18 Marzo 2018

LA CODA DELL’INVERNO E IL PROFUMO DEL FORNO

Questo è uno degli inverni più Hygge che io ricordi, a memoria. Sarà la pioggia, sarà che le giornate sono ancora piuttosto fredde, ma io non riesco a smettere di infornare dolci (e di mangiarli, purtroppo!). Aspettando che la seconda stagione inizi davvero…
45 commenti

Un’altra domenica di pioggia a Milano: il mio forno segna 180°C. Il pan di spagna per la torta di domani (festa del papà!) sta per uscire appena dorato, la crema pasticcera è già pronta nella sua bella culla di vetro, a riposare prima di essere spalmata dolcemente tra uno strato e l’altro. C’è un sottile profumo di vaniglia in casa, di miele e si spezie invernali, che sto usando per preparare i biscotti che serviranno per gli scatti fotografici di mercoledì. Mio marito è uscito per andare a fare un po’ di sport, Edoardo è fuori con un suo amico, Lilly e io abbiamo le mani in pasta – beh lei anche qualcosa in più, visto che ha iniziato ad assaggiare l’impasto delle cupcakes al cioccolato prima di pranzo. È una domenica come tante altre a casa mia, di quelle tranquille in cui l’unico impegno è stare insieme. Scalare la marcia sino al minimo, in modo da riprendere le forze per affrontare la settimana che verrà. Nella quiete normale di una routine ordinaria, che ti fa apprezzare l’avere una famiglia alla quale poterti dedicare.

Ho preso la teiera grande e l’ho messa sul vassoio. È in questi momenti che sento più di ogni altra cosa il desiderio di preparare una tazza di thé, tagliare una fetta di torta e lasciarmi andare alla delizia di entrambe. Manca solo una cosa: un bel camino acceso (e la vista sulla campagna, come quella che avevo ieri in Franciacorta). Ma, come spesso mi dico anche da sola, non possiamo avere tutto. E io so di avere già tantissimo.

La coda dell’inverno sta annoiando un po’ la mia cucina. È così anche per voi?

Ho voglia di fresco, di verde, di ricette #honestlygood con le quali imbandire la tavola della primavera. Ma la temperatura, a parte qualche timido accenno, non sale – così io continuo a sfornare pane, focacce e dolci, e se non succede qualcosa temo di dover annunciare un cambio di taglia! In questo idillio che è la mia pigrizia al cambiamento quando non proprio necessario, ne approfitto per preparare ancora una volta le ricette che considero i miei grandi classici di fine inverno. Le quiche fumanti ripiene di formaggio, uovo e verdure. Le tagliatelle, o qualsiasi altro tipo di pasta, con il cavolfiore e i pinoli. Il salmone con i ravanelli stufati – come mi sono stati insegnati secondo la ricetta di Gualtiero Marchesi, durante una mia visita ad Alma. Gli gnocchi – un piatto che abbandonato l’inverno inizio a fare meno spesso – in particolare quelli rosa alla barbabietola. E poi la minestra di orzo e porri e il minestrone con il kamut.

Per combattere il freddo, ed evitare di ammalarci, mangiamo ramen con pasta di miso fermentata almeno una volta alla settimana. È diventato uno dei miei comfort food della stagione. Per ora ha funzionato, e oltre al fatto che il miso rappresenta un antibiotico naturale, è anche delizioso e super facile da preparare, quindi non ha alcuna controindicazione.

I secondi in questo momento dell’anno vorrebbero lasciare il forno, ma non ci riescono proprio. Quindi il pollo con gli champignon e la melagrana è ancora sulla mia tavola. Insieme al classico filetto al forno, ogni tanto. La carne arriva nel nostro menù molto raramente da un po’ di tempo a questa parte, e quando c’è è sicuramente una festa.

L’unico punto in discussione restano i dolci. Il forno dà il turno a grandi pani fatti in casa con farina di semi di lino, grano saraceno, farro o semplicemente la farina Tipo 1 che mi manda (gentilmente) Molino Pasini, e che adoro. Poi i dolci: torte a strati, torte morbide, biscotti, tiramisù, semplici torte di mele.

Il bello dell’inverno è sicuramente trovare conforto in una tavola apparecchiata con qualcosa di caldo. In questo devo dire che me la cavo piuttosto bene… Resta il cuore sincero e autentico di giornate come quella di oggi, in cui posso scrivere sul bancone della cucina, mentre i minuti sul timer scorrono all’indietro, la stanza si riempie del profumo del forno e la coda di questo lungo inverno, tutto sommato, diventa decisamente più sopportabile. Molto Hygge. Molto “vita qualsiasi”. Sicuramente, per me, un grandissimo privilegio.

Cosa state cucinando in questi giorni? E soprattutto, di che cosa avete voglia?

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45 commenti

Lucia |

Ciao carissima Csaba, avrei piacere di avere la tua ricetta della pasta e patate gratinata.
Complimenti per il tuo stile la tua cucina è quello che ci insegni con le tue ricette è stimolo per migliorarci per un cibo più sano e buono.
Saluti
Lucia

Loredana |

Carissima Csaba, qui ancora neve in quota, voglia di asparagi di Terlano con salsa bolzanina, prosciutto di Pasqua! Voglia di correre con pantaloncini corti e di indossare le scarpe senza le calze! Ma per me questo inverno e’ stato magico con cosi’ tanta neve! Un abbraccio lory

Daniela Ladiè |

Avrei voglia di tutto quello che hai tu. Mi piace leggere della tua vita, gli anni che passano cambiano le cose purtroppo. Ti seguo con affetto, mi piace quello che fai e come lo porgi, mi piace la tua grazia. Ai prossimi complimenti.
Daniela

Silvia |

Cara Csaba, io invece sforno muffin come se piovesse…e crostate….il tempo è pessimo e non fa che accrescere la voglia di dolci e forno acceso! Spero nel sole, altrimenti non mi entreranno più gli abiti, poi mi metterò in riga con tanta verdura di stagione che per fortuna adoro, soprattutto in primavera estate. Il lato positivo di questo inverno prolungato è che ho davvero goduto della mia casa, del caldo abbraccio di queste mura, del confort di una coperta sul divano e di una tazza di cioccolato fumante… ( vedi… cioccolato…non the…povera me…😊 ). Ti abbraccio.

Lalla |

Cara Csaba, anche io mi sto annoiando tanto! Sto cucinando pochissimo, sono satura di cavolfiori e arance, voglio gli asparagi, le zucchine, i pomodorini… voglio ritornare a cucinare le quiche, le focacce, le insalate d’orzo e ritornare a cucinare dolci! Il fioretto di non mangiare dolci e schifezze varie lo sto rispettando scrupolosamente – lo faccio più che altro per la mia salute- ma devo ammettere che un dolce la domenica mette tanta gioia e finire di mangiare, soprattutto il week end, senza un dolcetto a fine pasto ci si sente soddisfatti a metà.
Per non parlare del fatto che ogni fine settimana piove e sono ormai quasi due mesi che non ci muoviamo.
Ieri qui ha nevicato, una cosa pazzesca, oggi vento e freddo e se mi affaccio alla finestra dell’ufficio vedo arrivare dei gran nuvoloni neri……
Sento il bisogno FISICO della primavera.

Simonetta |

Ciao Lalla, il tuo commento avrei potuto scriverlo io. Sono stufa di cavolfiore e arance e pure io ho fatto il fioretto di evitare i dolci. A Pasqua però, oltre alla tradizionale colomba, penso che preparerò un paio di crostate, una alla marmellata di marasche (adoro la sua consistenza densa e il contrasto di sapore con la burrosità della frolla) e una classica con crema pasticcera e frutta.

Lalla |

Simonetta, come vorrei una paio di fette di queste crostate! Mai assaggiate le marasche.
A Pasqua il mio fioretto terminerà… ma a metà. Cercherò di limitare drasticamente il consumo di patatine e pop corn e qualche dolce in meno nel week end. Sai cosa mi frega? Il divano e le serie tv! Dopo cena come faccio a non guardare una puntata di Grey’s Anatomy senza sgranocchiare qualcosa! 😀
La bella stagione e le gite fuori porta sicuramente mi aiuteranno.
Buona giornata cara Simonetta!

Maria Elena |

Cara Csaba,
Anch’io ho voglia di freschezza ( oggi hanno promesso neve) e mi consolo con torte di crema e fragole, che qui dove abito sono in svendita. In genere non compro niente fuori stagione ma a queste non ho resistito. Forse una sovrapproduzione delle serre, mah.. La tua ricetta di Csaba Bon Marche’ ha un impasto così delizioso, come deliziosa e’ la crema fatta completamente in casa , con i suoi ingredienti semplici. Questi sapori mi fanno veramente riflettere su come sia facile alla fine creare qualcosa di buono con pochi ingredienti di qualità. E come queste scelte di base permettano anche di risparmiare e vivere semplicemente.

Amelita |

Cara Csaba, anche qui l’inverno non sembra volersi arrendere così come il cielo grigio e la pioggia..quindi ne ho approfittato, infornando la mia prima Victoria Sponge; i bambini saranno contenti di trovare una torta in tavola di ritorno dall’asilo, mio marito anche e volendo inaugurare una tazza e una teiera antiche, appena arrivate, mi é proprio sembrata la scelta giusta! Auguro a te e a tutte le lettrici una serena settimana 😊 Amelita

Mara |

Cara Csaba,
io ho tanta voglia di mangiare frutta come fragole, albicocche, prugne e…tantissimi frutti di bosco.
More, mirtilli, lamponi e fragoline…da gustare al mattino a colazione, magari insieme ai pancakes o ai waffles per concedermi un po’ di indulgenza la domenica mattina o come break al pomeriggio.
Ho anche voglia di gustarmi dei bei pomodori e i cetrioli, magari per fare un’insalata greca fresca.
Ho voglia di stare all’ aperto. Non vedo l’ora di poter andare a scegliere il tavolo e le sedie da mettere in veranda, per poter stare lì al tramonto, mentre leggo un libro o rivista o semplicemente per godere di un bel tramonto.
Buona giornata e buon equinozio!

gisella |

Buongiorno Csaba, per rispondere alla tua domanda avrei davvero voglia di: 1. dolci di qualsiasi tipo (biscottini, mousse al cioccolato, frolla con le fragole….) 2. pranzi in giardino (la vedo difficilissima fa un freddo incredibile) con insalata di farro, tagliatelle agli asparagi, uova ripiene…. 3. tanto sole per poter mettermi all’opera e ricominciare a camminare nei boschi o al lago, fare un pò di giardinaggio o fare le pulizie pasquali (sono proprio disperata 😩….)
Nella realtà sto ancora cucinando lenticchie calde, sfornando pane scuro e godendomi le giornate di pioggia perché a me non dispiacciono, però se la primavera arrivasse….

francescap |

Come ti invidio ( in senso buono)…Vorrei tanto avere tempo per mettere le mani in pasta, in questo periodo con l’inizio del lavoro, crescere 2 bimbi piccoli mi riesce difficile fare anche un ciambellone. Quante volte la sera mi sono detta” dopo aver messo a nanna i piccoli preparo un dolce!” Anche per far contento il marito, poi però il sonno ha la meglio e mi ritrovo a comprare biscotti, delle volte cornetti etc… La mia tavola e il mattarello sono li’ in cucina che stanno raccogliendo solo polvere😃 e spero al più presto di riuscire a organizzarmi meglio e di avere le forze necessarie per fare quasi tutto!

Emanuela M.C. |

Ma questo è qualcosa di molto di più di un blog! E’ serenità, è atmosfera, è voglia di fare, è conoscenza non solo di nuovi prodotti/ricette (mi riferisco ad esempio all’Infiorata di Noto). è davvero piacevole. Anch’io ieri in questa città piovosa a due passi da Milano “ho prodotto” una semplice crostata con marmellata di albicocca. Mi sembra poca cosa, nella sua semplicità, però il tuo articolo mi ha rincuorata e l’ho rivalutata: è pur sempre un buon hand made by nyself.

Marina |

per caso in una giornata uggiosa l’ho incotrata tra le pagine bianche del mio computer alla ricerca di una ricetta che non ero riuscita a scrivere di Simone Rugiati Ho avuto un gran piacere nel vedere Lei nella sua bella casa (penso) Ora che l’ho trovata, per caso, ogni tanto curioserò ma per ora le invio i miei più calorosi complimenti per la sua presenza alla trasmissione di Rugiati anche se purtroppo, per me personalmente, non è molto indicata alla sua bella personalità tranne Riugiati che negli anni ho imparato ad apprezzare Per il resto … menomale che c’è anche Lei ! Amo cucinare e anche se trovo ricette cedo sempre nel rivisitarle a modo mio Mio marito tedesco insieme a me ha incontrato il “buon gusto” di una cucina varia, sana ed equilibrata, ormai preferisce il pesce e da anni ha persino imparato a fare il pane in casa con il lievito madre da lui “allevato”
Ancora complimenti !

Maria Luisa |

Buon pomeriggio cara Csaba, complimenti per il post e la stupenda foto, qui le temperature sono diminuite rispetto ai giorni scorsi, in questo istante sta piovendo, il mio forno e’ acceso perché sto preparando una torta al cioccolato, anche il pane sta lievitando, ancora amo cucinare queste cose insieme a delle belle zuppe di legumi, il freddo ci porta a mangiare un po’ di più, a stare in cucina ed impastare, io amo questi momenti! Ieri ad esempio ero a casa della mia mamma e insieme a mia sorella e mia cognata abbiamo preparato la pizza al formaggio tipica della tradizione di Pasqua ! Abbiamo anticipato un po’, ma la cosa più bella e’ stare insieme alle persone che amiamo! Grazie Csaba, per le tue ricette e complimenti per la tua nuova rivista ! Un caloroso abbraccio a te e tutte le lettrici di questo meraviglioso blog!❤

Isa |

Io vorrei fare un appello…non consolatevi con il cibo! Ok,magari quello buono e sano (alla csaba maniera,per intenderci) puo’ essere il giusto compromesso tra nutriente e gratificante ma il confine da non superare è molto labile.vi spiego,per non pensare e pensare e poi ancora pensare ho impastato preparato e cucinato uno di tutto e ora come risultato ho ottenuto che a farmi sgradita compagnia fossero non solo le preoccupazioni ma i tanti kg in più accumulati e pervicacemente ostinati a non mollare la presa.forse se mi fossi affacciata prima in questo accogliente salotto avrei imparato da ciascuno di voi a volermi più bene o anche soltanto meno male.forse…

Marina N |

Anche in Umbria piove e la temperatura è calata! Pertanto zuppa di cicerchie torte appena sfornate,nonostante abbia preso 2 kg!😩 verza,broccoli e cibi invernali!

Giada |

Io approfitto del tempo ancora decisamente invernale (a Biella oggi 5 gradi e clima da 2 novembre…) per leggere il più possibile – ho iniziato Good food ed altri due libri, uno sulla cucina scandinava ed un altro che parla di Hygge – e per vedere dei bei film che mi sono persa al cinema….insomma, mi godo un po’ di sana pigrizia… 🙂
In cucina in questo periodo apprezzo moltissimo le verdure cucinate in tutti i modi, e mi piace molto preparare pizze e focacce con le farine meno raffinate. La lievitazione è sempre un processo affascinantissimo nella sua semplicità!
Per il resto sono ancora un po’ in fase detox e sto fondendo l’estrattore a furia di usarlo….
non vedo però l’ora che arrivi la frutta estiva per assaporare nuovi gusti e godere di tutte le vitamine che riesco ad incamerare! Certo però che anche i gamberi ed il pesce spada di Nelly mi intrigano non poco…
Un saluto a Csaba e a tutte e buon inizio settimana!

csaba |

Cara Giada, mi sembra che tutto sommato tu sia già su un’ottima strada. Anche a Milano il clima oggi è piuttosto novembrino… Anche io amo la verdura e quando fa freddo la cucino. In questo momento della mia vita aggiungo spesso spezie (curry) e latte di cocco. Ma anche fatte semplicemente al forno o in padella con poco olio d’oliva sono deliziose. #aspettandolaprimavera

Dalila |

Cara Csaba e care amiche qui, a parte la giornata ventosa di oggi, la primavera é già inoltrata venerdì e sabato abbiamo avuto 27 gradi e il cielo si è riempito di meravigliose rondini. Tutta Noto é già in movimento, le case che ospiteranno i turisti per tutta la stagione sono già pronte e ben pulite, i bed and breakfast sono già pieni. Ci prepariamo per il mese di maggio, perché maggio per noi vuol dire ” Infiorata”. Forse ne avrete sentito parlare,se cosi non fosse, vi invito a venire a vederla o a cercare qualche immagine su internet. Si svolge la terza settimana del mese e ogni anno ospitiamo paesi diversi..c’è stato l’anno della Cina, del Principato di Monaco l’anno della Spagna ecc.. Quest’anno se nn mi sbaglio sarà il Giappone.Maestri infioratori e artisti vengono da tutto il mondo e con le scuole di Noto decorano una lunga via di petali di fiori…”la via del Principe Nicolaci”. Per noi è l’evento più importante che attira ogni anno migliaia di turisti. Ecco questo è quello che facciamo in questo periodo per quanto riguarda la cucina invece visto che le temperature sono più alte il forno viene acceso solo per i dolci, i pranzi e le cene sono decisamente più freschi.. Il caldo minestrone ha lasciato il posto ad insalate di chinoa, con quella che sto preparando in questo momento. Un 💋 a tutte!

csaba |

Cara Dalila, sarò a Noto a maggio per un matrimonio e quello che racconti mi piace moltissimo. Sto studiano la Sicilia e la sua meravigliosa cucina, adesso sogno il tepore e le rondini nel clielo azzurro. Quasi quasi mi hai fatto venir voglia di venire lì per Pasqua… se la stagione è già così pronta, perchè no?

Dalila |

Magari! Mi piacerebbe vederti per stringerti la mano 😊

Milena1981 |

Buongiorno e buon inizio di settimana a tutte!
Stando alle previsioni in televisione e alla più diretta osservazione dalla finestra, ci attende ancora un’estrema variabilità e il must del cielo di questa stagione sembrano proprio essere le fatidiche cinquanta sfumature di grigio…
Con il bel sole di mercoledì scorso e lo spuntare delle gemme, ho sperato in un anticipo di primavera, mossa dal desiderio di maggior leggerezza e colore; al contempo, e leggendo questi post ne ho la conferma, sento che è giusto attendere, con pazienza, che i tempi – e, con loro, fiori e frutti – siano “maturi”, senza affrettare la natura o noi stesse ma godendo del presente, ricco di opportunità per essere sempre vissuto facendo la differenza, ovvero prestando ascolto, amore e attenzione a noi e a chi ci circonda.
Il forno è spesso acceso anche in casa mia, forse per compensare la mancanza dell’amato caminetto che alberga nei miei sogni; la dispensa è ricca di ingredienti per dolci, torte salate e zuppe, che riempiono la casa di profumi e la pancia di confortevole sazietà..
Sì, decisamente, ogni cosa a suo tempo, e la lettura di questa pagina del blog è stata casualmente fatta proprio nel momento migliore, per iniziare la settimana con rinnovata, ma al contempo pacata, energia.
Un caro saluto a tutte e buona Festa del Papà: al mio ho appena fatti gli auguri, “doppi” perché oggi è anche il suo Compleanno!!

csaba |

Cara Milena, il tuo messaggio emana calore familiare e una dolce rassegnazione: mi ci rivedo molto. Anche quello che vedo fuori dalla mia finestra non è purtroppo molto primaverile. Pazienza, il forno andrà avanti ancora per un po’, tutto sommato va comunque bene. Non ho voglia di asparagi e pisellini freschi adesso… il clima è ancora troppo rigido.
Auguri al tuo papà per il suo compleanno e a tutti i papà per la festa odierna. Noi abbiamo preparato una layer cake con crema pasticcera e panna… ecco, visto che fa così freddo, non ci facciamo mancare una coccola speciale 🙂

Milena1981 |

Grazie della risposta, cara amica (se posso permettermi…).
A proposito di Layer Cake, mi confermeresti che non occorre burro in qs pan di Spagna, a differenza della Victoria Sponge?
Buon pomeriggio 🤗

Cristina Bertoncello Brotto |

Buongiorno Csaba, stamattina qui addirittura nevica e in queste giornate ancora invernali per il clima anch’io accendo spesso il forno per sfornare pane integrale, biscotti alla vaniglia (la tua ricetta di Bon Marché) e torte salate. Oltre ad una pasta e fagioli. Attendo tuttavia l’arrivo della primavera per assaporarne le primizie come pisellini, fave, asparagi, ecc.
Non ci rimane che attendere. Buon inizio di settimana.

csaba |

Buon inizio settimana anche a te Cristina – la neve a metà marzo mi sorprende, ma stamattina a Milano la pioggia per un istante sembrava essersi fatta densa. E le mie mani che digitano sulla tastiera sono piuttosto infreddolite, nonostante la lana addosso. Che dire, stasera risotto ai funghi e vino rosso. Mi consolo con il cibo (come spesso accade)!

Ilaria |

Buon giorno Csaba , buon giorno a tutti, anche in Sardegna fa ancora freddo e io che lo patisco tanto sto ancora infornando alla grande. Sabato mattina ho impastato il mio pane ai cereali senza glutine con il mio lievito madre che mi sta dando tante soddisfazioni diciamo pure che è il mio terzo figlio😊. Scherzi a parte ieri mattina alle 6:00 l’ Ho infornato e alle 7:00 la mia cucina era inondata di un profumo estasiante. Poi ho fatto una crostata con marmellata ddi mandarini del mio frutteto e noci anch’esse di produzione propria una vera delizia che abbiamo condiviso con degli amici che non vedevamo da tanto tempo , una bel the caldo caminetto acceso e tanta felicità. Io ho ancora voglia di torta di mele che presenterò a cena stasera e con i nostri figli festeggeremo il nostro paparino😍Auguro a tutti un buon lunedì e una buona festa del papa’ …..per la dieta ci penseremo appena il sole ci verrà a trovare. Buona settimana a tutti e a te cara Csaba.

csaba |

Cara Ilaria, hai ragione: appena il sole tornerà a scaldarci avremo sicuramente voglia di cibo più leggero e preparazioni più fresche. per ora va bene così e mi sembra proprio che le signore che frequentano questo salotto abbiano le idee chiare e le mani in pasta! ne sono felice. Invidio (benevolmente) il frutteto. E anche il camino. Io e la mia collega a volte accendiamo quello su Netflix (ok, sì è super trash ma allevia certe giornate grigie di lavoro intenso tipicamente milanese…) Qualcuno ha mai provato ??

Marina Brivio |

Anch’io alle prese con la torta cioccolato e pere per la festa del papà. Auguri a tutti i papà e neo papà ( mio figlio )😍

csaba |

Doppi auguri!

Il circolo delle signore |

Che bello questo post Csaba! Il mio forno è sicuramente meno attivo del tuo, ma va bene lo stesso. Andrò anche contro corrente ma io adoro queste giornate piovono nelle quali lo stare insieme è ancora più bello: un bel cartone tutto insieme, un libro, giocare al gioco dell’oca sul tappeto con la grande o riempire di baci o di solletichino la piccola, far scivolare la serata con un bel film io e mio marito, tutto mentre fuori piove, per me non ha paragoni! Un abbraccio a tutte, Simona

csaba |

Cara Simona, è proprio questo lo spirito della felicità a mio avviso: stare bene con noi stessi, con i nostri affetti, nelle nostre case. Penso spesso a chi non ha una casa (cioè un tetto sopra la testa) o chi non ha una famiglia (persone con cui condividere le mura domestiche). Siamo molto fortunate, lo dico ogni volta che ci penso. Abbiamo il potere di rendere perfetto il momento con una fetta di torta e una tazza calda di thé o caffè.

Angela Terenziani |

Che cosa è il Ramen e dove si trova?

csaba |

Cara Angela, il ramen è una zuppa giapponese a base di brodo di miso e verdura, al quale vengono aggiunti anche sopaghetti di soba (grano saraceno) e, per chi vuole, carne, pesce o pollo, ma anche uova. La mia ricetta preferita è questa: http://www.csabadallazorza.com/ricette/ramen-con-uovo/ , puoi prepararla in casa anche tu, è molto facile.

Luisa-mamilu |

Ciao Csaba avrei voluto una domenica alle prese con i dolci …ma il piccolino di casa si è preso nuovamente il virus (devo preparare i ramen assolutamente ;D) e quindi niente zeppole – al forno e non fritte – in programma per la festa del papa’. Effettivamente questo inverno arrivato tardi si sta trascinando un po’ troppo …e ho voglia di colori chiari da indossare e piantine nuove per il terrazzino. Nei giorni scorsi ho preparato pani e focacce come faccio spesso e infornato biscotti e il forno acceso è davvero un bel “comfortmood”. Buona serata, Luisa

Graziella C. |

Quest’anno la pioggia e le basse temperature proprio non vogliono cedere il passo alla primavera (soprattutto nel weekend) e così ho deciso di organizzare un the con le amiche ma, a differenza delle altre volte nelle quali le ospiti erano intime e tutto si svolgeva in modo informale dove un dolce, qualche biscotto ed una tazza di the fumante erano più che sufficienti a regalarci un momento piacevole, questa volta ho sentito l’esigenza di organizzare un “tea-time” mettendo in pratica i tuoi preziosi consigli.
Ho trascorso il sabato pomeriggio e la domenica mattina preparando i tuoi biscotti al the e limone, il plumcake, la layer cake ai frutti di bosco, le meringhette, i sandwich al salmone ed al pollo, ad acquistare le miscele di the verde e the nero…
Ho avuto paura di non essere all’altezza, di non saper gestire il tutto nel modo migliore ma fortunatamente tutto è andato per il meglio, abbiamo trascorso un pomeriggio davvero “speciale” ed ora, a fine serata sto ricevendo bellissimi messaggi di ringraziamento.
Questi messaggi però sento di doverli condividere con te perché senza i tuoi libri, le tue ricette ed i tuoi consigli, il mio primo importante “tea time” non sarebbe stato un successo.
Grazie di tutto cuore!

Stefania |

Cucinare è il mio lavoro e la mia passione. Oggi ho cucinato una crema di funghi
Poi la pappa al pomodoro e cime di rapa ripassata in padella, e tante verdure miste al forno con speziè.

Nelly |

Carissime io vivo in Sicilia e l inverno qui e’ stato clemente e già L estate ha fatto capolino con uno splendido sole. Anche il cibo si fa più leggero: per domani festa del papà ho da fare gli involtini di spada con insalata di arance e finocchi e dei tagliolini ai gamberi una torta al gelato di ricotta. Csaba sei un mito! Un anbraccio

Giada |

invidia pura…………..ho l’acquolina in bocca solo a sentire il menu………… 🙂

csaba |

Grazie Nelly per la tua condivisione… come vorrei essere in Sicilia!

Rita Salvador |

Ciao a tutte! A Firenze piove piove piove….ahhhhh! Piove!
Oggi pizzoccheri con cavolo nero, fontina, patate e gratinati al forno. Buonissimi! Domani farò una bella ciambella integrale allo yogurt e una buona crema di accompagnamento.
Ieri sera pizza con carciofi e a pranzo pasta con carciofi, porri e speck! In Toscana i carciofi non mancano mai.
In settimana però, non ho resistito ai primi asparagi di Capalbio, e l’ho fatti anche quelli, gratinati(adoro!!!), con fettine di speck. Tutta questa presenza di speck è dovuta al fatto che mio marito va a Bressanone spesso per lavoro e mi ha portato un bel pezzetto del mio salume preferito, di un piccolo produttore, artigianale.
Ancora insisto con minestre di rape bianche, porri, patate e finocchi, ma non vedo l’ora di fare scorta di nuove verdure e frutti.!
Mi mancano tantissimo i lamponi e la frutta in genere!!!

Elena |

Io e la mia bimba abbiamo preparato e decorato dei deliziosi muffins al cioccolato per la festa del papà…e poi, visto il vento gelido che sta spazzando il Friuli…un bel minestrone caldo con tantissime verdure…

Mariolina |

Anch’io finito di sfornare ben 2 torte,una cioccolatosa con ricotta e cacao,l’altra con nocciole e yogurt,domani le decorero’per onomastico marito.Anche qui in Sicilia giornata cupa e con pioggerellina,dopo spesa al mercato del contadino a casa con forno acceso che profuma tutta casa di aroma e di famiglia,di serenità per affrontare la nuova settimana di lavoro,di impegni,è la vita che si rigenera.Grazie Csaba di darci sempre nuove ispirazioni e di esprimere con belle parole quello che è nei nostri pensieri,buon lavoro a tutte noi e ai nostri forni:-):-):-):-)

Isabella |

Ho giust’appunto appena sformato una 20ina di focaccine al pomodoro…e oggi abbiamo preparato la torta ricotta e pinoli per la festa del papà. …ho sì voglia di primavera ma adoro il calore casalingo dell’inverno e quindi osservo paziente lo scorrere delle stagioni…buona festa del papà a tutti i papà. …i miei ragazzini non vedono l’ora di dare al loro i regali/pensieri che hanno preparato