Dolci e dessert, Ricevere

FRIABILI AL BURRO DI ARACHIDI

Dolci e dessert
21 commenti
PER 20 BISCOTTI CIRCA
3 uova
150 g di burro
150 g di farina + 30 per la lavorazione
100 g di fecola di patate
75 g di zucchero a velo
1 cucchiaino di scorza di limone
1 cucchiaino di estratto naturale di vaniglia
burro di arachidi (circa 200 g)
Questi biscotti sono il risultato di un doppio esperimento, nel quale ho avuto fortuna. L’impasto è quello dei canestrelli, che mi era avanzato lo stesso giorno in cui avevo aperto un vasetto di burro di arachidi. Ne ho spalmato uno con il coltello da burro, distrattamente. È stata una folgorazione. Adoro il contrasto di sapore: devi provarlo.

Metti le uova in un pentolino, coprile d’acqua e lasciale bollire per 8 minuti. Nel frattempo, tira fuori il burro dal frigorifero, per farlo ammorbidire.

Lascia raffreddare le uova sotto acqua fredda corrente per 1 minuto, poi sbucciale e separa i tuorli dall’albume. (Io tengo da parte l’albume per un toast con avocado, albume, semi di canapa e olio d’oliva – la mattina dopo a colazione mi toglie il senso di colpa per aver mangiato i biscotti).

Metti in una ciotola la farina, la fecola, lo zucchero a velo e la scorza di limone. Mescola, poi aggiungi il burro a tocchetti, lavorando bene con i polpastrelli delle dita, sino a ottenere un composto quasi sabbioso. Aggiungi i tuorli d’uovo sbriciolati con le mani sopra l’impasto, poi l’estratto di vaniglia. Continua a lavorare il tutto energicamente, sino a che avrai ottenuto una palla di impasto liscio e omogeneo. Se vuoi usare la planetaria, monta la frusta piatta.

Avvolgi l’impasto in un pezzo di pellicola e lascialo riposare in frigorifero per un’ora circa.
Trascorso il tempo di riposo, accendi il forno a 170°C e prepara una teglia rivestita di carta forno.
Stendi l’impasto su un piano da lavoro infarinato, usando un mattarello, sino a che avrà un’altezza di 1 cm circa. Ritaglia i biscotti con un tagliabiscotti o un piccolo bicchiere, sistemandoli sulla teglia a mano a mano che procedi. Inforna e cuoci per 15 – 17 minuti, sino a che saranno appena dorati.

Togli i biscotti dal forno e lasciali riposare nella teglia 10 minuti, poi spostali su una griglia a raffreddare completamente. Spalma la metà con il burro di arachidi, usando un coltellino piatto, quindi accoppia il biscotto spalmato con uno vuoto. Puoi conservarli per 3 – 4 giorni in un contenitore ermetico (ma, di solito, finiscono appena li fai, quindi non si pone il problema).

Lascia un commento!
21 commenti

Rosella Cervi |

Meravigliosi! Fatti e rifatti! Grazie, Csaba, per aver condiviso questa delizia.

Stefania |

Fatti ieri per la recita di Natale alla scuola dell’infanzia… sono buonissimi, una morbidezza unica più quando arriva il salato del burro di arachidi pensi solo una cosa: WOOOOOOOOOW! Stupenda ricetta, fantastica tu non deludi mai!

Milena1981 |

Buongiorno! Vorrei testare questi biscotti, per poi inserirli nelle scatole da distribuire a dicembre, come un elfo di Babbo Natale.
Ho però due domande, che pongo a Csaba o alle “casalinghe in carriera” che si sono già cimentate con la ricetta:
1) la fecola di patate può essere sostituita con la maizena (amido di mais)?
2) qual’è il peso totale (indicativo) delle uova? Lo chiedo perché talvolta fatico a lavorare l’impasto e mi sembra che la difficoltà stia proprio nella dimensione delle uova, che compro medie/grandi o grandissime a seconda delle necessità.
Grazie a chi vorrà rispondermi e buon mercoledì.
P.S. Non c’entra con quanto sopra, ma qualcuno saprebbe dirmi come si personalizza l’immagine del profilo nei commenti? Non ho problemi con Ig o Fb ma su questo sito proprio non ci riesco…

Gisella |

ciao Milena, credo che sia proprio necessaria la fecola di patate… Io ho usato delle uova grandi ( non extra large) li ho preparati ieri sera e mangiati questa mattina senza burro d’arachidi ma questo pomeriggio spalmerò i biscotti per il mio tè.
Ho notato che nei commenti appaia la foto alle persone che hanno un blog o un sito. Non sono certa sia così ma è qualcosa che potrebbe avere senso, credo….
Buona giornata a te e a tutti quelli che passano in questo salotto. Oggi qui è una giornata con sole e cielo blu ed ho già riaperto Christmas Baking per i dolcetti al mandarino. A proposito, vanno cotti con la buccia, vero?

Katia |

Si, vanno cotti interi, è una cosa strana ma il risultato è ok. Se li fai fammi sapere il risultato delle dosi😮

Milena1981 |

Grazie, Gisella: seguirò i tuoi consigli. In provincia di Milano il cielo sta schiarendo, dopo alcune ore di copiosa pioggia novembrina: come ho scritto anche sul tuo blog, il tempo grigio di stamattina non mi rattrista più ma mi infonde calma e desiderio di gesti lenti. Buon proseguimento!
P.S. Avevo immaginato qualcosa di simile alla tua risposta per le foto dei profili, cmq grazie! 😊

gisella |

mamma mia quanto sono buoni!!! Con o senza farcitura del peanut butter. Bravissima Csaba 👏🏻👏🏻👏🏻

Katia |

Questo libro mi rovina, acquistato il 30 ottobre già sperimentato 6 o 7 ricette (oggi è toccato ai Congolais e stamani ho comperato il burro di arachidi così questa sarà la prossima sperimentazione. Finora tutti con ottimi risultati ma ho dimezzato le dosi….faccio le prove.

Milena1981 |

Buongiorno, Katia: anch’io sono in fase di sperimentazione, prima della scelta e delle preparazioni finali.
Ottima idea, quindi, quella di dimezzare le dosi: per curiosità, come ti comporti quando la ricetta originale prevede 3 uova? Vorrei provare questi friabili settimana prossima…
Grazie se potrai rispondermi e buon pomeriggio.

Katia |

Vedo solo ora, a volte sbatto il secondo uovo e ne prendo metà altre faccio un terzo Delle doso

Milena1981 |

Grazie, Katia: confermi ciò che già mettevo in pratica. Comunque i friabili hanno superato l’esame: ora vorrei solo trovare una formina con il buco centrale, perché la loro consistenza mi ricorda un noto biscotto da prima colazione. Buona serata.

Katia |

Io a volte ho usato un tappo di plastica(quelli bianchi a forma di fungo)tipo da spumante dolce, com tagliabiscotti per il buco centrale

ella |

Ho una domanda stupida….dove posso trovare il burro di arachidi? Forse non guardo bene tra gli scaffali dei negozi…Io in casa ho la crema di arachidi della Rapunzel che trovo al naturasi..ma sono arachidi al 100%. senza nessuna aggiunta di altro ingrediente…ma non so se può andare bene lo stesso …dovrei provare

Katia |

Questi non li ho ancora provati ma i Dolcetti al mandarino sono fantastici! Mi ha incuriosito questa preparazione con il frutto intero e devo dire che sono ottimi ma la ricetta dice per 6/8 pz, mentre a me, pur avendo fatto metà dose per provare ne sono usciti già 10 di 5cm dm! Qualcosa non quadra…

csaba |

Ciao Katia, dipende anche dalla capacità dello stampo. Comunque i tempi di cottura sono molto simili, anche se ne venissero 12 pezzi. Devono restare molto umidi all’interno.

katia |

Si.lo sono, umidi e saporiti

gisella |

Katia preparati oggi (ho una cena…) me ne sono venuti 7 (siamo 6 così uno l’ho assaggiato) Rispetto alla dimensione dei dolci di Csaba i miei sono più alti. Li ho lasciati in forno qualche tempo in più e…. sono squisiti!

Francesca |

Sfornati da un paio d’ore e ne restano poco più della metà. Avevi ragione: sono deliziosi e irresistibili! La prossima volta vorrei provare ad utilizzare meno burro in quanto mi risultano tanto friabili da far fatica a spalmare il burro d’arachidi (ho utilizzato il burro chiarificato, che sia stato questo il motivo?). Grazie ancora per questa ricetta originale! Non vedo l’ora di testare anche le altre presenti nel libro!

gisella |

p.s., mi son scordata di dirti che nella ricetta non hai scritto quando aggiungere il burro fuso. Io l’ho messo prima della farina ed ho usato uno yogurt greco. 😉

gisella |

Csaba parlavo del banana bread… (dimmi che lo avevi capito)

gisella |

oggi ho preparato il banana bread ( senza vaniglia bourbon, qui alcuni ingredienti ho difficoltà a trovarli…) ma domani tocca a loro perché sono stati i biscotti che mi hanno attirata da subito. Buon weekend!