! 🙂 In effetti si percepisce l’amore per il cibo inteso non come l’ingozzarsi per pura golosità ma per il piacere di cose buone fatte con cura, il piacere di condividerle e di ben presentarle.
Esattamente quello che piace fare a me nella vita di tutti i giorni: in particolare faccio mia l’idea del tuo *tocco chic* poichè anch’io credo fermamente che l’eleganza, anche minimal, non stoni e non sia affatto fuori luogo nella quotidianità.
D’altronde che cos’è in maggior parte la vita se non la quotidianità, almeno per la maggior parte di noi? Non mi piace riservare il bello solo per le “occasioni buone”, che sono pochissime e non sono la vera vita!
Sii certa di trovarmi sempre sulle tue pagine virtuali, così come su quelle cartacee, cara Csaba, e ti auguro un nuovo prospero decennio! 😀

Romina |

Auguro una bellissima giornata a Csaba, alla redazione e a tutte voi!!!!!

Laura |

Ciao! Come altre donne, anche io amo leggere la tua vita, leggerla tramite le tue parole e le tue ricette. Ieri ho ricevuto a casa “Csaba bon Marche” e “Summer Holidays”, presi direttamente dal sito della Luxury e dopo una scorsa veloce di entrambi ho cominciato a leggere “Summer Holidays”.
In realtà il motivo principale non è stato l’avvicinarsi dell’estate, ma l’idea che tu hai saputo trovare la tua strada “abbandonando” la vecchia. Io sono disoccupata da un pò e, se non fosse per il vil denaro, sarei ben felice di dire orgogliosamente che sono una casalinga. Me lo sento dentro. Mi piace occuparmi di mio marito e della mia casa, sperimentare in cucina, assaporare la gioia di un profumo, la soddisfazione di una pianta aromatica che, dal mio balcone passa a una mia pianta. Purtroppo, però non posso godere appieno della gioia di “stare a casa”. Leggere Summer Holidays mi fa illudere che tutto, prima o poi, troverà magicamente il suo posto.
Le tue parole mi danno una serenità che ultimamente non provavo più. Mi danno una forza che avevo perso. Nel fondo del mio cuore so che Dio si prende cura di noi e ci dà solo le prove che siamo in grado di sopportare, ma sentire l’esperienza di chi ha trovato la sua strada, la percorre e può gioirne fa bene davvero.
Quando hai cominciato a scrivere, hai cominciato a fare del bene a chi legge. Grazie. Davvero. Leggerò e rileggerò le tue parole e ogni volta coglierò tante sfumature. Di vita e di sapori.

Marina N |

Laura come ti capisco!! stesso destino il mio … quanto sarei felice ed appagata se potessi fare la casalinga!!
In bocca al lupo.

Sara |

Non è la prima volta che seguo una tua proposta di lettura, e finora non sono rimasta delusa. Coglierò il suggerimento anche questa volta…e vai di Amazon!

Marina N |

Ciao ciao sono ancora io, stavo curiosando tra le varie ricette e dato che lì i commenti sono disabilitati lo scrivo qui, perchè non pubblicare per le ricette più elaborate anche qualche foto o un piccolo video esplicativo dei passagi più complessi?

Redazione |

Ciao Marina, grazie del suggerimento!

Luisamamilu |

Ciao Csaba mi fa piacere leggere questo tuo percorso professionale perche’ fa capire la passione che hai x il tuo lavoro e la cucina… poi da quasi sei anni viene identificata come “l’amica della mamma” dal mio bimbo (e anche dal maritino) e hai accentuato il piacere che ho di preparare i piatti x la mia famiglia. Saluti luisa

LALLA |

E’ una bellissima storia quella che racconti qui e sul tuo ultimo libro!
Una storia che fa venir voglia di prendere la propria vita tra le mani e trasformarla in qualcosa di meraviglioso ed emozionante!
Io non ho un profilo fb, non ho un blog (l’avevo, ma erano solamente pensieri personali) e non sò se la cucina diventerà mai la mia professione (anche se con te ho coltivato una sincera passione in questo campo), ma di sicuro ho comunciato a cucinare con grande amore e dedizione per il mio compagno, per la mia famiglia e per i miei ospiti, e con i loro complimenti mi sento già la persona più realizzata del mondo.
Cara Csaba ti auguro altri 10, anzi 100 anni così preziosi!

Romina |

Carissima Csaba,

non e’ molto che ti seguo, esattamente dallo scorso Natale con il tuo spazio Merry Christmas su MTV.
La tua “allure” mi ha affascinato subito anche perche’ hai coniugato molto bene due cose che amo molto: il Natale e la cucina!
Ho due bambini adorati Lorenzo e Alice ed un marito di cui amo soprattutto i difetti…
Le tue ricette sono quotidianamente per loro….in particolare quelle adatte ai pic nic.
Lollo li adora; ne abbiamo due versioni, una invernale prettamente natalizia,davanti al camino acceso e che si conclude sempre con lollo che lascia una fetta di dolce per Babbo Natale , con a guardia spiderman…ed una estiva sul balcone di casa quando non possiamo fare una gita fuori porta…Immancabili le focaccine al rosmarino!!!!
Non mi dilungo oltre concludo solo con. un grazie sincero, e’un grande arricchimento per me il tuo lavoro e comunque quello che fai….
Grazie
Romina

Donna Bianca |

Pensa che io ho fatto esattamente il percorso contrario: sono passata dallo scrivere per professione allo scrivere per pura passione.
Ho lavorato per anni nell’editoria di ambito umanistico, sono stata correttrice di bozze, redattrice, coordinatrice editoriale, e in parallelo autrice di saggistica; ho lavorato anche come giornalista, sempre nel settore cultura. Poi ho detto basta: scrivere ha sempre fatto profondamente parte di me, e farlo “a comando” mi era diventato intollerabile. Ho scelto una strada completamente diversa, professionalmente di una noia mortale, ma non me pento, perché mi sono riappropriata della mia libertà.
Ho scritto altri libri, quelli che volevo e quando volevo, e una casa l’hanno trovata comunque: non mi hanno portato guadagno (del resto non erano nati per quello) ma soddisfazione e libertà intellettuale. Mi occupo ancora di editing, ma a tempo perso e solo per gli amici. Da qualche mese ho anche un blog dove condivido un’altra passione che mi porto dentro da sempre, il ricevere semplice e curato e la cucina di casa: scrivo quello che voglio e quando voglio, senza padroni, pressioni, scadenze, ansia di fare numeri. E ho finalmente ricominciato a divertirmi 🙂 .

Patricia |

Pure io ho abbinato un colloquio importante ad un giorno festivo del paese in cui vivevo. Abitavo a Madrid e sno tornata a Milano un 12 ottobre (la scoperta dell’america che si festeggia in spagna) di tanti anni fa. Che ricordi! E bella la tua storia, Csaba 🙂

Marina N |

Ciao Csaba, per fortuna non ti sei scoraggiata ma hai perseverato nel tuo progetto… altrimenti chi sarebbe riuscito a mettemi in cucina? A differenza di molte di voi io non ho mai amato molto stare dietro i fornelli (ero una di quelle che magri puliva casa da cima a fondo ma i fornelli no!..), poi qualcosa è cambiato. .. Ho scoperto la tua trasmissione su Arturo ( e non lo dico per compiacerti o altro, è la verità) ed ho iniziato piano piano, scoprendo non solo che mi piaceva ma che ci riuscivo!!! Ho solo un piccolo rimpianto, avevo una nonna che era un’ottima cuoca e penso a quanto avrei potuto imparare da lei! Ma questa è un ‘altra storia. Ciao e buona giornata.

A. Rita |

Eccomi…..
finalmente comodamente seduta a fare colazione immersa nella magica atmsfera del tuo blog……. ^__^
leggo con calma, nel silenzio della casa, prendo appunti…. e ho gia’ trascritto il titolo del libro…..sara’ uno dei prossimi acquisti da fare…..per la gioia di mio marito che mi guarda, sospira e annuisce rassegnato ogni volta che mi vede scorrere la Boutique online della Luxury…
Bon Marche’ non e’ ancora arrivato..speravo di poter sfoggiare qualche ricettina proprio oggi nel pranzo della gita fuori porta che stiamo per fare con tutta la famiglia….ma non dispero…..ho tanto tempo per leggerlo e “assapporarlo”….
Come Katia anche io non ho un blog, non ho una pagina facebook e non scrivo libri…..ma mi piacciono le cose belle, mi piace la buona cucina e mi piace mettermi alla prova…migliorare o perlomeno provarci….e con i tuoi libri, e’ facile riuscirci…se si sa coglierne l’essenza e non ci si fermarma all’apparenza di lusso evidente…….io vado oltre e trovo una Csaba accessibile a tutti……..
Grazie per regalare sogni
A.Rita

Csaba |

Cara Annna Rita, avrai senza dubbio il tempo per assaporarlo, cucinandolo tutto… Ecco – hai colto lo spirito nella sua essenza: andare oltre il lusso apparente, e trovare il lusso accessibile a tutti, che non è certo dato dal denaro, ma da un’attitudine positiva al condividere le piccole gioie che la vita ci regala anche ogni giorno. Oggi per me è il sole dopo tanta pioggia, e una merenda che organizzerò in terrazza per i miei bambini. Buon primo maggio!

Cristina C. |

Grazie Csaba…. Mi piace quando ci dai l’occasione di conoscerti meglio anche dal punto di vista privato… Mi trasmetti ottimismo,non sai quanto….
Buon primo Maggio…

katia |

Finalmente è arrivato Maggio….aspettavo questo momento perché dopo l’assenza prolungata dal blog di Vanity avevo proprio voglia di rileggere qualcosa di tuo che non fossero “solo” lezioni private ma un po’ della tua vita.
Csaba Bon marchè l’ho finito anche troppo presto nonostante continui a rileggere i capitoli come non ho mai fatto con gli altri tuoi libri.
Io non mi occupo di blog, non ne ho uno mio e non mi interessa diventare “qualcuno” in ambito editoriale ma mi piace cucinare e sperimenterei nuove ricette ogni giorno (devo darmi una calmata però).
Quando vidi per la prima volta su sky IL MONDO DI CSABA pensavo potesse essere un programma che riguardava l’ oriente (per via di questo nome particolare) poi ho iniziato a seguirti ma con grande scetticismo (immagino lo ricordi) sopratutto per il fatto che ricordavi spesso il tuo diploma di chef e usavi “troppi” termini francesi ma con il tempo ti ho conosciuta meglio e mi sono dovuta ricredere. Adesso ho imparato a far tesoro dei tuoi consigli e cerco di semplificarmi la vita cucinando senza esagerare con l’elaborazione delle ricette.
Spero che riuscirai ad allietarci le settimane con questo blog nonostante i tuoi impegni e che ci racconterai un po’ anche della tua vita di tutti i giorni.
Buon 1° Maggio!
Katia M.
P.s. dove vuoi che scriviamo i nostri pareri sul tuo libro? qui, su fb o in privato?

Csaba |

Cara Katia, le tue parole mi danno un piacere sincero. Grazie di cuore. E’ bello sapere che ci sono persone intellettualmente oneste come te, che dicono sempre quello che pensano, e che si concedono la possibilità di cambiare idea. I tuoi commenti sono sempre i benvenuti – anche quando non sono in accordo perfetto con me. E’ giusto (e bello) così!
Per quanto riguarda i commenti al libro, puoi lasciarli sulla pagina del libro stessa! La trovi in questo sito nella home page, cliccando sulla copertina. Il link è comunque qui sotto. A presto e… 16 ricette cucinate in una settimana dallo stesso libro è un record. Brava!

http://www.csabadallazorza.com/i-mio-nuovo-libro-sta-arrivando/

katia |

Adesso sono diventare 18!

francescap |

Cara Csaba tu hai la capacita’ di trasmettere serenita’ ed e’ una cosa bellissima! Non e’ da tutti! Ti auguro di cuore di riuscire a realizzare tutti i tuoi sogni, te lo meriti! Cambiando argomento..cerco di ordinare alcuni tuoi libri compreso l’ultimo in libreria, ma non arrivano! Dato che la pross settimana sono a Milano c’e’ una libreria in particolare che li vendono? Baci e grazie

Csaba |

Cara Francesca, se vuoi trovarli tutti prendi appuntamento per venire da noi in Largo Richini 14 a la maison gourmande… Magari vi incontriamo! Oppure sul sito http://www.luxurybooks.it
Strano però che la libreria non li abbia. Posso chiederti qual é? Buona serata e grazie per le tue belle parole.

francescap |

La libreria e’ la Mondadori, li’ ho comprato Celebrate in venice, Summer holidays e Country chic mentre tutti gli altri che ho ordinato a marzo non sono ancora arrivati.Vorrei comprarli tutti!! Sono a Milano dal 10 al 12 maggio e sicuramente io e mio marito verremo alla Maison Gourmande!! Spero di conoscerti di persona! Ciao e notte

Mimma |

Grazie Csaba, questo tuo post di oggi è musica perle mie orecchie. Qualche giorno fa ho voluto creare un blog per condividere con gli amici i piatti che cucino. L’idea è nata per caso, è cresciuta e si è fatta spazio a poco a poco fino alla sua realizzazione. Non ho mai frequentato una scuola di cucina. Tutto quello che so fare ed ho imparato a fare in questi anni lo devo ad alcuni programmi televisivi (ad esempio il mondo di Csaba ) o di altri trasmessi via satellite o di alcuni blog. Sicuramente c’è anche una mia innata passione per tutto ciò che riguarda il cibo e l’arte del ricevere però a te devo tanto. Grazie.
P.S. Se puoi dai un’occhiatina, mi farebbe piacere: dolcettiescherzetti.blogspot.it

Csaba |

Brava Mimma! E bello anche il pane alla banana di Bill Granger – lui resterà sempre il mio autore preferito. Keep cooking…

Mimma |

Grazie per la visita (Bill Granger piace tanto anche a me!!)

Marina N |

Ciao Mimma, la curiosità è femmina sono andata a vedere il tuo blog molto carino complimenti!! Ma da imbranata quale sono non sono stata capace di lasciare un commento devo prima iscrivermi? E come? Non sono molto tecnologica!!

Mimma |

Ciao Marina, anche io non sono molto ferrata per quanto riguarda la tecnologia! Ho modificato le opzioni dei commenti, quindi puoi scrivere anche senza registrarti. Se invece vuoi iscriverti, basta accedere con un account gmail. Grazie mille, ti aspetto 🙂